Rischio contagio HIV?
Inizio dicendole che 4 settimane fa ho avuto un mal di gola e tosse, il mio medico di base mi ha prescritto l'antibiotico VECLAM e altre pastiglie per la gola. Dopo pochi giorni sono partito per gli Stati Uniti e una sera in cui non ero molto in me ho avuto il mio primo "rapporto" occasionale con un ragazzo di colore. Rapporto di sola masturbazione del proprio genitale e masturbazione reciproca del genitale del altro, con baci cosi detti alla "francese". Non più di due. Io ho eiaculato, lui invece nel momento che stavo andando via stava terminando la proprio masturbazione che non era ancora giunta al "termine". Mentre nei baci non mi sembra ci fosse sangue.
Successivamente già il giorno dopo il mal di gola e la tosse che erano nel frettempo dimunuiti sono tornati e dopo tre giorni dal "rapporto" mi si sono gonfiati i linfonodi nel linguine e sulla gola. Dopo 4 giorni dal "Rapporto" sono andato quindi in una clinica americana per un controllo di questi sintomi dove mi hanno fatto gli esami del sangue per HIV e Mononucleosi.
I risultavi ovviamente sono stati negativi. Dopo qualche giorno precisamente 9 giorni dal rapporto sono tornato in clinica e mi hanno rivisitato e i linfonodi sembravano un pò sgonfiati e la tosse e il mal di gola erano passati, ma mi hanno fatto un ulteriore prelievo più specifico per la Mono, risultato negativo.
A tre settimane ormai dal rapporto a rischi ho ancora i linfonodi inguinali, sul collo e sulla parte posteriore della nuca e anche quelli ascellari leggermente,mal di testa, un senso di stanchezza, un peso nella zona della milza e del fegato e come una affaticamento nella zona del petto (quest'utimi probabilmente dovuti alla terribile ansia che ho, non so) e due bollicine biance all'interno della bocca, ma niente febbre o mancanza di appetito, sudorazioni notturne, dissenteria o vomito.
Sta di fatto che se il rapporto da me descritto non è a rischio HIV e il test del sangue mononucleosi a 4 e a 9 giorni dal contatto risultano negativi cosa può essere?
Io ormai sono rassegnato che sia HIV, venerdi devo tornare per un ulteriore controllo. Possibile che il test mononucleosi a 9 giorni dal possibile contagio risulti negativo pur essendoci stato il contagio? Mi consiglia di fare quello del HIV a tre mesi? (cosi mi hanno consigliato in america solo vedendo i miei sinotomi e non sapendo che possibili rapporti a rischio ho avuto).
Vi prego ho solo 20 anni e sono in America in college per 13 mesi, oltre allo stress della lingua del ambiente nuovo e del cambio di clima molto caldo in cui sono, ho anche questo stato di depressione stress preocupazzione e rassegnazione che ormai la mia vita sia definita con HIV. Vi prego ho bisogno di un sostegno da parte vostra e di sapere effettivamente i rischi che corro qualunque sia la verità. La ringrazio con tutto il cuore attendo sua risposta!!
Gentile Utente,
In caso di rapporti sessuali a rischio si deve fare un test dopo 30-40 giorni; se negativo, va ripetuto un secondo test dopo 90 giorni.
La masturbazione maschile reciproca non comporta rischio di contagio da HIV.
Inoltre, lei non ha avuto nessun contatto con lo sperma del partner.
Anche il bacio comporta un basso rischio di contagio per l'HIV, al contrario della mononucleosi.
Il primo test HIV è risultato negativo, anche se non è significativo se fatto dopo soli 4 giorni dal rapporto.
Non vedo correlazione tra i suoi disturbi, compreso l'ingrossamento dei linfonodi, e l'HIV.
Perciò, ha molti motivi per tranquillizzarsi.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
I SINTOMI A TRE SETTIMANE SONO:
- linfonodi del collo e delle ascelle leggermente gonfi e quelli dell'inguine, della testa e del collo abbastanza gonfi e anche un pò fastidiosi.
