Può anestesia influenzare il risultato test hiv, epatite?
Buongiorno Gentilissimi Dottori.
Sono un ragazzo di 23 anni ed un anno e mezzo fa per motivi di lavoro mi sono trasferito in svizzera (Nord). La lingua tedesca non la parlo bene e non posso consultarmi (spiegarmi bene) con i Medici di qui per ció ho deciso di scrivere su questo sito. Un anno e tre mesi fà ho avuto un rapporto a rischio, subito dopo sono andato dal medico (parlando un po tedesco, un po italiano) dicendomi che devo fare il test hiv e epatite A B C e ripetere dopo 3 mesi il test di hiv e dopo 6 mesi i test per epatite e visto che non avevo fatto il vaccino anti epatite A B, tetano e "kinderlähmung" (in tedesco, ho tradotto questo termine su google in Italiano "vaccinazione contro la polio") mi ha suggerito di fare questi vaccini. In questo periodo mi sono operato due volte (le Tonsille) una settimana dopo la prima operazione la ferita ha cominciato a sanguinare e Hanno dovuto farmi un secondo intervento per fermare il sanguinamento. Quindi in questo periodo ho avuto due anestesie (tutto il corpo), per un mese medicine contro i dolori, contro il sanguinamento, antibiotici ecc. Quello che mi davano le infermiere in ospedale. In questo periodo ho usato a volte Motilium, Imodium, Dafalgan, a volte ho usato qualche medicinale contro l'ansia e una volta ho usato anche sciroppo contro la tosse. Tutte queste cose usate e fatte in questo periodo di un anno e tre mesi, in cui ho fatto 11 test per hiv e epatite A B C ( negativi) siccome non riuscivo a capire il medico (in tedesco) se tutte ste cose possono influenzare sui risultati dei test Hiv e Epatite A B C e prolungare il periodo finestra, per cui ho trascinato la storia cosí a lungo. Le mie domande sono:
I vaccini anti Epatite A B fatti nel periodo finestra, possono influenzare sui resultati dei test Hiv e Epatite A B C?
I vaccini anti tetano e polio fatti nel periodo finestra (oppure qualche giorno prima del contatto a rischio, non mi ricordo bene) possono influenzare i risultati dei test hiv, epatite A B C?
Due anestesie in una settimana e medicine contro i dolori, contro il sanguinamento, antibiotici per un mese (e non so cosa altro mi Hanno dato le infermiere finché stavo in ospedale) possono influenzare i risultati dei test hiv e Epatite A B C?
Motilium, imodium, dafalgan, sciroppo contro la tosse e qualche medicinale leggero contro l'ansia ( presi a volte durante il periodo di un anno e tre mesi in cui ho fatto i tests) possono influenzare sul risultato dei test Hiv, Epatite A B C?
I test per Hiv e Epatite A B C bisogna farli a digiuno? Sforzi fisici, lavoro fisico... Possono influenzare sul risultato dei test Hiv e Epatite A B C?
Come ho detto ho fatto 11 test per Hiv e Epatite A B C, a distanza di un mese, di tre settimane, di due mesi a volte, anche due test in due giorni perché non riuscivamo a capirci con il medic. Far uscire cosi tanto sangue dal corpo, può influenzare i risultati, dare false negatività? Vi prego rispondete, non sò a chi rivolgermi qui. Grazie Dottori.
