Paura hiv

Salve.

Sono un ragazzo di Roma di 34 anni.

Circa 2 giorni fa ho avuto un rapporto con un ragazzo conosciuto in chat di 24 anni.

Quella sera avevo bevuto molto e mentre stavamo facendo sesso anale (io attivo!!), mi tolse il preservativo e continuò a fare sesso con me.

Io (ubriaco), mi resi conto di ciò che aveva fatto dopo circa 20 secondi, e terminai istantaneamente il rapporto.

Mi arrabbiai molto naturalmente per il gesto che aveva compiuto, anche se la colpa non è stata solo sua, in quanto ero piuttosto ubriaco, ma mi giurò che era sanissimo.

Premetto alcune cose importanti e cioè che rimasi senza preservativo solo per "20 secondi", che il sesso anale era solo ed esclusivamente "attivo" da parte mia e che non c'era nessun arrossamento del pene e sopratutto che mi lavai col sapone immediatamente.

Ora non so che fare, sono un pò spaventato anche se questo ragazzo apparentemente sano e ben piazzato fisicamente mi giurò che era sano.

Vorrei chiedervi se ci sono possibilità di contagio per quello che è successo se eventualmente quel ragazzo mi avesse raccontato una bugia sul suo stato di salute?

E soprattutto che devo fare?

Poi vorrei sapere un'altra cosa... e cioè se dalle analisi del sangue normali (quelle che si fanno tutti gli anni di controllo), ci possono essere dei valori sballati che potrebbero far pensare a un contagio hiv (ho paura di fare il test diretto per quella malattia!!)

Cordiali saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Utente,

il rapporto anale non protetto, sia passivo che attivo, è ad alto rischio di contagio.

Non deve fidarsi delle assicurazioni del partner occasionale; può anche non averle raccontato bugie ma semplicemente non sapere neanche lui di essere eventualmente sieropositivo.
Del resto, lei nulla sa della storia di rapporti sessuali da lui avuti prima del vostro rapporto.

Il test per l'HIV è un test specifico; le normali analisi del sangue non sono indirizzate all'HIV.

Il test HIV si fa dopo 30-40 giorni dal rapporto a rischio e, se negativo, ripetuto ai 90 giorni.
Alcuni raccomandano, per avere una sicurezza del 100%, di ripetere il test anche dopo 180 giorni.

Cordiali saluti

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

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