- fitte alla testa (mal di testa rincorrenti)
- senzaione di fitte e affatticamento nella zona pettorale e del basso ventre
- qualche fitta sull'orecchio
- ho avuto un'eiaculazione notturna (cosa che di solito non ho mai)
- tre afte nella bocca venute pochi giorni fa e durate un paio di giorni
- da due giorni mal di schiena dove ci sono i reni
Inoltre ho un'ansia terribile e sento dei tremori interni in alcune parti del corpo (ansia o infezione?)
Le pongo dunque le seguenti domande:
1) LEI INSINUA CHE NON CORRO RISCHI O ALMENO NON ALTI, EPPURE MI SOLLECITA A FARE IL TEST A 40 E 100 GIORNI SBAGLIO ? PERCHè ?
2) DICE CHE I SINTOMI DA ESPOSTI NON SONO RICONDUCIBILI ALL'INFEZIONE HIV, COME PUò DIRE QUESTO QUANDO SA BENE CHE I SINTOMI DA ME DESCRITTI SONO RICONDUCIBILI AI SINTOMI DLLA FASE INIZIALE DI INFEZIONE HIV ???? SORTI FATALITà POCHI GIORNI DOPO IL CONTATTO E CHE SI CONTINUANO A PROTRARRE DA 3 SETTIMANE(SOPRATTUTTO I LINFONODI CHE è CIò CHE MI PREOCCUPA ASSAI)
3)VOGLIO INOLTRE DIRE CHE HA FINE GIUNGNO HO TOLTO 2 DENTI DEL GIUDIZIO (ORA LE FERITI SONO CHIUSE) E HO LE GENGIVE SUPERIORI SEMPRE INFIAMMATE E UN MESE FA HO TOLTO UNA CARIE è POSSIBILE CHE IL VIRUS SI SIA EMESSO ATTREVERSO QUESTE PICCOLE POSSIBILI VIE DI PASSAGGIO ???
4) SE NON è HIV ALLORA A COSA POSSONO ESSERE DOVUTI I SINTOMI DA ME DESCRITTI, SOPRATTUTTO I LINFONODI ?? FORSE ALLA CURA ATIBIOTICA CHE FECI TRE SETTIMANE FA per la gola?
5) MI CONVIENE RIFARE IL TEST PER LA MONNONUCLEOSI PER LA TERZA VOLTA, ANCHE SE NON HO SOLO I LINFONODI E NON ATTUALE MAL DI GOLA,(magari gli altri TEST risulatati falsi negativi)
5) COSA MI CONSIGLIA DI FARE tra qualche giorno QUANDO TORNERò PER L'ENNESIMA VOLTA DI MEDICI DEL POSTO ??
Confidando nella sua professionalità e sperando che possa esaminare attantamente ciò da me descritto e rispondere alle MIE SEI domande la ringraziono infintamente! ripeto è l'unica Persona in assoluto su cui posso fare affidamento al momento, e L'UNICO con cui mi sono confidato! paziente disparato!!!
alla domanda 1: non le ho consigliato di fare il test, ma solo illustrato i tempi in cui va fatto il test dopo un rapporto sessuale a rischio; è stato inutile avere fatto il testo dopo pochi giorni; peraltro, non mi pare che lei abbia avuto rapporti sessuali a rischio, se non i baci, che comunque sono a bassissimo rischio;
alla domanda 2: i sintomi da lei descritti non sono in correlazione con l'HIV; sono solo sorti in coincidenza di un rapporto sessuale;
alla domanda 3: il virus HIV non dà sintomi locali; la sua gengivite e la cura della carie non sono in correlazione col virus HIV;
alla domanda 4: è difficile dire a cosa sono dovuti i suoi linfonodi infiammati, se di infiammazione si tratta, senza una visita diretta; la mononucleosi può comportare un ingrossamento dei linfonodi;
alla domanda 5: se anche avesse contratto la mononucleosi, si tratta di una malattia benigna, che tende a guarire spontaneamente,
alla domanda 6: mi rendo conto del suo stato ansioso e lo comprendo, tuttavia deve convincersi che non ha grossi motivi di preoccupazione; purtroppo l'ansia tende ad avvitarsi su se stesso e a somatizzarsi, aumentando in un circolo vizioso i disturbi di tipo fisico; se tale stato ansioso dovesse perdurare, le consiglio di consultare uno psicologo.
