Possibile contagio?
Buongiorno, volevo chiedere alcune delucidazioni relativamente ad alcuni disturbi gastrointestinali di cui soffro ultimamente.
È infatti qualche mese che soffro, in maniera abbastanza continua, di gonfiore intestinale, borbottii all’intestino dopo i pasti e dispepsia.
Mi chiedevo se potessero essere riconducibili ad eventuali infezioni sessualmente trasmissibili.
Ormai 9 mesi fa ho infatti avuto un rapporto insertivo vaginale non protetto.
In seguito all’accaduto, data la volontà della mia partner di non sottoporsi a controlli per malattie sessualmente trasmissibili, mi recai dopo 24 h al reparto di malattie infettive della mia città, dove mi prescrissero una PEP per HIV.
Ritennero invece superfluo somministrarmi immunoglobuline per epatite B, essendo io vaccinato.
A 62 giorni dal rapporto a rischio (e 32 dalla fine della PEP), risultai negativo ad HIV mediante test combo di 4 generazione e negativo per quanto riguarda L’antigene HBSag.
Purtroppo, le analisi hanno riportato anche una negatività agli anticorpi anti-hbs, pur essendo vaccinato.
Transaminasi nella norma, così come assenti gli anticorpi anti-hcv. Negativo a treponema pallidum.
All’epoca, rassicurato, non ritenni di far ulteriori accertamenti.
Volevo cortesemente sapere se, a distanza di mesi, i sintomi di cui soffro possano essere imputabili ad eventuali malattie sessualmente trasmissibili e se sia il caso di procedere ad un eventuale ulteriore test, oppure se siano da ricercare altre cause.
Recentemente, ho fatto un eco addome superiore che non ha rilevato nulla di anormale, se non importante meteorismo.
Grazie!
È infatti qualche mese che soffro, in maniera abbastanza continua, di gonfiore intestinale, borbottii all’intestino dopo i pasti e dispepsia.
Mi chiedevo se potessero essere riconducibili ad eventuali infezioni sessualmente trasmissibili.
Ormai 9 mesi fa ho infatti avuto un rapporto insertivo vaginale non protetto.
In seguito all’accaduto, data la volontà della mia partner di non sottoporsi a controlli per malattie sessualmente trasmissibili, mi recai dopo 24 h al reparto di malattie infettive della mia città, dove mi prescrissero una PEP per HIV.
Ritennero invece superfluo somministrarmi immunoglobuline per epatite B, essendo io vaccinato.
A 62 giorni dal rapporto a rischio (e 32 dalla fine della PEP), risultai negativo ad HIV mediante test combo di 4 generazione e negativo per quanto riguarda L’antigene HBSag.
Purtroppo, le analisi hanno riportato anche una negatività agli anticorpi anti-hbs, pur essendo vaccinato.
Transaminasi nella norma, così come assenti gli anticorpi anti-hcv. Negativo a treponema pallidum.
All’epoca, rassicurato, non ritenni di far ulteriori accertamenti.
Volevo cortesemente sapere se, a distanza di mesi, i sintomi di cui soffro possano essere imputabili ad eventuali malattie sessualmente trasmissibili e se sia il caso di procedere ad un eventuale ulteriore test, oppure se siano da ricercare altre cause.
Recentemente, ho fatto un eco addome superiore che non ha rilevato nulla di anormale, se non importante meteorismo.
Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 130 visite dal 06/11/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.