Immunoglobuline tetano
il 16 agosto in spiaggia mi sono ferito urtando una sdraio in legno. Queste sdraio venivano riposte alle spalle della spiaggia del villaggio, nella pineta ed erano a contatto con la terra. Onestamente la ferita assomiglia più a un graffio e la perdita di sangue si è risolta a una goccia, non di più. Ho sciacquato la ferita a mare e dopo un'ora ho applicato acqua ossigenata. Nel contempo sono partito con una ferita ben più profonda a un braccio che, in fase di cicatrizzazione alla partenza, bruciava e diventava di colore chiaro e molle ad ogni bagno. Sembrava come riaperta, ma non vi era fuoriuscita di sangue. Questa ferita è stata comunque nei giorni spesso a contatto con superfici come la sdraio. Ora sono nel panico più totale perchè ho paura di aver potuto contrarre il tetano. Sono spaventatissimo anche se tutti mi dicono che è un mio problema psicologico. Il 18 luglio, e quindi 29 giorni prima, avevo fatto una siringa di immunoglobuline 500 per una ferita procuratami in barca. Ora non so che fare, non so se la precedente iniezione mi dà copertura, se è necessario farne un'altra e la cosa mi sta mettendo un'ansia infinita.
Grazie per l'attenzione
Invece di fare continuamente immunoglobuline faccia il richiamo della vaccinazione contro il tetano.
Se, come dovrebbe essere, ha già fatto un ciclo vaccinale completo contro il tetano, con un solo richiamo riuscirà a mettersi tranquillo, relativamente al tetano, per qualche anno.
Dalle parti nostre le asl fanno gratuitamente il richiamo della vaccinazione contro il tetano . Penso che debba essere uguale anche da voi.
Nel caso di certe attività lavorative specifiche, la legge 292 del 1963 dichiara che la vaccinazione contro il tetano deve essere somministrata " a cura e spese" degli enti tenuti per legge alle prestazioni sanitarie, quindi le asl.
Poi, comunque, è molto importante anche la disinfezione delle ferite. Va bene lavare accuratamente la ferita con acqua e sapone, va bene applicare successivamente l'acqua ossigenata, poi può essere molto utile anche l'utilizzo di un antibiotico da applicare localmente sulla ferita.
Cordiali Saluti
Dr. piero alessandro casonato
Da quello che scrive si è trattato solo di un graffio.
Io lascerei perdere le immunoglobuline e farei subito il richiamo della vaccinazione contro il tetano.
Le immunoglobuline sono derivati del sangue, sono concentrati di anticorpi contenuti nel sangue umano, non sterilizzabili completamente in quanto costituiti da proteine che, fatalmente , si denaturerebbero con le alte temperature usate per la sterilizzazione.
Il loro utilizzo comporta, anche se solo in minima percentuale,il rischio di contrarre malattie infettive.
cordiali saluti
un'ultima domanda. Considerando che il richiamo del vaccino non mi coprirà per le ferite di questi giorni e considerato che ho notato un'altra piccola escoriazione alla base del piede, che non avevo notato e quindi non disinfettato, che da una mia ricostruzione risale più o meno al 14 agosto, ritiene che insieme al vaccino (per il quale mi recherò all' Asl lunedì) io faccia oggi una dose di immunoglobulina? Avrebbe senso a distanza di 48 ore dalla ferita principale? Sono conscio della cautela con cui vanno assunte, ma sono in uno stato di ansia molto forte e non riesco a rassicurarmi. La prego di rispondermi e aiutarmi, mi sono già rovinato i pochi giorni di vacanza e vorrei recuperare un pò di serenità.
Grazie infinitamente
Quindi, una volta giunto nell'ambiente esterno dà origine ad una spora, forma che gli consente di sopravvivere in presenza di ossigeno. Tali spore si trovano ,quindi, normalmente nel terreno.
Per trasformarsi nuovamente in bacillo del tetano , in grado di produrre la tossina tetanica , che risulta essere uno dei veleni più potenti esistenti al mondo, la spora deve venire a trovarsi in un ambiente privo di aria , ad esempio in un tipo di ferita ove ci siano condizioni di anaerobiosi, come nel caso di una ferita lacero-contusa, tipo di ferita dovuta a schegge , attrezzi agricoli , proiettili e simili.
Nel suo caso si parla di escoriazioni , feritine superficiali , lesioni, in sintesi, che non hanno neppure richiesto un intervento ospedaliero e che difficilmente presentano una situazione di anaerobiosi.
Io eviterei le immunoglobuline.
