Paura hiv
Buongiorno,
sono un ragazzo di 27 anni.
Ho deciso di scrivervi perché da ieri sera sono molto preoccupato e temo di aver commesso una leggerezza che potrebbe costarmi cara.
Da qualche mese mi vedo con una ragazza che è una mia collega. Siamo andati molto "lentamente", e siamo arrivati ad avere un rapporto completo soltanto ieri, prima era capitato soltanto che lei avesse praticato dei rapporti orali a me.
Vengo al punto. Ieri sera non abbiamo usato il preservativo. La penetrazione non credo che possa essere considerata profonda: sono state due, e di breve durata (credo sotto il minuto)...calcolando anche che ero abbastanza teso e la mia erezione non era al meglio (credo).
C'è un aspetto che mi preoccupa da morire... e so che averebbe dovuto farmi riflettere prima di fare questa stupidaggine. Lei ha 29 anni (io 27). In passato ha avuto una storia di 7 anni con un ragazzo più grande di lui. La storia si è conclusa 6 anni fa (quindi è iniziata 13 anni fa). Questo tipo era un musicista e aveva avuto già allora una vita sessuale movimentata e aveva dei tatuaggi (che non sappiamo se fossero stati fatti con le dovute attenzioni). Insomma... lei non ha mai fatto il test. Le capita ogni tanto di sentire lui e quindi di certo lui non ha mai fatto cenno a una sua eventuale sieropositività (ma non sappiamo se lui ha mai effettuato il test). Mi chiedo, comunque, se a distanza di tutti questi anni non avrebbe comunque iniziato a manifestarsi la malattia.
Insomma...mi rendo conto di essere in totale confusione...anche da come scrivo.
Lei mi ha detto che se può farmi stare più sereno, lunedì farà il test...e la accompagnerò. Ma stamattina ho comunque voluto scrivere nella speranza che qualcuno possa mettere un po' d'ordine in questo quadro così confuso che sta monopolizzando tutta la mia attenzione dal momento in cui mi sono svegliato fino a ora.
Spero che qualcuno mi risponda.
Grazie.
sono un ragazzo di 27 anni.
Ho deciso di scrivervi perché da ieri sera sono molto preoccupato e temo di aver commesso una leggerezza che potrebbe costarmi cara.
Da qualche mese mi vedo con una ragazza che è una mia collega. Siamo andati molto "lentamente", e siamo arrivati ad avere un rapporto completo soltanto ieri, prima era capitato soltanto che lei avesse praticato dei rapporti orali a me.
Vengo al punto. Ieri sera non abbiamo usato il preservativo. La penetrazione non credo che possa essere considerata profonda: sono state due, e di breve durata (credo sotto il minuto)...calcolando anche che ero abbastanza teso e la mia erezione non era al meglio (credo).
C'è un aspetto che mi preoccupa da morire... e so che averebbe dovuto farmi riflettere prima di fare questa stupidaggine. Lei ha 29 anni (io 27). In passato ha avuto una storia di 7 anni con un ragazzo più grande di lui. La storia si è conclusa 6 anni fa (quindi è iniziata 13 anni fa). Questo tipo era un musicista e aveva avuto già allora una vita sessuale movimentata e aveva dei tatuaggi (che non sappiamo se fossero stati fatti con le dovute attenzioni). Insomma... lei non ha mai fatto il test. Le capita ogni tanto di sentire lui e quindi di certo lui non ha mai fatto cenno a una sua eventuale sieropositività (ma non sappiamo se lui ha mai effettuato il test). Mi chiedo, comunque, se a distanza di tutti questi anni non avrebbe comunque iniziato a manifestarsi la malattia.
Insomma...mi rendo conto di essere in totale confusione...anche da come scrivo.
Lei mi ha detto che se può farmi stare più sereno, lunedì farà il test...e la accompagnerò. Ma stamattina ho comunque voluto scrivere nella speranza che qualcuno possa mettere un po' d'ordine in questo quadro così confuso che sta monopolizzando tutta la mia attenzione dal momento in cui mi sono svegliato fino a ora.
Spero che qualcuno mi risponda.
Grazie.
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Buongiorno,
ritengo che, se questi sono i tempi, lei possa essere tranquillo e comunque avrà ora anche il risultato del test, per esserlo definitivamente.
ritengo che, se questi sono i tempi, lei possa essere tranquillo e comunque avrà ora anche il risultato del test, per esserlo definitivamente.
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 21/12/2013.
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