Sicurezza periodo finestra

peri il dottor Roberto Chiavaroli. Gentilissimo dottore dopo un episodio a rischio,cioè dei strofinamenti pene vagina per 3 o al massimo 4 volte ma assolutamente senza penetrazione. Ho fatto i seguenti test a a 15 giorni test hivcombo abag,piùrna cariva virale esito negativo.A 45 giorni test hiv chemulinescenzadi 4 generazione esito negativo. A 68 giorni test hiv sempre chemulinescenza è di 4 generazione.A 108 presso ospedale pubblico durante una donazione di sangue test hiv comboABAG più RNA carica virale ,più tutti gli altri esami sempre x malattie veneree.Adesso caro dottor Chiavaroli alla luce dell 'episodio ed in base ai rest fatti ,l'ultimo a 108 giorni posso stare sereno e tranquillo al 100%. Cordiali saluti
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15
Senz'altro,
ha fatto più del necessario.


Cordiali Saluti

Dr. Roberto Chiavaroli

[#2]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Caro dottor Chiavaroli le volevo chiedere un ultissima cosa. Adesso qundi posso riprendere tranquillamente a fare l'amore con la mia ragazza senza precauzione? questa paura x l'hiv deve finire definitivamente......grazie di cuore Cordiali saluti
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15
Non ci sono più rischi di alcun genere se non quello di farsi prendere dalla "nevrosi dell'HIV".

Cordiali Saluti

[#4]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Caro dottor Chiavaroli lei è molto esauriente è diretto nelle risposte,come lo è il Dottor Corcelli persona squisitissima è disponibile . Dalle vostre risposte dirette ho capito che un test durante una donazione di sangue a 108 giorni AB|AG combo più RNA carica Virale e bastevole è sicuro. Ma la mia domanda è un 'altra xchè il ministero della salute come periodo finestra porta ancora i classici 6 mesi. Caro dottor Chiavaroli è questo dubbio di tempo che mi porta ad avere ancora come lei mi ha risposto nell'ultimo consulto la classica nevrosi x l'hiv.....
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15
Buongiorno,
probabilmente sono stato poco chiaro per non entrare troppo nello specifico, in ogni caso il test Ab|Ag combo combina un comune test anticorpale alla ricerca di segni di replicazione virale.
E' in grado di escludere un'infezione acuta entro 90 gg ( tre mesi), analogamente all'HIVRNA (PCR).
Il periodo finestra classico (6 mesi) è riferibile a chi pratica il comune test anticorpale anti HIV (Elisa).
Credo che il ministero della salute indichi i sei mesi perchè purtroppo non tutti i centri in Italia effettuano di routine il test Ab/Ag cosi' come l'Ospedale Cotugno che è un Centro di riferimento per le malattie infettive.

Cordiali Saluti
[#6]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Dottor chiavaroli la ringrazio per la sua risposta rapida è veloce. LE volevo dire solo a titolo informativo che io sono donatore presso l'ospedale Rummo di Benevento e nn al Cotugno di Napoli quindi i test me li hanno fatto al Rummo,ovviamente penso sia la stessa cosa che il test combo el'rna me li hanno fatti li,i test di quel tipo saranno quelli citati sia me che da lei nn è cambiano da ospedale a ospedale x quella metodica li.... Cordiali Saluti
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15
Si, i test sono gli stessi.
Sono indagini molto costose non alla portata di tutti i centri in Italia come screening dell'HIV.

Cordiali Saluti
[#8]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Caro dottor Chiavaroli è destino che nonostante le vostre rassicurazioni io ,non debba stare un pò tranquillo. Praticamente Dottore mi è uscito in linfonodo all'inguine lato sinisto piccolo ma non dolente. Ho letto che pùo essere dovuto a tante cose,c'è da dire che io bene o male in quella zona li li ho sempre avuti da piccolo,uscivano e poi scomparivano.Adesso il mio dubbio è un altro non è che a che vedere con l'hiv e che gli ultimi test costosissimi fatti in ospedale durante una donazione per giunta a 108 giorni non abbiano rilevato il virus..Gentile dottor Chiavaroli la prego non mi abbandoni.. attendo una vostra risposta! Cordiali saluti
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15
Caro utente,
piccoli ingrossamenti dei linfonodi inguinali soprattutto se monolaterali sono abbastanza frequenti e di scraso significato clinico.
I linfonodi sono infatti delle stazioni "sentinella" del nostro sistema immunitario che controllano soprattutto le zone "di frontiera" verso l'esterno. Ecco perchè un'ingrossamento passeggero di linfonodi del collo o dell'inguine sono molto frequenti. Sia il naso, la bocca e la gola che i genitali sono esposti a banali ma frequenti infezioni esterne o infiammazioni locali per vari motivi( raffreddamenti, rapporti sessuali, microtraumi, carenze igieniche etc..).
Se l'ingrossamento persiste, si modifica, si estende ad altri linfonodi o compaiono altri sintomi(dolore,febbre) ne va indagata la causa.
Per quanto guarda l'HIV è stato ampiamente escluso...

Cordiali Saluti
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