1) il mio medico di base e non solo lui

gentile dottor x,

in data 28/12/09 ebbi un rapporto protetto con una ragazza della quale non conosco lo stato seriologico. ad ogni modo, data la confusione in merito alla definizione di rottura evidente del preservativo, volevo chiedere determinate cose: 1) il mio medico di base e non solo lui (amici con molteplici esperienze sessuali e altri medici) mi hanno riferito che la rottura del profilattico è alquanto evidente (esso, se è rotto, non presente semplici buchi,ma si spacca alla stessa stregua di un palloncino); pertanto, le chiedo: è vero tutto ciò?
2) al termine dell'atto sessuale, ho notato che lo sperma era ben compattato dentro il preservativo ( se il principio di non contraddizione è vero è impossibile che lo sperma si fosse trovato, allo stesso tempo, nel preservativo e dentro la ragazza); quando ho sfilato il profilattico sinceramente non ho notato nulla di strano, lo ho appoggiato sul comodino e quando lo ho buttato via non ho notato tracce di sperma in giro per la stanza. 3) se il profilattico si rompe a mo' di palloncino ela rottura del profilattico è molto evidente posso stare tranquilo per tutto? poi mi domando: non credo che il profilattico sia stato ideato affinchè la sua rottura sia invisibile... (le chiedo scusa ma sono ansioso e un po' ipocondriaco. vado regolarmente da uno psicanalista)

distinti e cordiali saluti
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Risponderò per punti:

1) Sì, una rottura del profilattico è evidente

2) Lo sperma , da quanto riferisce, era all'interno del profilattico nel serbatoio.

3 ) Ritengo possa stare tranquillo

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio dottor baraldi.

cordiali saluti

p.s. credo che se si fosse rotto anche la ragazza se ne sarebbe certamente accorta. ad ogni modo, credo che il mio sia un problema psicologico; nient'altro. concorda?

[#3]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dottor baraldi,

(poichè si trattava del mio primo rapporto sessuale),in merito al secondo punto mi è venuto un piccolo dubbio. Mi pare che lo sperma fosse leggermente sotto il serbatoio (credo che lo sperma si sia "abbassato" leggermente quando, dopo aver estratto il pene, mi sono spostato mettendomi seduto). tuttavia, l'integrità del profilattico era indiscutibile; il dubbio mi deriva dal fatto che ho esitato pochi secondi prima di estrarre il pene (mi stavo dimenticando di tenere fermo con due dita la base del profilattico); subito dopo la ragazza mi ha aiutato ad estrarre il pene tenendo ben ferma la base del profilattico.
a questo punto, ho visto il profilattico intatto- lo sperma ben compattato- e ancora aderente (l'ereazione non era ancora scomparsa). la cosa credo sia irrilevante, ma dato che si trattava del mio primo rapporto sessuale, tale situazione mi ha reso ansioso.la ringrazio anticipatamente.

distinti saluti
[#4]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Stia tranquillo, non ci sono problemi
[#5]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
grazie tante dottore. mi tolga una curiosità soltanto: ho letto su internet (delle scempiaggini presumo) che secondo alcuni il virus dell'hiv sarebbe più piccolo degli spermatozoi, e, a causa di ciò, potrebbe passare fuori dal profilatti. che dice? a me "sa" proprio di "bufala".

distinti saluti.
[#6]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dottor baraldi,

mi scusi se la disturbo ma lo staff di medici-italia mi ha riferito che nei giorni scorsi ci sono stati dei problemi tecnici; perciò le volevo chiedere se la sua ultima risposta "Stia tranquillo, non ci sono problemi" si riferisce a quanto le chiedevo in merito a quel mio dubbio sollevato in merito al secondo punto "(Mi pare che lo sperma fosse leggermente sotto il serbatoio (credo che lo sperma si sia abbassato leggermente quando, dopo aver estratto il pene, mi sono spostato mettendomi seduto)...il dubbio mi deriva dal fatto che ho esitato pochi secondi prima di estrarre il pene (mi stavo dimenticando di tenere fermo con due dita la base del profilattico); subito dopo la ragazza mi ha aiutato ad estrarre il pene tenendo ben ferma la base del profilattico". glielo domando perchè non mi è arrivata nessuna notifica della sua risposta sulla mia mail. distinti saluti.
[#7]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Le ripeto non ha rischiato nulla e riguardo la "notizia" letta su internet è la barzelletta del secolo !!!!
[#8]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
grazie dottor baraldi. ho voluto ribadire quel secondo punto soltanto in quanto lo staff mi ha riferito che qualche giorno addietro ci sono stati dei problemi tecnici.immaginavo che fosse proprio una barzelletta! tuttavia, questa barzelletta è contornata da presunte pubblicazioni scientifiche! credo che tutto ciò sia assurdo, illogico, e, sopratutto, una mossa terroristico-psicologica per creare ansia generale e generalizzata. per fortuna, ci sono medici come lei che sono molto competenti e non traganno in inganno i pazienti.

