Possibile contagio con profilattico parzialmente sfilato
Gentile Dottore,
Durante un rapporto il profilattico si è sfilato fino solo a coprire un terzo del pene. L''ho srotolato ancora fino alla base, ma poi alla fine non sono stato io a toglierlo ma la donna, la quale l''ha letteralmente tirato verso di sé senza arrotolarlo. Non so se il glande possa aver toccato quella stessa parte interna del condom che poi probabilmente ricopriva una zona del pene con fluidi quando rimasta scoperta. Questo breve contatto, a suo avviso, può essere stato sufficiente per un contagio?
Inoltre, una masturbazione passiva dove vi fosse della saliva sul glande è anch''essa sufficiente per la trasmissione di malattie?
La ringrazio, sono molto ipocondriaco e mi sento già contagiato e ansioso!
Durante un rapporto il profilattico si è sfilato fino solo a coprire un terzo del pene. L''ho srotolato ancora fino alla base, ma poi alla fine non sono stato io a toglierlo ma la donna, la quale l''ha letteralmente tirato verso di sé senza arrotolarlo. Non so se il glande possa aver toccato quella stessa parte interna del condom che poi probabilmente ricopriva una zona del pene con fluidi quando rimasta scoperta. Questo breve contatto, a suo avviso, può essere stato sufficiente per un contagio?
Inoltre, una masturbazione passiva dove vi fosse della saliva sul glande è anch''essa sufficiente per la trasmissione di malattie?
La ringrazio, sono molto ipocondriaco e mi sento già contagiato e ansioso!
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Gentile lettore,
le vicende da lei evocate non sembrano particolarmente drammatiche ma la prudenza non è mai troppa e comunque, per il futuro, cerchi di evitare rapporti e situazioni a rischio.
Per ulteriori chiarimenti ed indicazioni più precise ora senta in diretta anche il suo medico di riferimento, anche a lui racconti nel dettaglio quello che le è successo e da lui senta se eventualmente deve procedere con una più precisa valutazione diagnostica.
Cordiali saluti.
le vicende da lei evocate non sembrano particolarmente drammatiche ma la prudenza non è mai troppa e comunque, per il futuro, cerchi di evitare rapporti e situazioni a rischio.
Per ulteriori chiarimenti ed indicazioni più precise ora senta in diretta anche il suo medico di riferimento, anche a lui racconti nel dettaglio quello che le è successo e da lui senta se eventualmente deve procedere con una più precisa valutazione diagnostica.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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