Sono un ragazzo di 23 anni ed un anno e mezzo fa per motivi di lavoro mi sono trasferito in svizzera (Nord). La lingua tedesca non la parlo bene e non posso consultarmi (spiegarmi bene) con i Medici di qui per ció ho deciso di scrivere su questo sito. Un anno e tre mesi fà ho avuto un rapporto a rischio, subito dopo sono andato dal medico (parlando un po tedesco, un po italiano) dicendomi che devo fare il test hiv e epatite A B C e ripetere dopo 3 mesi il test di hiv e dopo 6 mesi i test per epatite e visto che non avevo fatto il vaccino anti epatite A B, tetano e "kinderlähmung" (in tedesco, ho tradotto questo termine su google in Italiano "vaccinazione contro la polio") mi ha suggerito di fare questi vaccini. In questo periodo mi sono operato due volte (le Tonsille) una settimana dopo la prima operazione la ferita ha cominciato a sanguinare e Hanno dovuto farmi un secondo intervento per fermare il sanguinamento. Quindi in questo periodo ho avuto due anestesie (tutto il corpo), per un mese medicine contro i dolori, contro il sanguinamento, antibiotici ecc. Quello che mi davano le infermiere in ospedale. In questo periodo ho usato a volte Motilium, Imodium, Dafalgan, a volte ho usato qualche medicinale contro l'ansia e una volta ho usato anche sciroppo contro la tosse. Tutte queste cose usate e fatte in questo periodo di un anno e tre mesi, in cui ho fatto 11 test per hiv e epatite A B C ( negativi) siccome non riuscivo a capire il medico (in tedesco) se tutte ste cose possono influenzare sui risultati dei test Hiv e Epatite A B C e prolungare il periodo finestra, per cui ho trascinato la storia cosí a lungo. Le mie domande sono:
I vaccini anti Epatite A B fatti nel periodo finestra, possono influenzare sui resultati dei test Hiv e Epatite A B C?
I vaccini anti tetano e polio fatti nel periodo finestra (oppure qualche giorno prima del contatto a rischio, non mi ricordo bene) possono influenzare i risultati dei test hiv, epatite A B C?
Due anestesie in una settimana e medicine contro i dolori, contro il sanguinamento, antibiotici per un mese (e non so cosa altro mi Hanno dato le infermiere finché stavo in ospedale) possono influenzare i risultati dei test hiv e Epatite A B C?
Motilium, imodium, dafalgan, sciroppo contro la tosse e qualche medicinale leggero contro l'ansia ( presi a volte durante il periodo di un anno e tre mesi in cui ho fatto i tests) possono influenzare sul risultato dei test Hiv, Epatite A B C?
I test per Hiv e Epatite A B C bisogna farli a digiuno? Sforzi fisici, lavoro fisico... Possono influenzare sul risultato dei test Hiv e Epatite A B C?
Come ho detto ho fatto 11 test per Hiv e Epatite A B C, a distanza di un mese, di tre settimane, di due mesi a volte, anche due test in due giorni perché non riuscivamo a capirci con il medic. Far uscire cosi tanto sangue dal corpo, può influenzare i risultati, dare false negatività? Vi prego rispondete, non sò a chi rivolgermi qui. Grazie Dottori.
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Buongiorno. Lei deve stare tranquillo perché nulla di tutto questo è in grado di influenzare il risultato dei test che lei ha ingiustificatamente e innumerevoli volte effettuato, men che meno l'anestesia generale.
L'epatite A è una malattia infettiva che, sì, interessa il fegato ma rientra tra quelle a trasmissione oro-fecale (non come la B e C). Per essere chiari la si contrae ingerendo alimenti contaminati dal virus A (HAV) spesso , si sa, con i frutti di mare crudi, ma non solo. E' una forma tutto sommato benigna, si guarisce non lascia postumi sul fegato e una volta contratta non si rischia di ricontrarla più. Averle chiesto di effettuare il test anche per questa dopo un ..."rapporto a rischio" lascia un po perplessi...
Per quanto riguarda la B lei "dovrebbe" essere già vaccinato dall'infanzia visto che ha 23 anni e dal 1981 la vaccinazione è obbligatoria in Italia nei primi anni.
Per la C non esiste un vaccino ma contrarla è alquanto difficile se non vi è una esposizione a sangue di persone affette, siringhe o aghi per tatuaggi non sterili, ecc.ecc..cioè un comportamento veramente a rischio.
Non appare giustificata l'esecuzione in un così breve periodo di tempo di test HIV (11 !?).
Pertanto le ribadisco che, a mio avviso, non vi è affatto motivo di preoccuparsi oltre. Se non quello di migliorare il tedesco...^__^
Cordiali saluti
L'epatite A è una malattia infettiva che, sì, interessa il fegato ma rientra tra quelle a trasmissione oro-fecale (non come la B e C). Per essere chiari la si contrae ingerendo alimenti contaminati dal virus A (HAV) spesso , si sa, con i frutti di mare crudi, ma non solo. E' una forma tutto sommato benigna, si guarisce non lascia postumi sul fegato e una volta contratta non si rischia di ricontrarla più. Averle chiesto di effettuare il test anche per questa dopo un ..."rapporto a rischio" lascia un po perplessi...