distinti saluti.
[#9]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dottor Baraldi,

mi è sorto un piccolissimo dubbio in merito a delle presunte piccolissime ferite sulla mano. se le avessi avute ci sarebbero dei problemi dal momento che ho toccato il profilattico dopo il rapporto erotico? tuttavia, io non mi ricordo di essermi tagliato nei giorni precedenti l'atto sessuale; per di più, credo che delle ferite sanguinanti siano PIù CHE EVEDENTI se realizzantesi durante l'atto sessuale e in un luogo (camera dal letto) in cui non si trovano oggetti taglianti. inoltre, le ferite, anche se piccole, sui polpastrelli sono fastidiose, per cui, in modo o nell'altro, mi sarei accorto di avere delle ferite su di essi (anche dopo l'atto sessuale medesimo credo). una ultima cosa: da quello che so una ferita lieve (un piccolo taglio), in linea di massima, entro pochi minuti smette di essere "la via d'accesso" per l'ingresso di possibili virus o batteri. mi corregga se sbaglio. ricapitolando: una ferita per essere a rischio hiv, ecc., deve essere aperta, profonda e sanguinante? è esatto? pertanto, per incorrere in un qualche rischio d'infezione, una persona dovrebbe, per assurdo, tagliarsi le dite prima di toccare il profilattico dopo l'atto erotico? oppure avere tagli non irrilevanti che si è procurato poco prima del rapporto erotico; ma se una persona avessi tali tagli se ne accorgerebbe certamente (almeno credo che sia così). a volte credo di immaginarmi cose mai accadute. tenga presente che la ragazza non era assolutamente cosparsa di sangue!

distinti saluti.
[#10]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Lei credo si ponga problemi che non esistono; le ferite per essere fonte di contagio devono essere aperte e sanguinanti, non è il suo caso, stia tranquillo
[#11]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
credo che abbia ragione! lo psicoanalista mi ha riferito che i miei pensieri sono di natura ossessiva e derivano da un senso colpa retroattivo.
la ringrazio vivamento.
distinti saluti.
[#12]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dottor Baraldi,

le chiedo davvero l'ultissima cosa. So che non mi sono esposto ad alcun rischio, ma volevo sapere se, quando il profilattico viene applicato sul pene, è, nella norma, che resti scoperta una piccola parte del pene "alla base". Tuttavia,come le ho detto, il preservativo non si è nè srotolato nè rotto; in conclusione, ammetto di essere ossessionato, ma, al fine di poter condurre una vita amorosa più serena in futuro, volevo chiederle se è, comunque, nella norma che l'applicazione corretta del profilattico preveda una piccola parte del pene (alla base) non coperta (presumo di si- in base a quello che mi è stato detto).

distinti e cordiali saluti.
[#13]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Sì, è perfettamente normale.
[#14]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio dottore. Ma, allora, scusi l'ennesima domanda, quella parte non coperta, in linea di massima, non è soggetta all'esercizio dell'inserzione, o meglio quella parte non viene inserita di solito. Corretto? (mi pare improbabile che l'inserzione del pene sia totale).

distinti e cordiali saluti.
[#15]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
E' corretto, la parte scoperta è minima e poi, mi scusi, ma il rapporto sessuale avviene con delle modalità tali da non configurare rischio per la zona scoperta
[#16]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio dottore per le sue chiare, nonchè ottime, spiegazioni.

distinti saluti.
[#17]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
pertanto, qualsiasi modalità-posizione sessuale, se realizzantesi mediante preservativo, è sicura? mi scuso per il comportamento "irrazionale",ma non vorrei che ci siano modalità più a rischio di altre. In breve, se non ho compreso male, lei dice che "il rapporto sessuale avviene con delle modalità tali da non configurare rischio per la zona scoperta"; dunque, anche se, per sbaglio o inavvertitamente, questa parte venisse a contatto con la mucosa femminile non ci sarebbero problemi?


distinti saluti. la ringrazio per la sua pazienza.
[#18]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Mi scusi ma lei fa discorsi irrazionali, le dico e ribadisco che non ci sono problemi con rapporti protetti e che la zona scoperta è minima e ricoperta da pelle, quindi non costituita da mucosa.
[#19]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
sono discorsi ossessivi. la ringrazio ancora e distinti saluti.
[#20]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dottor Baraldi,

mi scusi se la disturbo, ma volevo chiederle due/tre cose.
1) ho letto che il rapporto da profilattico è soltanto teoricamente a rischio. che significa? se un rapporto è sicura in pratica lo è anche in teoria credo.
2)mi scuso anticipatamente per quello che lo sto per chiedere: secondo lei è possibile che, in un unico (per numero) rapporto protetto come il mio, si formino delle lesioni sul pene senza rendersene conto? io non ho mai avvertito, sul pene, nessun tipo di fastidio, nemmeno minimo (data la sensibilità degli organi genitali mi pare improbabile che abbia avuto piccole ferite).
3) posso stare tranquillo anche per i tagli (anche lievi)? poi: dopo l'atto sessuale mi sono ricordato di essermi pulito il pene (mucosa compresa) con un fazzoletto datomi dalla ragazza, il quale fazzoletto non è entrato in contatto col preservativo mai. Quest'ultima manovra comporta qualche rischio? ci potrebbero essere state delle secrezioni vaginali?...non credo...

