Dal vostro punto di vista

Salute a tutti,

ho letto alcune ricerche di Louis Claude Vincent che mostrano come solamente i sali organici possono essere assimilati dall'organismo umano. Questo significa che un sale inorganico per essere assimilato correttamente dall'organismo deve essere prima "vegetalizzato", altrimenti è come ingerire dei sassi.

Vorrei sapere se l'acqua del rubinetto filtrata con filtri ad osmosi inversa sia, dal vostro punto di vista, più salutare.

Grazie in anticipo della cortesia.

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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
L'organismo umano utilizza tutti i sali minerali, nella giusta quantità, che vengono introdotti con l'alimentazione e con i liquidi, quindi non ritengo sia necessario utilizzare filtri per l'acqua potabile; per fare soltanto un esempio l'acqua potabile di Roma , da analisi svolte, è risultata di livello qualitativo superiore a molte acque minerali. Questo per dire che spesso l'acqua del rubinetto è migliore di tante minerali

Un saluto

A. Baraldi

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Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente

La ringrazio per la risposta.

Effettivamente l'idea è di passare all'acqua del rubinetto, abbandonando quella in bottiglia. Il problema è che nel mio caso le tubature sono quello che sono, per cui preferirei installare un filtro. Per questa ragione chiedevo dettagli su possibili svantaggi di un filtro ad osmosi inversa che rende l'acqua molto "oligominerale".

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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Sò soltanto genericamente della possibilità di utilizzo di filtri per eliminare il calcio dalle acque troppo ricche di esso; è evidente che qualunque filtro che riduca la presenza di minerali impoverisce l'acqua, se destinata ad uso potabile