Per quanto riguarda la B lei "dovrebbe" essere già vaccinato dall'infanzia visto che ha 23 anni e dal 1981 la vaccinazione è obbligatoria in Italia nei primi anni.
Per la C non esiste un vaccino ma contrarla è alquanto difficile se non vi è una esposizione a sangue di persone affette, siringhe o aghi per tatuaggi non sterili, ecc.ecc..cioè un comportamento veramente a rischio.
Non appare giustificata l'esecuzione in un così breve periodo di tempo di test HIV (11 !?).
Pertanto le ribadisco che, a mio avviso, non vi è affatto motivo di preoccuparsi oltre. Se non quello di migliorare il tedesco...^__^
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dr. Alvino. Prima di tutto la ringrazio per l'aiuto che mi sta dando e il tempo dedicato e le auguro un buon anno.
-Con il primo prelievo di sangue (il primo test) il Dottore mi ha detto che non ho gli anticorpi anti Epatite A B (non mi ricordo se ho fatto il vaccino da piccolo) e che devo fare i 3 vaccini a distanza di 0-1-6 mesi e non só come ha scoperto (oppure mi ha fatto fare dei test) che devo fare pure i vaccini anti Tetano e Polio. Ho fatto questi vaccini cominciando da subito, pure i vaccini anti Epatite A B, a distanza di 0-1-6/7 mesi, ma sempre in quel periodo quando facevo i test (Hiv, Epatite A B C ecc.) Quindi Dottore lei mi dice che i vaccini anti Epatite, Tetano, Polio non prolungano "il periodo finestra" e non influenzano sul risultato dei test (Hiv, Epatite B C) ? Mi scuso se ho ripetuto la domanda, vorrei essere molto sicuro in queste cose.
-l'anestesia generale non influenza sul risultato dei test (Hiv, Epatite B C) e non prolunga i"il periodo finestra" giusto Dottore?
-Le dico che ho fatto 6 prelievi di sangue solo nei primi 3 mesi dopo il rapporto a rischio (ogni 2/3 settimane facevo un prelievo di sangue per i test: Hiv, Epatite A B C, Sifilide, Gonorrea ecc.) e gli altri 5 prelievi li ho fatti successivamente fino ad un anno o poco piú dal rapporto a rischio. Quindi lei mi dice che pure questi tanti prelievi di sangue fatti molto spesso non prolungano "il periodo finestra" e non influenzano sul risultato dei test (Hiv, Epatite B C)? Ho ripetuto la domanda mi scuso Dottore.
-Le vorrei fare un'altra domanda Dr. Alvino. Una curiosità: C'è differenza come viene contaggiata una persona (rapporto sessuale, oppure incidente con una siringa puntura con un ago) cambia qualcosa oppure il virus é sempre quello e le regole da rispettare sono sempre quelle: Periodo finestra, non necessariamente fare i test a digiuno, i medicinali presi in quel periodo non influenzano il risultato ecc. (Test Hiv, Epatite) oppure c'é differenza da come viene contaggiata la persona (Rapporto anale/vaginale/orale, incidente con una siringa, ago ecc.) e cambiare il periodo finestra, necessario fare i test a digiuno ecc. oppure non c'entra niente tutto questo?
-Alla fine Dottore le racconto quello che é accaduto un anno fa o poco piú: Rapporto orale non protetto che mi ha fatto una donna, cioé lei a me, dopo di che è passato ad un rapporto anale protetto durato 2/3 minuti e smesso perché ho visto delle feci sul preservativo e ho cambiato il preservativo con un altro preservativo e dopo di che abbiamo praticato solo sesso vaginale protetto fino alla fine e ho toccato con le mia dita la vagina della donna e non só se ho avuto qualche ferita sulle dita della mano o no.
Mi scuso tanto se ho ripetuto alcune domande Dottore e le chiedo per favore se mi puó rispondere una per una, cosí non la disturbo più. La ringrazio di nuovo Dottore e buona giornata.
