Test hiv dopo sette anni

Salve a tutti i medici,volevo sapere:se effettuo un test hiv e della sifilide dopo sette anni dal presunto contagio e risultano negativi,posso stare tranquilla?Mi spiego meglio:sono monogama da sette anni e mi posso fidare del mio partner,sia perchè mi fido di lui,sia perchè effettua test hiv ogni anno,è in marina e glieli fanno di routine.lo stesso non posso dire del mio ex,con cui comunque non ho piu' rapporti da piu' di sette anni.mi è venuto lo scrupolo,o per meglio dire ho trovato il coraggio di farlo solo ora,anche a causa di una quasi certa positività all'hpv,e avendo letto che in questi casi ci si deve accertare di altre eventuali malattie a trasmissione sessuale,sto facendo vari test,tra cui l'hiv.vi ringrazio anticipatamente,sono un po' in ansia,vi prego rispondetemi presto!
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Può sicuramente fare il test e considerarlo definitivo, visto che in questi sette anni ha avuto rapporti soltanto con il suo compagno

Un saluto

A. Baraldi

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
la ringrazio tanto dottore,sono piu' tranquilla!
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Ex utente
adesso mi sorge un dubbio:ma per fare il test hiv e della sifilide bisogna essere a digiuno?e poi:le malattie veneree possono essere asintomatiche per anni,o dare solo cistiti ricorrenti o prostatite cronica come sintomo?nn mi riferisco solo a queste due malattie citate ,ma in generale:clamidia,trichomonas,gonorrea,e chi piu' ne ha piu' ne metta!!!!!!!sto effettuando tamponi vari x questo motivo,e test aids e sifilide solo perche' ho scoperto di essere affetta da papilloma virus e mi ha preso una specie di psicosi sulle malattie trasmissibili sessualmente.domando anche:ma anche mio marito deve effettuare controlli,o basta che li faccia io?cosa mi consiglia di fare?grazie di nuovo,e spero che mi risponda presto perchè non dormo la notte,e ginecologo ed urologo che ci hanno visitato non mi danno affidamento.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Le malattie veneree di norma non rimangono asintomatiche ma danno manifestazioni di sè. I tests sarebbe opportuno che li facesse sia lei che suo marito; per il digiuno non è strettamente necessario
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
ripeto che stiamo insieme da sette anni e non abbiamo avuto altri partner(insomma,non ho sospetti sui mio marito ed io non ho avuto altri se non lui da quando lo conosco).ritiene opportuno che anche lui faccia i test?mi saprebbe indicare che tipo di test esattamente?io sto facendo tamponi vaginali e uretrale,quello uretrale per clamidia e germi comuni,il vaginale per:gardnerella,trichomonas,gonorrea,clamidia,candida,micoplasmi;test sifilide e hiv del sangue.vanno bene cosi',o che altro fare?vanno bene i tamponi,o sarebbe meglio fare tutti test del sangue?premetto che qui a taranto non si puo' fare l'esame del sangue sulla clamidia,che lei sappia andrebbe bene ricercarlo nelle urine?in sintesi,le chiedo spassionatamente e dettagliatamente che test dovrei fare io e che test dovrebbe fare mio marito per essere sicuri,e se possiamo farli in un laboratorio privato e i costi approssimativi,visto che il mio medico di base non voleva segnarmi nemmeno questi,ed in ospedale i tempi sono molto lunghi ed io ho fretta di avere i risultati.oramai il mio dottore mi considera una malata immaginaria!io ho voluto farli per due motivi:1)la presenza del papilloma mi ha spaventata;2)cistiti mie ricorrenti e prostatite cronica di mio marito,con esami colturali delle urine negativi.secondo lei,non avendo altri sintomi,faccio bene a volerli fare o la considera anche lei un eccesso di zelo?la ringrazio tanto per la sua risposta cosi' rapida,le chiedo ancora un piccolo sforzo,consideri che vivo male questa situazione e ancora di piu' la superficialità dei medici che ci seguono"dal vivo".
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
MI scusi però ma mi sembra che lei partendo dal problema papilloma , comune a molte donne, si sia spaventata e voglia fare a tappeto tutti i tests per malattie veneree; mi domando perchè, visto che ha un compagno di cui ha piena fiducia ?. I tests che lei indica vanno benissimo e non deve aggiungerne altri, ma ricordi che il problema papilloma non implica necessariamente le patologie da lei segnalate e le cistiti e prostatiti non necessariamente implicano germi patogeni per malattie veneree, ecco perchè la invito a tranquillizzarsi. Riguardo la ricerca di clamidia non tutti i laboratori la fanno e sarebbe opportuno rivolgersi a quelli ospedalieri
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Ex utente
lo so dottore,mi sono spaventata.i sintomi che riferisco sono i soli che abbiamo,ma leggo ovunque che le malattie veneree possono essere asintomatiche,quindi come si fa a sapere di non esserne infetti?la clamidia la vado a testare in ospedale,ma rimango dell'idea che anche lui dovrebbe farlo,perchè leggo ovunque che della gente che l'ha fatto,uno era positivo e la moglie no o viceversa,ed io voglio eliminare la prostatite e la cistite una volta per tutte.il papilloma mi ha mandata in paranoia,è vero,mi sa che non sarò tranquilla nemmeno se i tamponi saranno negativi.comunque ha ragione,devo tranquillizzarmi,la ringrazio tanto per le sue pronte risposte,prima o poi dovro' farmi una ragione che quello che mi è capitato lo devo accettare e curare senza farmi rovinare la vita,mi sembra già rovinata cosi' com'è!la saluto con affetto.ma il test delle urine sarebbe utile?scusi l'ossessione!
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Può dare indicazioni ma non è risolutivo. La ricerca di clamidia è difficile e deve essere fatta presso laboratori specializzati per chè occorrono speciali terreni di coltura
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infatti i tamponi li effettuo in ospedale.speriamo bene!la saluto dottore e la ringrazio di nuovo!
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Ex utente
salve dottor baraldi,ho ritirato oggi i risultati degli esami,tutti negativi.una perplessità pero' ce l'ho,le riporto il valore del test hiv:
HIV 1/2 AB+P24 AG METODICA E.C.L.I.A. 0,2 NEGATIVO FINO A 0,9
mi chiedo:il metodo con cui e' stato eseguito il test e' all'avanguardia?è attendibile?perche' 0.2 e non 0?vuol dire qualcosa?mi consiglia di ripetere il test in futuro,in poche parole,posso aver incontrato il virus e rischiare in futuro di risultare positiva?
