Vaccinazione antitetanica
Gentili Dottori
avrei bisogno di una informazione: in data 25 aprile 2012 sono caduta e al pronto soccorso dato che avevo delle escoriazioni mi hanno fatto l'iniezione
di immunoglobuline di antitetanica consigliandomi dopo 20 giorni circa di fare il richiamo in modo da essere coperta per 10 anni.
Solo che poi in quel periodo sono stata in vacanza e in seguito sono stata molto impegnata con il lavoro e non ho ancora provveduto.
Volevo sapere se sono ancora in tempo per il richiamo oppure ormai è inutile praticarlo.
Grazie in anticipo
avrei bisogno di una informazione: in data 25 aprile 2012 sono caduta e al pronto soccorso dato che avevo delle escoriazioni mi hanno fatto l'iniezione
di immunoglobuline di antitetanica consigliandomi dopo 20 giorni circa di fare il richiamo in modo da essere coperta per 10 anni.
Solo che poi in quel periodo sono stata in vacanza e in seguito sono stata molto impegnata con il lavoro e non ho ancora provveduto.
Volevo sapere se sono ancora in tempo per il richiamo oppure ormai è inutile praticarlo.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile Signora,
in PS le hanno somministrato le immunoglobuline, che non sono un vaccino;
quello che le hanno consigliato è di ripetere la vaccinazione antitetanica, che nulla a che vedere con quanto le hanno somministrato in PS.
Se l'ultimo richiamo vaccinale risale a più di 10 anni, sarebbe consigliabile rifare il ciclo vaccinale completo e non una sola dose di richiamo.
Tuttavia, fare il ciclo completo vaccinale o un semplice richiamo è una decisione che deve concertare con il suo medico curante.
Cordiali saluti.
in PS le hanno somministrato le immunoglobuline, che non sono un vaccino;
quello che le hanno consigliato è di ripetere la vaccinazione antitetanica, che nulla a che vedere con quanto le hanno somministrato in PS.
Se l'ultimo richiamo vaccinale risale a più di 10 anni, sarebbe consigliabile rifare il ciclo vaccinale completo e non una sola dose di richiamo.
Tuttavia, fare il ciclo completo vaccinale o un semplice richiamo è una decisione che deve concertare con il suo medico curante.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 18/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.