Virosi o litiasi intraepatica?
Buongiorno Dottore,
per inquadrare meglio il mio caso le segnalo in Anamnesi:
- obesità, endometriosi
- appendicectomia nel 2000
- bendaggio gastrico nel 2005
- colecistectomia e rimozione bendaggio nel 2007
- in terapia con Zoloft 50 mg/die
Circa 15 gg fa ho iniziato ad accusare malessere generale associato a nausea, febbre (>38°C), vomito alimentare. Poichè mi trovavo in una città che non è la mia mi sono recata dalla guardia medica che mi ha diagnosticato una faringotonsillite e prescritto per questa Velamox 1gr x 2 e sintomatici per la nausea. Non ho assunto da subito l'amoxicillina a causa della forte nausea ma dopo 4 gg vista la persistenza di placche sulle tonsille e febbre mi sono fatta forza e ho assunto azitromicina per 3 gg. Attualmente a distanza di 15 gg faccio ancora fatica ad alimentarmi, ho sensazione di gonfiore addominale, nausea e febbricola serotina.
Ho eseguito degli esami ematochimici, gli indici di flogosi sono nella norma, bilirubina in ordine, lipasi in ordine ma ho 208 U/L (10-44) di ALT. Ho eseguito anche un eco addome che non riporta alterazioni.
Oggi ho eseguito esami per ricerca anti CMV, Toxo, EB, TAS e sono in attesa dei risultati.
Il medico del PS che mi ha prescritto questi esami sostiene che se la virologia fosse negativa dovrei continuare gli accertamenti per escludere una litiasi intraepatica.
Le chiedo gentilmente un Suo parere e magari una rassicurazione e un'indicazione sui tempi per il miglioramento del mio stato perchè avrei necessità di tornare alla "normalità"...
La ringrazio per l'attenzione e la cortesia.
L.
per inquadrare meglio il mio caso le segnalo in Anamnesi:
- obesità, endometriosi
- appendicectomia nel 2000
- bendaggio gastrico nel 2005
- colecistectomia e rimozione bendaggio nel 2007
- in terapia con Zoloft 50 mg/die
Circa 15 gg fa ho iniziato ad accusare malessere generale associato a nausea, febbre (>38°C), vomito alimentare. Poichè mi trovavo in una città che non è la mia mi sono recata dalla guardia medica che mi ha diagnosticato una faringotonsillite e prescritto per questa Velamox 1gr x 2 e sintomatici per la nausea. Non ho assunto da subito l'amoxicillina a causa della forte nausea ma dopo 4 gg vista la persistenza di placche sulle tonsille e febbre mi sono fatta forza e ho assunto azitromicina per 3 gg. Attualmente a distanza di 15 gg faccio ancora fatica ad alimentarmi, ho sensazione di gonfiore addominale, nausea e febbricola serotina.
Ho eseguito degli esami ematochimici, gli indici di flogosi sono nella norma, bilirubina in ordine, lipasi in ordine ma ho 208 U/L (10-44) di ALT. Ho eseguito anche un eco addome che non riporta alterazioni.
Oggi ho eseguito esami per ricerca anti CMV, Toxo, EB, TAS e sono in attesa dei risultati.
Il medico del PS che mi ha prescritto questi esami sostiene che se la virologia fosse negativa dovrei continuare gli accertamenti per escludere una litiasi intraepatica.
Le chiedo gentilmente un Suo parere e magari una rassicurazione e un'indicazione sui tempi per il miglioramento del mio stato perchè avrei necessità di tornare alla "normalità"...
La ringrazio per l'attenzione e la cortesia.
L.
[#2]
Utente
Grazie Mille Dott. Bianchi per la cortese risposta.
CMV ed Epstein Barr sono negativi così come tutti i restanti esami ad eccezione delle toxo per la quale non ho ancora avuto il risultato.
Domani torno in ospedale per ripetere qualche esame, funzionalità epatica compresa.
Anche stasera comunque febbricola, forte senso di nausea ed impedimento alla digestione.
Se volesse azzardare qualche ipotesi Le sarei davvero grata...
Voglio e devo tornare attiva!!!
Grazie ancora.
L.
CMV ed Epstein Barr sono negativi così come tutti i restanti esami ad eccezione delle toxo per la quale non ho ancora avuto il risultato.
Domani torno in ospedale per ripetere qualche esame, funzionalità epatica compresa.