-Con il primo prelievo di sangue (il primo test) il Dottore mi ha detto che non ho gli anticorpi anti Epatite A B (non mi ricordo se ho fatto il vaccino da piccolo) e che devo fare i 3 vaccini a distanza di 0-1-6 mesi e non só come ha scoperto (oppure mi ha fatto fare dei test) che devo fare pure i vaccini anti Tetano e Polio. Ho fatto questi vaccini cominciando da subito, pure i vaccini anti Epatite A B, a distanza di 0-1-6/7 mesi, ma sempre in quel periodo quando facevo i test (Hiv, Epatite A B C ecc.) Quindi Dottore lei mi dice che i vaccini anti Epatite, Tetano, Polio non prolungano "il periodo finestra" e non influenzano sul risultato dei test (Hiv, Epatite B C) ? Mi scuso se ho ripetuto la domanda, vorrei essere molto sicuro in queste cose.
-l'anestesia generale non influenza sul risultato dei test (Hiv, Epatite B C) e non prolunga i"il periodo finestra" giusto Dottore?
-Le dico che ho fatto 6 prelievi di sangue solo nei primi 3 mesi dopo il rapporto a rischio (ogni 2/3 settimane facevo un prelievo di sangue per i test: Hiv, Epatite A B C, Sifilide, Gonorrea ecc.) e gli altri 5 prelievi li ho fatti successivamente fino ad un anno o poco piú dal rapporto a rischio. Quindi lei mi dice che pure questi tanti prelievi di sangue fatti molto spesso non prolungano "il periodo finestra" e non influenzano sul risultato dei test (Hiv, Epatite B C)? Ho ripetuto la domanda mi scuso Dottore.
-Le vorrei fare un'altra domanda Dr. Alvino. Una curiosità: C'è differenza come viene contaggiata una persona (rapporto sessuale, oppure incidente con una siringa puntura con un ago) cambia qualcosa oppure il virus é sempre quello e le regole da rispettare sono sempre quelle: Periodo finestra, non necessariamente fare i test a digiuno, i medicinali presi in quel periodo non influenzano il risultato ecc. (Test Hiv, Epatite) oppure c'é differenza da come viene contaggiata la persona (Rapporto anale/vaginale/orale, incidente con una siringa, ago ecc.) e cambiare il periodo finestra, necessario fare i test a digiuno ecc. oppure non c'entra niente tutto questo?
-Alla fine Dottore le racconto quello che é accaduto un anno fa o poco piú: Rapporto orale non protetto che mi ha fatto una donna, cioé lei a me, dopo di che è passato ad un rapporto anale protetto durato 2/3 minuti e smesso perché ho visto delle feci sul preservativo e ho cambiato il preservativo con un altro preservativo e dopo di che abbiamo praticato solo sesso vaginale protetto fino alla fine e ho toccato con le mia dita la vagina della donna e non só se ho avuto qualche ferita sulle dita della mano o no.
Mi scuso tanto se ho ripetuto alcune domande Dottore e le chiedo per favore se mi puó rispondere una per una, cosí non la disturbo più. La ringrazio di nuovo Dottore e buona giornata.
[#3]
Buongiorno, dunque lei ha superato l'anno di prelievi per i vari test di controllo e quindi certamente per quanto riguarda l'HIV deve stare tranquillo. La siero-conversione può avvenire in un periodo compreso tra poche settimane a massimo 3 mesi. Il fatto che ha eseguito prelievi di controllo fino oltre un anno le da certezza di negatività. Tra l'altro se per caso fosse risultato positivo al test ELISA (che è il primo ad essere eseguito) avrebbe poi dovuto eseguire esami più complessi e approfonditi come il Western-Blot che rappresenta lo step successivo. Ciò per significarle che la positività o il caso dubbio per ELISA, non è sinonimo di contagio.
L'anestesia non prolunga il periodo finestra ne, tra l'altro, farmaci di altro genere. Qualunque situazione infettiva o stressante per l'organismo, debilitando anche il suo sistema immunitario dovrebbe se mai accelerare i tempi e non allungarli.