Spero di averla tranquillizzata con queste risposte.
Cordiali saluti.
La mia domanda era se sia possibile che da una carie curata più di un mese fa o da due denti del giudizio tolti a fine giugno o dalle gengive superiori infiammate che ho sempre, che si possa attraverso questo bacio a richio immesso il virus?? possono essere vie di passaggio??? infatti ho avute tre piccole afte pochi giorni va e di solito le eruzioni cutane avvengono nel punto in cui si è immesso il virus sbaglio??
I linfonodi gonfi mi proccupano perchè non ho altri sintomi influenzali o altro, ma sono comparsi da tre settimane fatalità dopo pochissimi giorni dal possibile contagio e durano ancora !
Riguardo alla mononucleosi il tes l'ho fatto a 5 giorni e a 9 dal contagio ma è risultato negativo, per questo mi dirigo sempre di più a pensare che sia HIV! Forse sono risultati falsi negativi ? e può essere che si mononuleosi anche se non ho più mal di gola ma solo i linfonodi ?? mmmm la ringrazio infinitamente per la pazienza che mi da! e per le risposte che riceverò da parte sua.. con il cuore paziente fiduciosoo!!!!
il bacio è considerato a bassissimo rischio di contagio da HIV proprio perchè la saliva solitamente non contiene il virus o lo contiene in misura minimale, a meno che non vi siano ferite sanguinanti della mucosa gengivale della bocca.
Il virus è presente solo nei seguenti liquidi biologici: sangue, liquido pre-eiaculatorio e sperma, secrezioni vaginali, latte materno.
Nel suo caso, però, la carie ce l'aveva lei o anche il suo partner?
Le suggerisco di leggere il Minforma sull'argomento del mio collega Arduino Baraldi:
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-di-laboratorio/56-modalita-di-trasmissione-e-tests-diagnostici-per-hiv.html
"saliva ( pochissime particelle virali ritrovate ma a tutt’oggi non risultano casi)"
Invitandola ancora a tranquillizzarsi, posso dirle, a questo punto, data la sua paura dell'HIV, che sottoponendosi al test (che sicuramente risulterà negativo) potrà tranquillizzarsi del tutto.
Cordiali saluti.
1) è vero che nelle persone di colore il virus ha una carica maggiore di infezione?
2)Tra tutti i sintomi ciò che mi preoccupa maggiormente sono i linfonodi gonfi soprattutto su inguine testa e collo che persistono da tre settimane, emersi fatalità qualche giorno dopo il contagio, per lo più negli ultimi giorni mi sono accorto che ho la lingua molto bianca, un buco sulla lingua e delle afte alla bocca! Se è ralista dovrebbe ammettere anche lei che c'è una correlazione con il virus hiv.. anche perchè sto continuando a prendere integratori di vitamina C secondo le dosi, (dovrebbero aiutare a combattere l'infezione) eppure il gonfiore non passa dopo 25 giorni anzi ora si sono aggiune le aftee e la lingua binca! vuol dire che è un'infezione davvero grave come HIV, credo.. =(
3) il test mono è risulato negativo a 4 e a 9 giorni mi consiglia di rifarlo domani? ad ogni modo rifarò quello hiv anche se so che a 25 giorni dal possibile contagio non è attendibile poi ne farò un'altro hiv a 50 giorni e a dicembre dopo i 100 giorni
4) il rapporto è stato di alcuni baci alla francese (non so se lui avesse carie o tagli) so solo che io ho avuto una carie un mese fa e le gengive infiammate!
Masturbazione reciproca e del proprio genitale, è dunque possibile che toccando prima il proprio organo e poi il mio per più volte, e dopo che io abbita masturbato il suo e poi il mio; io sia venuto a contatto con il suo liquido pre.eicaulatorio? anche se devo dire che io sono venuto subito mentre lui ha eiacultato definitivamente quando me ne ero già andato,corro rischi????
