Aiuto problema ho paura

Sono molto preoccupato e terrorizzato, penso di aver contratto la scabbia. Tutto è iniziato più di 10 giorni fa. Con prurito e rossore al gomito prima sinistro e poi destro con pustole tipo bolle, dopo anche mio padre(vivo con mio padre e mia madre) ha cominciato ad avere bollicine e prurito nella parte dell'addome, e mia madre alla caviglia. Fino a un po' di tempo non ho mai pensato che potesse essere scabbia, ma purtroppo adesso ne sono convinto.Non so minimamente come possa essere accaduto, ma sono psicologicamente distrutto, non abbiamo ricevuto una vera e propria diagnosi, ma pensavamo che potesse essere una forma di orticaria, (ma l'orticaria non è contagiosa) pensavamo anche che potessero essere dei topi che abbiamo scoperto( prima di avere tutte queste problematiche), sul divano, erano tanti e piccoli praticamente un nido in cui non ci eravamo mai accorti,abbiamo preso tutto il divano e l'abbiamo buttato fuori. Viviamo nell'igiene e non so più che pensare e ho un ansia pazzesca, ho paura per me per i miei genitori. Non abbiamo ricevuto una diagnosi, ma io temo che possa essere davvero Scabbia.le formazioni si presentano rosse piatte con bolle in rilievo.Non ho un intenso prurito, sembrerebbe quasi un lieve bruciore. Faremo il prima possibile una visita dermatologica. Ma io non posso pensare ad una cosa del genere, doverlo anche solo dire a qualcuno mi mette il terrore,so che non è pericolosa, ma è molto contagiosa, è non voglio trovarmi nei panni di doverla attaccare a qualcuno con la paura poi di essere in qualche modo discriminato, doverlo dire a lavoro ad amici mi mette angoscia, cerco di non uscire di avere pochi contatti con le persone fino alla diagnosi, ma il problema oltre che fisico sta diventando anche psicologico. Temo di poter cadere in depressione, e poi l'idea di averla attaccata ai miei, tutto questo mi fa paura. Non abbiamo una diagnosi certa,ma io temo possa essere questa.
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Dr. Michele Piccolo Medico igienista 330 16
gentile utente, la scabbia viene trasmessa per contatto prolungato diretto (esempio contatto pelle+pelle per un tempo sufficientemente prolungato), oppure indiretto (indossando indumenti intimi prima indossati da un altra persona ammalata di scabbia e\od dormendo su lenzuola su cui precedentemente ha dormito una persona affetta da scabbia. La descrizione che fa della malattia e della modalita di presentazione dei sintomi tra i familiari fa pensare alla possibilità della scabbia, ma soltanto l'esame dermatoscopico con individuazione dei segni patognomonici darà la certezza diagnostica. La visita dermatologica le fugherà ogni dubbio e la terapia con creme e saponi adeguati, ripetuta a distanza di alcuni giorni, associata a specifici consigli igienici per gli indumenti ed i letterecci, risolverà definitivamente il problema. Non si senta in colpa, le parassitosi come la scabbia sno una normale evenienza della vita di collettività, cordialità

Dr. Michele  Piccolo

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Utente
Utente
Salve dottore, sono passati diversi giorni, siamo stati anche da un medico che ha escluso la possibilità parassitaria parlando di una forma di dermatite,i sintomi sono sempre stati molto localizzati e non si sono espansi nel tempo,io personalmente ho avvertito solo prurito iniziale poi del tutto scomparso, anzi sembrerebbe le attraverso la crema al cortisone stia regredendo tutto il quadro clinico, e quasi non mostriamo più nessun segno, adesso non riesco a capire bene il perché di tutta questa sintomatologia forse per motivi differenti, forse un caso? Forse un allergia alimentare?o da fattori esterni come detersivi? Aggiungo anche che pochi giorni prima purtroppo abbiamo avuto una grave perdita in famiglia c'è stato molto stress psicologico ed emotivo in questi giorni forse anche questo a contribuito? Se i sintomi sono regrediti quasi a scomparire la componente parassitaria è con certezza da escludere? Grazie per la risposta.
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