Lei comunque ha adottato per le esposizioni più a rischio le opportune precauzioni. La saliva non è fonte di contagio, tanto meno l'esposizione unica e occasionale (rischio pressoché zero). Certamente più a rischio (senza precauzione) se vi è contatto con fluidi ematici di persona infetta. Il virus è sempre quello: le precauzioni da prendere sempre quelle note. Anche i numerosi prelievi non alterano il risultato in alcun modo. Lei poi mi dice di aver fatto anche dei test per sifilide e gonorrea che saranno venuti negativi. Per cui alla fine l'invito è veramente quello di rilassarsi e stare tranquillo.
Cordiali saluti
L'anestesia non prolunga il periodo finestra ne, tra l'altro, farmaci di altro genere. Qualunque situazione infettiva o stressante per l'organismo, debilitando anche il suo sistema immunitario dovrebbe se mai accelerare i tempi e non allungarli.
Lei comunque ha adottato per le esposizioni più a rischio le opportune precauzioni. La saliva non è fonte di contagio, tanto meno l'esposizione unica e occasionale (rischio pressoché zero). Certamente più a rischio (senza precauzione) se vi è contatto con fluidi ematici di persona infetta. Il virus è sempre quello: le precauzioni da prendere sempre quelle note. Anche i numerosi prelievi non alterano il risultato in alcun modo. Lei poi mi dice di aver fatto anche dei test per sifilide e gonorrea che saranno venuti negativi. Per cui alla fine l'invito è veramente quello di rilassarsi e stare tranquillo.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Buongiorno Dr. Alvino. É stato molto veloce e chiaro. Mi scuso se la disturbo ancora, ma non ho trovato la risposta se le vaccinazioni (anti Epatite, Tetano e Polio) fatti in questo periodo chiamato "periodo finestra" possono alterare il risultato di (Hiv e Epatite A B C). E non ho trovato la risposta oppure non ho capito bene, se c'è qualche differenza per i test e le regole da prendere prima del test da quello come viene contaggiata la persona (per via di un rapporto sessuale, o una siringa, ago ecc.) se mi potrebbe cortesamente rispondere. E i test per Gonorrea e Sifilide sono venuti negativi (al quarto mese ho effettuato il test). Mi scuso di nuovo per le domande Dr. Alvino, sono ultime domande, ultimi dubbi che mi tormentano. Spero di non avere mai più bisogno di lei e continuare la vita senza pensare a ste cose. Le auguro un buon anno a Lei e alla sua famiglia. Buona giornata Dr. Alvino.
[#5]
1) Non ritengo che le vaccinazioni possano alterare il periodo finestra.
Se lei sta effettuando la vaccinazioni per l'epatite B (la A possiamo anche non considerarla), quello che può notare dopo alcune settimane è la positivizzazione degli anticorpi HBs-Ab, segno che il suo sistema immunitario sta correttamente funzionando e lei si sta immunizzando.
2)....."E non ho trovato la risposta oppure non ho capito bene, se c'è qualche differenza per i test e le regole da prendere prima del test da quello come viene contaggiata la persona (per via di un rapporto sessuale, o una siringa, ago ecc.)..."
Nessuna differenza, le precauzioni sono le stesse, i test effettuati nella medesima modalità, ininfluenti se fatti sotto terapia o a stomaco pieno o vuoto.
3) i test WDRL o TPHA (sifilide) e gonorrea negativi: LEI E' SANO.
Saluti
Se lei sta effettuando la vaccinazioni per l'epatite B (la A possiamo anche non considerarla), quello che può notare dopo alcune settimane è la positivizzazione degli anticorpi HBs-Ab, segno che il suo sistema immunitario sta correttamente funzionando e lei si sta immunizzando.
2)....."E non ho trovato la risposta oppure non ho capito bene, se c'è qualche differenza per i test e le regole da prendere prima del test da quello come viene contaggiata la persona (per via di un rapporto sessuale, o una siringa, ago ecc.)..."
Nessuna differenza, le precauzioni sono le stesse, i test effettuati nella medesima modalità, ininfluenti se fatti sotto terapia o a stomaco pieno o vuoto.
