Vorrei sapere quanto può essere alto il rischio di contagio, dopo quanto è consigliabile fare un
Salve,
non sapendo dove altro chiedere sono approdato in questo sito nella speranza di trovare una qualche sorta di risposta. Sono un ragazzo omosessuale di 22 ed ho avuto il mio primo rapporto sessuale da poco con il mio partner, un ragazzo della mia stessa età, anch'egli vergine, con cui mi frequento ormai da 5 mesi.
Prima di farlo si è discusso molto sulla questione malattie (ammetto la mia scarsa informazione in merito, purtroppo) e il mio ragazzo mi ha detto che, non avendo mai avuto nessuno di noi 2 rapporti sessuali, il rischio di contagio del virus del'HIV non susstisva, così, fidandomi, abbiamo avuto un rapporto non protetto.
Vorrei sapere quanto può essere alto il rischio di contagio, dopo quanto è consigliabile fare un test dell'HIV e se l'uso del preservativo basta per evitare la trasmissione.
In attesa di risposta, ringrazio cordialmente.
Moreno
non sapendo dove altro chiedere sono approdato in questo sito nella speranza di trovare una qualche sorta di risposta. Sono un ragazzo omosessuale di 22 ed ho avuto il mio primo rapporto sessuale da poco con il mio partner, un ragazzo della mia stessa età, anch'egli vergine, con cui mi frequento ormai da 5 mesi.
Prima di farlo si è discusso molto sulla questione malattie (ammetto la mia scarsa informazione in merito, purtroppo) e il mio ragazzo mi ha detto che, non avendo mai avuto nessuno di noi 2 rapporti sessuali, il rischio di contagio del virus del'HIV non susstisva, così, fidandomi, abbiamo avuto un rapporto non protetto.
Vorrei sapere quanto può essere alto il rischio di contagio, dopo quanto è consigliabile fare un test dell'HIV e se l'uso del preservativo basta per evitare la trasmissione.
In attesa di risposta, ringrazio cordialmente.
Moreno
[#1]
Gentile ragazzo,
Se le biunivoche dichiarazioni che vi siete fatti corrispondono alla realtà, va da sè che i rischi di contrarre l'HIV in tale situazione sono pari allo zero.
Se però ci fa questa richiesta, forse la sua sicurezza non è al 100% 8lo dico in ipotesi): il consiglio che le dò è pertanto il seguente:
- il rapporto omosessuale espone molto di più in termini statistici per diverse variabili al rischio di contagio di una MST (Malattia Sessualmente Trasmissibile) nelle quali rientra anche l'HIV: stabilire in tal sede la percentuale di probabilità per lei è come potrà immaginare impossibile.
- Il preservativo SALVA LA VITA! USATELO! SEMPRE! anche sapendo che lo stesso non copre al 100% per altre patologie MST quali condiomatosi, molluschi contagiosi, sifilide etc. è un arma FONDAMENTALE.
- il periodo finestra nel quale un soggetto che ha contratto l'HIV può risultare NEGATIVO alla sierologia è molto variabile e si stabilisce comunque attorno ai 6 mesi.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
Se le biunivoche dichiarazioni che vi siete fatti corrispondono alla realtà, va da sè che i rischi di contrarre l'HIV in tale situazione sono pari allo zero.
Se però ci fa questa richiesta, forse la sua sicurezza non è al 100% 8lo dico in ipotesi): il consiglio che le dò è pertanto il seguente:
- il rapporto omosessuale espone molto di più in termini statistici per diverse variabili al rischio di contagio di una MST (Malattia Sessualmente Trasmissibile) nelle quali rientra anche l'HIV: stabilire in tal sede la percentuale di probabilità per lei è come potrà immaginare impossibile.
- Il preservativo SALVA LA VITA! USATELO! SEMPRE! anche sapendo che lo stesso non copre al 100% per altre patologie MST quali condiomatosi, molluschi contagiosi, sifilide etc. è un arma FONDAMENTALE.
- il periodo finestra nel quale un soggetto che ha contratto l'HIV può risultare NEGATIVO alla sierologia è molto variabile e si stabilisce comunque attorno ai 6 mesi.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Innanzi tutto la ringrazio per la tempestività con cui mi ha risposto.
Non è che non creda alle affermazioni del mio partener, però sa, in certi casi credo che il tarlo del dubbio sia più che umano...specialmente sapendo che in passato è stato fidanzato, ma comunque approfondirò l'argomento.
Per cui, prima di fare un test per sapere davvero come stanno le cose, dovrò attendere sei mesi?
Grazie ancora per tutto ^_^
Non è che non creda alle affermazioni del mio partener, però sa, in certi casi credo che il tarlo del dubbio sia più che umano...specialmente sapendo che in passato è stato fidanzato, ma comunque approfondirò l'argomento.
Per cui, prima di fare un test per sapere davvero come stanno le cose, dovrò attendere sei mesi?
Grazie ancora per tutto ^_^
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 06/02/2007.
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