Poliomielite: possibile contagio e vaccino

Buongiorno,
avrei bisogno di un vostro consulto.
Sono un volontario soccorritore 118. Mi è capitato un paio di settimane fa di soccorrere un signore di aa 70 caduto in casa e da poco colpito da flogosi delle vie respiratorie. Nell'anamnesi è emerso che da piccolo ha contratto la polimielite. Leggendo che questa si trasmette anche tramite saliva, muco e colpi di tosse , mi chiedo: sono stato esposto a qualche rischio? io ho 21 anni e sono nato nel 1994. è un vaccino che mi sarà stato fatto? la persona in questione nonostante sia stato colpito da piccolo può ancora contagiare altre persone? chi ha fatto il vaccino è privo di rischio di contagio?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Stia tranquillo, il signore di 70 anni non è più contagioso da prima della sua nascita. Lei dovrebbe essere stato vaccinato e quindi non rischiare, se non si reca in zone del mondo dove la poliomielite è frequente, e allora è prudente fare un richiamo vaccinale.
Ho iniziato a frequentare la scuola quando ancora c'era il vaccino Salk, meno efficace, poi l'ultima vaccinazione mi è stata fatta col Sabin. Ricordo tanti bambini colpiti (i meno gravi, gli altri morivano o finivano nel polmone artificiale), quasi ogni classe aveva bambini con paralisi più o meno gravi agli arti, con tutori e scarpe ortopediche. Ora grazie alle vaccinazioni la poliomielite in Italia è quasi scomparsa, ma con l'arrivo di profughi da zone in cui la malattia è ancora presente è meglio non abbassare la guardia.
Comunque le ripeto che nel suo caso non rischia nulla.

Franca Scapellato