durante esami passati,ho riscontrato il valore di 1.1 della proteina c reattiva:che indagini fare,posso aver contratto infezioni?la candida,o la sibo,o la celiachi(la sibo ce l'ho,la candida pure,x la celiachia attendo i risultati)possono provocare innalzamento della proteina c?inoltre:i miei tamponi sono tutti negativi,ma lo spermiogramma di mio marito è risultato positivo alla gardnerella.io secondo l'urologo ho la candida,prendiamo le pastiglie x quest'ultima ma i tamponi sono negativi:ergo,non ci si puo' fidare dei risultati degli esami?visto che abbiamo problemi urinari, la gardnerella puo' essere responsabile di cio'?la candida?e se ci fosse,a questo punto,anche la clamidia?come possiamo saperlo con esattezza?fare la terapia preventiva puo' essere utile,anche in assenza di negatività AGLI ESAMI?in piu',visto che ci sono:che norme igieniche adottare in casa?mi spiego,come lavare i sanitari e i contenitori degli asciugamani sporchi per non correre il rischio di reinfettarsi dopo le cure?la ringrazio molto per l'attenzione,le domande sono molte,lo so,ma la prego,mi risponda appena puo'!
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Lei mi pone una valanga di domande; risponderò per la parte di mia competenza. Allora il test HIV è negativo lo 0.2 non ha significatività ed è dovuto a reattività crociata con proteine simili al virus ma NON VIRALI. La proteina C reattiva è un indice aspecifico di infezione e , pertanto, un suo rialzo può essere dovuto ai più svariati motivi. la Gardnerella è spesso presente a livello della flora batterica vaginale ma solitamente non dà sintomatologia se non lieve bruciore , di questo però dovete parlarne con il vostro urologo e ginecologo; rigurado i contenitori ed i sanitari basta lavarli con varechina diluita e che ciascuno di voi abbia asciugamani personali
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Ex utente
la ringrazio molto dottore per la sua pronta risposta!sicuramente torno dall'urologo,abbiamo appuntamento sabato,volevo solo avere il suo parere,ma un'ultima cosa,mi perdoni:come mai i tamponi vengono negativi e invece l'infezione c'è?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Posso soltanto fare delle ipotesi; non è detto che forme di cistite siano sempre sostenute da batteri esistone anche forme aspecifiche, dev'essere l'urologo a decidere il da farsi
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Ex utente
a me l'urologo ha trovato la candida,all'esame obiettivo,e poi sostiene di vedere anche una vaginite batterica,al mio partner la gardnerella col test sullo sperma,ma i miei tamponi sono negativi x entrambi!e non solo per questi!eppure anche alla colposcopia è risultata l'infiammazione!mi era stato richiesto un test di tipizzazione hpv risultato anch'esso negativo.x quanto riguarda le cistiti,poi,mi trovano spesso leucociti nelle urine,una volta eritrociti e proteine(nella misura rispettivamente di 25 e 5) e il colturale poi negativo!ma secondo lei,se c'è un'infezione vaginale,è possibile riscontrare leucociti nelle urine?una volta erano arrivati a 500!e x quanto riguarda il test hpv,posso fidarmi del risultato,o devo pensare che magari essendoci altre infezioni in atto il risultato negativo puo' non essere attendibile?visti i falsi negativi degli altri test,non so piu' cosa pensare!!!!!!!!!!!!la prego,mi aiuti a far chiarezza anche su questi punti,visto che è una persona molto disponibile ed ha sempre risposto tempestivamente!
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Se c'è infezione urinaria è più facile e frequente trovare leucociti nelle urine, in infezioni vaginali possono presentarsi per inquinamento delle urine, per il test HPV può sicuramente fidarsi, però , Signora, io più di questo non posso dirle, sarà il suo urologo a doverla seguire
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la ringrazio di nuovo dottore,è stato anche troppo paziente!la saluto con affetto!
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gentile dottor baraldi,approfitto di nuovo della sua disponibilità per chiederle alcuni consigli in merito alla pulizia del bagno:va bene se uso un detersivo contenente amuchina invece della candeggina?ho sempre paura di non sciascquarla bene!il suddetto detersivo disinfettante prevede di essere lasciato reagire per 15 minuti:se non lo faccio,disinfetta lo stesso?devo passarlo ovunque,su tutte le piastrelle del bagno,o lì puo' essere sufficiente un detersivo normale?devo farlo dopo ogni lavaggio mio o del mio compagno,sui sanitari,in questo periodo?ancora una cosa:stamani ho usato la candeggina pura dopo aver usato questo detersivo(che pero' non avevo fatto reagire),anche la candeggina l'ho sciacquata subito:ho disinfettato,o devo ripassare di nuovo il detersivo all'amuchina e farlo reagire per essere sicura?devo cambiare le spugne,prima di disinfettare dalla candida e dalla gardnerella,o va bene anche se uso i guanti che usavo in precedenza e le spugne che già usavo?e per gli asciugamani e mutande,basta il lavaggio a 60 gradi o devo usare un prodotto anche?(mi riferisco soprattutto alla candida,che è un fungo).e per i vestiti,i pantaloni,che non posso lavare a 60 gradi,cosa fare per evitare ricadute?le bacinelle,le devo cambiare?o meglio non lavare a mano,ma in lavatrice con qualche prodotto?e poi,se ad esempio si toccano le parti intime,o il preservativo,e poi si tocca un mobile,o una maniglia,si deve disinfettare?con cosa?mio marito usa lasciare l'asciugamano,dopo essersi pulito dopo i rapporti(stiamo usando il preservativo)sul comodino:devo disinfettare la superficie del comodino o basta uno spruzzino normale?e le lenzuola se le ho cambiate prima che finisca la cura,è bene cambiarle la sera che prendiamo l'ultima pastiglia o posso lasciarle?non è che se abbiamo rapporti su quelle stesse lenzuola ci rinfettiamo di nuovo?scusi tutte queste domande,ma mi fido di lei,ed ho paura di non uscirne piu' da queste infezioni:le ricordo che abbiamo sia candida che gardnerella sto impazzendo perchè ho paura di non pulire bene e che la cura non abbia effetto.ma gli asciugamani dobbiamo cambiarli ogni giorno?e ilo pigiama?ho le mestruazioni e si è macchiato,l'avevo messo pulito ieri sera:quel sangue è infetto?le sembrero' matta,ma ho bisogno di sapere con certezza cosa fare!
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dimenticavo una cosa:i saponi anche intimi,il bagnoschiuma,usati in questo periodo,a guarigione avvenuta devo sostituirli?non è che toccando il contenitore dopo magari aver toccato le parti intime si puo' infettare e riusandolo riprendere questi germi?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Signora, lei mi pone trecento miliardi di domande, non è possibile, mi scusi !!!!