3) i test WDRL o TPHA (sifilide) e gonorrea negativi: LEI E' SANO.
Saluti
[#7]
Ex utente
Salve Dottore. Lo só che ho esagerato con le domande, mi scusi tanto.
Tutte ste cose che mi ha spiegato che nulla di queste cose (vaccinazioni fatti in quel perido, numerosi prelievi, anestesia, medicinali, differenza tra un rapporto sessuale oppure contatto con siringa, ago ecc. ecc... ) possono influenzare il risultato dei test, vale solo per il test Hiv oppure vale anche per i test Epatite B C? Mi scusi Dr. Alvino se le faccio perdere del tempo e forse anche pazienza. La ringrazio in anticipo Dottore. Cordiali saluti.
Tutte ste cose che mi ha spiegato che nulla di queste cose (vaccinazioni fatti in quel perido, numerosi prelievi, anestesia, medicinali, differenza tra un rapporto sessuale oppure contatto con siringa, ago ecc. ecc... ) possono influenzare il risultato dei test, vale solo per il test Hiv oppure vale anche per i test Epatite B C? Mi scusi Dr. Alvino se le faccio perdere del tempo e forse anche pazienza. La ringrazio in anticipo Dottore. Cordiali saluti.
[#10]
Ex utente
La ringrazio tantissimo Dottore. Le ammetto una cosa che forse ho sbagliato a farla. Al mio medico non gli ho detto che si tratta di un rapporto sessuale (orale non protetto ecc...), ma gli ho detto che si tratta di una puntura con un ago, siringa... Perché non riuscivo spiegarmi in tedesco così ampiamente era più facile per me dirgli in tedesco solo che si tratta di una siringa, credendo che non c'é nessuna differenza per i test (Hiv, Epatite B C) che si devono effettuare, se una persona ha corso un rischio con una siringa abbandonata per strada oppure un rapporto sessuale con una donna. E solo adesso mi é venuto in mente che il mio medico si basava sulla siringa e non su un rapporto sessuale con una donna, per ció le ho chiesto diverse volte se c'é qualche differenza per i test e le regole da rispettare prima di fare i test (Hiv, Epatite B C) tra queste due cose (rapporto sessuale e una puntura con una siringa abbandonata per strada). Lei mi ha risposto diverse volte che non c'é nessuna differenza, che il virus é lo stesso e che tutte queste risposte che lei mi ha dato valgono per tutte le due cose (rapporto sessuale a rischio e puntura con una siringa abbandonata per strada), giusto Dr. Alvino? Saluti Dottore.
[#13]
Ex utente
Buongiorno Dottore. Di nuovo io, mi scusi.
Allora anche se ho detto un'altra cosa al mio medico (contatto con una siringa abbandonata per strada, invece la veritá é rapporto sessuale con una donna) i test effettuati sono sempre quelli e sono sempre sicuri e affidabili e lei mi dice di non ripetere nessun test e chiudere questa storia? La prego di rispondermi.
E sopra lei mi ha detto: Anche i numerosi prelievi non alterano il risultato in alcun modo. Questo significa che in alcun modo non influenzano sul risultato e in alcun modo Sí? Oppure i numerosi prelievi di sangue non influenzano sul risultato dei test proprio in nessun modo? Mi scusi tanto se la disturbo ancora, ma non vorrei capire le cose in modo sbagliato. Buona giornata Dr. Alvino.
Allora anche se ho detto un'altra cosa al mio medico (contatto con una siringa abbandonata per strada, invece la veritá é rapporto sessuale con una donna) i test effettuati sono sempre quelli e sono sempre sicuri e affidabili e lei mi dice di non ripetere nessun test e chiudere questa storia? La prego di rispondermi.
E sopra lei mi ha detto: Anche i numerosi prelievi non alterano il risultato in alcun modo. Questo significa che in alcun modo non influenzano sul risultato e in alcun modo Sí? Oppure i numerosi prelievi di sangue non influenzano sul risultato dei test proprio in nessun modo? Mi scusi tanto se la disturbo ancora, ma non vorrei capire le cose in modo sbagliato. Buona giornata Dr. Alvino.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 5.9k visite dal 27/12/2013.
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