5) ho leccato il suo capezzolo, lo so mi faccio schifo ma ero poco lucido, prima ed ultima volta, insomma dopo linfonodi gonfi, afte alla bocca,lingua bianca per 25 giorni dopo il rapporto direi che c'è poco da dire.......
Confidanto nella sua estrema pazienza e risposta alle mie domande la ringrazio di cuore!
non so con quali altre parole dirglielo: deve tranquillizzarsi.
Prima mi aveva detto di aver fatto il test dopo 4 giorni dal rapporto, ora invece specifica che lo ha fatto dopo 25 giorni; un test dopo 25 giorni negativo la deve tranquillizzare.
Anche perchè non ha avuto rapporti sessuali a rischio.
Se ha deciso di ripetere i test, vedrà che risulteranno negativi.
Buona giornata.
L'ho fatto a 4 giorni dal rischio ma lo voglio rifare oggi 25 giorni dall'accaduto dottore ! Se ho sintomi qualcosa dovrebbe uscire dall'esame no?
Comunque è vero che nelle persone di colore il pericolo di infezione è peggiore? E la lingua bianca con le afte e i linfo gonfi a questo punto a cosa sono dovuti?
Quanto ai suoi sintomi (lingua bianca, afte e linfonodi gonfi) non sono in correlazione con l'HIV.
A cosa sono dovuti? Si tratta di una situazione transitoria, come un'altra infezione o un malessere passeggero, evidentemente accentuati dallo stato di ansia in cui si trova ora.
Se va nel sito del Ministero della Salute, potrà leggere al punto 16:
"La persona con HIV mostra segni/sintomi dell'infezione?
No, in quanto lo stato di infezione può mantenersi a lungo senza alcun sintomo".
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-di-laboratorio/56-modalita-di-trasmissione-e-tests-diagnostici-per-hiv.html
http://www.ministerodellasalute.it/faqGenerale/faqGenerale.jsp?id=7&area=aids&paginaprovenienza=null&numeroFaq=33#33
http://www.ministerosalute.it/hiv/paginaInternaHiv.jsp?id=194&menu=conoscere
http://www.ministerosalute.it/hiv/paginaInternaHiv.jsp?id=195&menu=conoscere
Cordiali saluti.
Lei dice che posso stare tranquillo eppure sia i link che mi ha proposto lei, sia ciò che dicono alcuni suoi colleghi è: che se una mucosa viene a contatto anche solo con del liquido pre-eiaculatorio il rischio si corre !
Quindi ripetendole che c'è stata un masturbazione reciproca della serie (lui masturbava il suo organo e poi passava al mio e cosi più volte e anch'io facevo lo stesso toccando il mio organo e poi ritornavo con la stessa mano nel suo e poi nuovamente nel mio) come vede il rischio c'è se avevo la manso sporca del suo liquido pre eiaculatorio ! (comunque l'eiaculazione completa di sperma suo non è venuta in mia presenza a differenza della mia)
Ad ogni modo non mi hanno voluto fare il test a 25 giorni dicendo che non è significativo, ma che va rifatto a 6 mesi o 3 mesi! e i miei sintomi che potrebbero essere dovuti allo stress o a qualche infezione.. per lei quale virus?? comunque al di la del bacio i rischi li corro ?!
grazie mille dottore!
"Lei non ha avuto rapporti a rischio e l'effettuazione dei test la sta facendo solo per estrema tranquillità; in realtà, poteva anche non farli.
Se ha deciso di ripetere i test, vedrà che risulteranno negativi".
Buona giornata.
La ringrazio infinitamente e posso dilre che ora ho deciso che vorrò intraprendere la strada di medicina !
Ad ogni modo le chiedo un ultima cosa: lei è cosi perchè vuole tranquilizzarmi ed è ottimista o perchè effettivamente pensa che non sia necessario fare il test e che non corro rischi? (che eventualmente rifaò a 3 mesi solo se me lo consiglia)
Non capisco perchè molti link che mi ha proposto lei e altri consulti che ho letto qui, invece descrivono la masturbazione reciprica a rischio dal momento che avendo avuto lui la mano sporca del suo liquido pre-eiaculatorio e dopo toccando il mio orgao, il virus possa essere benissimo entrato nella mia mucosa (il mio pene) che è una via di passaggio per il virus trovatosi nelle sue mani..non so se mi sono spiegato...????????????