Domani è lunedì, si faccia fare questa benedetta vaccinazione e non pensi ad altro, per i prossimi anni.
grazie della risposta. Le volevo chiedere fino a quante ore dopo la ferita è possibile fare le immunoglobuline? Comunque farò il vaccino. Stamattina sono passato all' asl in preda all'ansia per prendere informazioni e mi hanno risposto che non hanno modo di ricostruire il mio storico di vaccinazione. Riproverò domani e spero che la risposta di oggi sia solo dovuta al clima vacanziero
Comunque, Lei è giovane, sicuramente avrà fatto il ciclo completo da bambino. Se non sono in grado di trovare la sua cartella vaccinale non si preoccupi, intanto faccia il richiamo subito. Poi dopo un mesetto potrà fare la titolazione degli anticorpi antitetano e vedere il livello anticorpale e quindi la stima approssimativa della durata futura della protezione contro il tetano.
Certo, la Domenica, avrà trovato il medico di guardia. Quello non sa mica dove andare a cercarli i registri delle vaccinazioni.
Non sia così apprensivo, Le assicuro che non è proprio il caso.
cordiali saluti
capisco che il mio stato ansioso l'avrà scoraggiata dal rispondermi o magari avrà pensato di passare la questione a psicologia....:-).
Sono ancora molto preoccupato. Quali sono i periodi di incubazione della malattia? Leggevo che dopo le 72 ore sarebbero scongiurati i pericoli di forme gravi. Questo mi tranquillizzerebbe molto, ma c'è una grande variabilità di opinioni. Per il vaccino ho provveduto. Farò il richiamo lunedì. Il mio medico, contrario di norma ai vaccini, ha detto che vuole controllare nonsochè in quanto io sono un soggetto allergico.
La ringrazio per l'attenzione
non sono riusciti a ricostruire la mia storia vaccinale. Non mi chieda altro. Il mio medico mi ha fatto effeturae le analisi ricerca anticorpi tetano che mi daranno domani prima di decidere se farmi il richiamo. Mi chiedo ma in queste analisi non si riscontreranno anche gli anticorpi dell'immunoglobulina fatta il 18 luglio? Per una parte mi dispiacerebbe perchè non mi darebbe dati certi sulla situazione vaccino. Dall'altro canto, in caso di riscontro di anticorpi nel sangue, fugherebbe le mie paure sul caso in questione. La ringrazio anticipatamente per la risposta
Il 18 luglio ho ricevuto un''iniezione di immunoglobulina 500 per una ferita. Il 16 agosto mi sono fatto male con una sdraio di legno in un campeggio alle spalle della spiaggia. Ho avuto forti dubbi sul ripetere le immunoglobuline ma poi ho lasciato perdere perchè la copertura delle precedenti veniva data per ciraca trenta giorni. Ero dentro di un pelo e ho lasciato perdere. Naturalmente ho cominciato a sentire tuttti i sintomi e un malessere generale che io credo imputabile al forte stress e all''ansia ipocondriaca. Mi sono attivato per il vaccino, ma il mio medico curante (contrario ai vaccini) mi ha detto di aspettare settembre e il suo ritorno dalle vacanze. Sono un soggetto allergico e vuole premunirsi bene (ha detto che deve informarsi). Intanto mi ha consigliato di fare l''esame ricerca anticorpi tetano per verificare se bastava un richiamo o dovevamo fare tutto il ciclo. Io l''ho svolto in data 22 agosto e il 23 avevo già i risultati. Anticorpi antitetano 21,46 ui/ml asteriscato su valore di riferimento "presenti magg.11". Al laboratorio mi hanno detto che questo risultato così alto era dovuto all''immunoglobulina ancora in circolo che mi dava comunque protezione. Sarebbe sceso con il tempo. Non capisco perchè il mio medico curante mi abbia fatto fare un test senza tenere conto che sarebbe stato falsato. Nel contempo ho cominciato a vedere il lato buono della questione. Un valore così alto al 22 agosto dovrebbe rassicurarmi sulla ferita del 16 agosto. Io spero tanto di si e spero che un medico possa confermarmelo. Sarebbe la fine di otto giorni di tormenti, mi tranquillizzerebbe e mi permetterebbe di pensare a fare il mio vaccino e magari cambiare medico curante. Grazie mille per la disponibilità
Se vuole , per il futuro , evitare la somministrazione di immunoglobuline ad ogni escoriazione che si fa , si faccia fare la vaccinazione , che è l'unica valida protezione contro il tetano e non è assolutamente pericolosa.
La cura di un caso di tetano è molto lunga ed onerosa per il servizio sanitario , e non sempre riesce a salvare la vita della persona, specie se anziana.
Se Lei , anziché in Italia, si fosse trovato in un qualche paese dove non esiste un valido sistema sanitario, un paese del quinto mondo, dato che nel quarto siamo collocati noi , che avrebbe fatto ? Sarebbe rientrato in Italia per cure ?