distinti e cordiali saluti.
[#21]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
scusi ancora dottor Baraldi, volevo soltanto sapere se si trattava di un contatto indiretto esente da rischi hiv (quello tra il pene- mucosa inclusa credo- e il fazzoletto da me toccato dopo essermi sfilato il profilattico). Per le altre domande, quelle del post appena precedente, vede lei se rispondere oppure no, dato che ammetto di essere insistente e le faccio mille scuse, ma questa esperienza mi ha traumatizzato. ancora scusa. spero in una sua risposta.

distinti e cordiali saluti.
[#22]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Mi scusi ma lei veramente ha vissuto malissimo questa "esperienza". Ma dove le legge certe cose ? Lasci perdere le varie letture, il rapporto protetto non è a rischio nè teorico nè pratico nè filosofico ecc. ec. ecc. Il resto che die , scusi ma sono cose senza senso.
[#23]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio per la gentile risposta dottor Baraldi. Dove leggo queste cose? Un medico di laboratorio di mia conoscenza mi ha detto che al mio stato atuale il rischio è puramente teorico. Credo che sia per questo motivo che mi sono venuti in mente ulteriori dubbi, ma sinceramente, dato anche il suo ottimo curriculum, mi fido di lei e non dell'altro medico! Poi, ci mancavano le letture di Mullis e di Duesberg, le quali hanno suscitano ulteriori dubbi (che pensa di Loro due?); ad ogni modo, credo che le sue consulenza siano ottime-ottimali sempre e mi baserò su di esse! Per quanto riguarda la manovra del fazzoletto, le ho scritto perchè non ero sicuro che si trattasse di un contatto indiretto, ma dato che lei afferma che anche la manovra del fazzoletto è clinicamente senza senso, prendo atto del fatto che ha ragione e che dovrei stare tranquillo e sereno, ma non sempre ci riesco.

distinti saluti
[#24]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Cosa ne penso dei due nominativi ? Non ne penso nulla perchè le "loro teorie" mi fanno soltanto ridere e penso che molti che vogliono pontificare in tema di HIV , con mirabolanti teorie, farebbero meglio a dedicarsi ad altro.
[#25]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
in realtà, li leggevo per pura curiosità speculativa. in effetti, non so quanto (e se soprattutto) siano afidabili. ribadisco che terrò presente i suoi consulti in materia hiv.
grazie ancora per i suoi ottimo consulti! spero di non averla esasperata dottor Baraldi.e se cossì fosse mi scuso.

distinti e cordiali saluti
[#26]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dottor Baraldi,

le chiedo scusa per l'ulteriore disturbo, ma ho letto che lei dice che la trasmissione del virus hiv puö concretizzarsi anche con mucosa integra. specificatamente che significa? scusi se glielo chiedo, ma mi e sorto un dubbio in quanto, come le dicevo, dopo aver sfilato il profilattico, mi sono pulito il pene (mucosa compresa) con un fazzoletto... non vorrei che ci fosse qualche minimo rischio dato lei parla, nel mini format, di possibilitä di trasmissione anche mediante mucosa intatta o integra.

distinti e cordiali saluti
[#27]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Intendo un rapporto NON PROTETTO dove la mucosa del pene voene a contatto con le secrezioni e mucosa vaginale. RIPETO RAPPORTO NON PROTETTO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
[#28]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio dottore, come sempre.
[#29]
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
mi scusi dottor Baraldi, ma forse mi ero spiegato male.
volevo sapere se nel caso ci fossero state delle tracce di secrezioni vaginali sul fozzoletto ci sarebbe anche un minimo rischio. so che il rapporto protetto mi ha protetto, ma dato che ho letto che la mucosa non e' una buona barriera, volevo sapere se potevo considerare a rischio quel contatto tra fazzoletto magari sporco di secrezioni vaginali e mucosa. non la disturbero' piu'. scusi ancora ma sono ossessionato.

le porgo i miei piu' distinti saluti

[#30]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Eh , lo vedo che è ossessionato e devo dire che sono stanco di ripetere le stesse cose all'infinito. Ultima e definitiva affermazione: NO NON HA CORSO RISCHI !!!!!!!!