Anche stasera comunque febbricola, forte senso di nausea ed impedimento alla digestione.
Se volesse azzardare qualche ipotesi Le sarei davvero grata...
Voglio e devo tornare attiva!!!
Grazie ancora.
L.
[#3]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
fra gli altri esami ci metterei i marcatori virali.
AST ALP e GGT come sono?
se non e' infettiva e' una sofferenza generica (metabolica) del fegato. se sia colestasi o steatosi o, dico per dire, un problema emodinamico di difficile ritorno venoso al cuore, va valutato per esclusione.
spesso non si trova niente e il pz si tiene le transaminasi come sono, del resto tante volte il problema e' solo numerico, senza risvolti clinici.
AST ALP e GGT come sono?
se non e' infettiva e' una sofferenza generica (metabolica) del fegato. se sia colestasi o steatosi o, dico per dire, un problema emodinamico di difficile ritorno venoso al cuore, va valutato per esclusione.
spesso non si trova niente e il pz si tiene le transaminasi come sono, del resto tante volte il problema e' solo numerico, senza risvolti clinici.
[#4]
Utente
L'ecografia non rileva steatosi, dice "fegato normale per dimensioni e struttura".
Tra un paio d'ore avrò i risultati degli esami effettuati questa mattina.
Oggi 37.5 di temperatura, nausea sotto controllo ma sensazione di "pienezza".
Se avessi un problema emodinamico non avrei altri sintomi come dispnea da sforzo, gonfiore alle gambe, etc.?
Comunque vista la persistenza di febbricola e la nausea da 15 gg, qualche segno clinico c'è...sbaglio?
Ho mio papà in chemioterapia e perciò immunodepresso e vorrei essere certa di potermi avvicinare a lui senza creargli potenziale danno, Lei cosa mi suggerisce?
Grazie ancora per la Sua pazienza e disponibilità, l'aggiorno più tardi quando avrò i nuovi risultati degli esami ematochimici.
Le sono riconoscente.
L.
Tra un paio d'ore avrò i risultati degli esami effettuati questa mattina.
Oggi 37.5 di temperatura, nausea sotto controllo ma sensazione di "pienezza".
Se avessi un problema emodinamico non avrei altri sintomi come dispnea da sforzo, gonfiore alle gambe, etc.?
Comunque vista la persistenza di febbricola e la nausea da 15 gg, qualche segno clinico c'è...sbaglio?
Ho mio papà in chemioterapia e perciò immunodepresso e vorrei essere certa di potermi avvicinare a lui senza creargli potenziale danno, Lei cosa mi suggerisce?
Grazie ancora per la Sua pazienza e disponibilità, l'aggiorno più tardi quando avrò i nuovi risultati degli esami ematochimici.
Le sono riconoscente.
L.
[#5]
Utente
Ecco i risultati degli esami eseguiti stamani (li ho saputi telefonicamente da un amico infettivologo) :
AST 73
ALT 148 (stanno diminuendo!)
LIPASI 57
VES 18
PROCALCITONINA neg.
PCR, WBC nella norma.
Se starò meglio e non avrò più febbre pensavo di tornare a lavorare lunedì, cosa ne dice?
Quando potrò riavvicinarmi a mio papà senza pericoli per lui?
Grazie per il Suo aiuto ed i Suoi preziosi consigli!
L.
AST 73
ALT 148 (stanno diminuendo!)
LIPASI 57
VES 18
PROCALCITONINA neg.
PCR, WBC nella norma.
Se starò meglio e non avrò più febbre pensavo di tornare a lavorare lunedì, cosa ne dice?
Quando potrò riavvicinarmi a mio papà senza pericoli per lui?
Grazie per il Suo aiuto ed i Suoi preziosi consigli!
L.
[#6]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Hanno pensato a una sepsi, nientemeno. Per la febbricola allora potevano fare direttamente una emocoltura.
Beh, la sofferenza epatica c'e', io penso ai postumi di una infezione o intossicazione alimentare.
Si riaccosti a papa' e torni al lavoro, pensi se Brunetta leggesse questo sito...
Beh, la sofferenza epatica c'e', io penso ai postumi di una infezione o intossicazione alimentare.
Si riaccosti a papa' e torni al lavoro, pensi se Brunetta leggesse questo sito...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 07/10/2009.
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