Le faccio un esempio , io per anni non ho consumato mitili od altri frutti di mare , ancorché cotti, per timore dell'epatite tipo a. Poi è uscito il vaccino e mi sono fatto vaccinare ed adesso non mi faccio più problemi a mangiare frutti di mare, rigorosamente cotti , ma per per altri motivi .
Ho visto che aveva scritto diverse repliche , ma io ero via e, comunque , quella che conta, è la sua ultima comunicazione.
Non sia così apprensivo , per il futuro . Le faccio un esempio, dalle parti nostre, già da molti mesi si succedono frequenti terremoti. C'è gente che scappa ad ogni scossa, che si fa prendere da crisi isteriche , che si mette a piangere. Io personalmente non mi preoccupo più di tanto ( volevo mettere un altra frase un po' più scurrile ), tanto , se deve arrivare la scossa buona non si fa in tempo a scappare. Questo per farLe capire che un briciolo di fatalismo non guasta , nella vita.
Cordiali saluti
Ogni metodo analitico ha i suoi specifici valori. Nelle analisi che vedo di solito , si considerano protettivi livelli di ematici di immunoglobuline dieci volte inferiori.
faccia il richiamo del vaccino quanto prima e per qualche anno elimini almeno questo problema.
Buone Vacanze e di nuovo Cordiali Saluti.
Giunti a questo punto, se Lei si farà fare il vaccino di richiamo, come consigliato,alla prossima occasione potremo trattare argomenti diversi.
Di nuovo cordiali saluti.
se ti iniettano immunoglobuline ui/ml 500 vuol dire che se fai le analisi due giorni dopo troverai questo risultato nel sangue. Per questo credevo che 21,46 fosse troppo basso. Mentre lo 0,1 di analisi non falsate dalla immunoglobulina magari era sufficiente perchè il sistema immunitario lo avrebbe trasformato in 500 ui/ml in caso di infezione. Io spero che lei mi dica che sto dicendo un mucchio di stupidaggini e mi ribadisca la momentane protezione. E mi scuso ancora per la mi fantascienza, ma purtroppo la mia mente ha viaggiato troppo in questi giorni. Grazie davvero dottore
Se non abitasse ad oltre 500 km da dove sto io verrei a fargliela a casa.
Lei dovrebbe essere nato nel '78 , se non erro.
L'antitetanica è obbligatoria dal 1963 .
Per molti anni successivi i genitori venivano letteralmente inseguiti dal ssn e finanche denunciati se non facevano vaccinare i figli.
Quindi, in condizioni normali, lei ha ricevuto il ciclo vaccinale completo.
Un ciclo completo lo si fa in un anno. Lei, intanto , faccia un richiamo , poi, con calma, tra qualche mese, rifarà una nuova titolazione anticorpale.
Non creda che le immunoglobuline siano prive di rischi come l'acqua fresca. Il loro uso come già detto, comporta dei rischi.
Io non le farei, però mi vaccinerei .
cordiali saluti.
Così siamo passati, nel corso del tempo, dai circa 1000 casi annui ad una settantina attuali.
Con i valori anticorpali presenti al giorno 22 agosto sicuramente non deve preoccuparsi.
Le Sue risposte sono state esaurienti ma questo sarebbe un paracadute psicologico che mi consentirebbe di stare sereno.
Referto 1: data prelievo 22/08/2013
Esami richiesti: Anticorpi antitetano
Risultati : 21,46 * UI/ml
Valori di riferimento: presenti magg. 11
Referto 2: data prelievo 29/08/2013
Esame: Ab - Tetano IgG (met. immunoenzimatico)
Risultati: 0,40 UI/ml
Valori di riferimento: minore 0,1 si racc. vaccinazione / 0,1 - 0,5 si racc. richiamo controllo dopo 6 mesi / 0,5 - 1,0 protezione controllo dopo 2 anni / maggiore di 1,0 protez. a lungo termine controllo dopo 5 anni.
Sembrano due esami completamente diversi che rilevano cose diverse. Il secondo è più conforme alle analisi che si fanno di solito per verificare il titolo. Purtroppo i laboratori saranno chiusi fino a lunedì e non posso chiedere spiegazione. Lei oramai conosce le mie paure, e appurato che la sett. prox farò il richiamo, non riesco a tranquillizzarmi sul taglio di mercoledì 28 agosto e capire se avevo ancora copertura delle immunoglobuline oppure no. Sarei ancora nelle 72 ore per farne un'latra che mi tranquillizzi. Io credo siano analisi diverse perchè mi sembra assurdo che il valore scenda da 21,46 a 0,40 in sei giorni. Forse la prima analisi faceva una ricerca di anticorpi diversa? La prego dottore mi risponda quanto prima
Grazie mille dottore
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