Grazie ancora
Io sono sicuro che se sono venuto a contatto con il liquido pre.eiaculatorio il rischio c'è.. eppure continua a dirmi di no vedendo anche i miei sintomi
Scusa la mia ignoranza e apprensione!
Le si sta avvitando in domande, la cui sola risposta da parte mia è quella dell'assenza di rischio da HIV.
Vada a rileggersi bene tutti i miei consulti e vedrà che non dico "a tutti" che vi è assenza di rischio.
Vada a rileggersi bene i link del Ministero della Sanità e il Minforma di questo sito, come le avevo già indicato.
Con le sua modalità di rapporto sessuale, se ci fosse rischio, oggi avremmo non milioni ma miliardi di soggetti sieropositivi.
Mi spiace non essere riuscito a tranquillizzarla.
Non le resta che consultarsi con il suo medico curante sulla necessità di effettuare il test a tre mesi.
Passo e chiudo. Cordiali saluti.
E aprezzo la sua professionalità con attenzione con cui mi ha risposto !!
Mi fido di lei, ma era solo una domanda la mia, dato che il liquido pre eiaculatorio contiene il virus se è venuto a contatto con la glande del mio pene avviene il contatto? con questo non la stresso ulteriormente e le farò sapere se farò il test consa che lei mi sconsiglia ! a presto e grazie con il cuore
Il fatto è che internet crea tantissime paure, c'è scritto di tutto e ho anche letto alcuni consulti di alcuni suoi colleghi che definiscono il mio rapporto di masturbazione a rischio per il fatto che "se il liquido pre-eiaculatorio che era nella mano della persona a rischio viene a contatto con l'organo sessuale del altro, l'altro cioè io, si infetta" mi può spiegare questa cosa che non l'ho capita, cioè non capisco perchè lei non definisce a rischio ciò, inoltre erano 4 giorni che utilizzavo uno spazzolino nuovo che mi creava una lieve irritazione ai denti e alle gengive quindi è ancora convino che anche il mio bacio non è a rischio??
Scusi non è che non mi fidi di lei ma qui i dottori dicono che i miei sintomi possono essere riconducinili all'infezione HIV e non so che fare... Che ne pensa?
Detto ciò lei mi consiglirebbe di fare il test? (al di la del fatto di tranquilizzarmi)
Grazie mille per la generosità e pazienza, e scusi se le stresso la vita...
Vede dottore mi preoccupo.. il liquido pre eiaculatorio del ragazzo di colore in questione, che potrebbe essere nelle sue mani può essere andato sul mio glande quando ha passato la sua mano dal suo pene al mio per incominciare la masturbazione.. e questo passaggio è avvenuto più volte dal suo al mio
Vorrei che mi spiegasse come mai non può avvenire il contatto con il bacio sebbene io avessi le gengive infiammate e avessi tolto mesi prima alcuni denti e una carie, e perchè se il mio pene e quindi il glande è venuto a contatto con il liquido pre eiaculatorio infetto (anche se in maniera indiretta e cioè con la mano), non è rischioso, quando invece è risaputo che il liquido pre eiaculatorio contiene il virus e che il pene è una mucosa !
Inoltre ho avuto subito pochi giorni dopo: linfonodi gonfi da per tutto, stanchezza, malessere generale, mal di testa(per più di 4 settimane) lingua bianca aftee alla bocca, (alla 4° settimana) e dolori muscolari e ai reni da non riuscire a muovermi per alcuni giorni, e anche una eiaculazione notturna che di solito non ho mai e ora anche piccolisisme macchioline rosa sulle braccia brufoli e prurito un pò da per tutto e sulla testa!!! Inoltre sento spesso dei tremori interni in diverse parti del corpo ! a cosa può essere dovuto il tutto se non all'HIV visto che ho corso rischi seppur minimi?
La prego! Grazie Mille ! =) pens aancora che non sia necessario il test?? Con il cuore Marco
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