Il bagno lo può lavare con qualunque detergente , vò bene l'amuchina o la semplice varechinA, la lavatrice a 60° và bene, gli asciugamani devono essere personali, tutto quì, ma , mi creda, cerchi di vivere con meno ansia !!!
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scusi dottori,ma in qualche sito ho letto che si devono disinfettare le maniglie delle porte,che ci vogliono antifungini specifici x lavare i panni e i sanitari,che la temperatura non basta a debellarla nemmeno a 80 gradi,che si annida nelle fibre dei vestiti e che si deve stirare tutto,mi dice come faccio a stare tranquilla?io lavo a 60 ma non jeans,maglie ecc,solo la biancheria,devo usare quindi un antifungino per tutto?e con la gardnerella come faccio,devo usare antibatterico e antifungino insieme?diventa il lavaggio una bomba chimica?sto pulendo il bagno da stamani alle dieci,ed ora leggo che non è servito a niente!mi assicura che l'amuchina o la candeggina bastano,e i 60 gradi?ma coi vestiti che non lavo a 60 gradi,devo stirare tutto?e passare candeggina o antifungino su tutte le piastrelle del bagno?e anche sui mobili della camera da letto?mi aiuti,mi dica di piu'!non vivo piu' ed ho paura che senza aver usatro queste misure la cura fatta non sia servita a niente!
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
dottore,non mi abbandoni!
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Signora, la prego di ragionare perchè se continua così avrà bisogno ddello psicologo. NON DEVE FARE NULLA DI PIU' DI QUELLO CHE FAREBBE UNA CASALINGA. NON DEVE DISINFETTARE LE MANIGLIE DELLE PORTE, DEVE LAVARE I PANNI COME HA SEMPRE FATTO, LE INFEZIONI FUNGINE NON C'ENTRANO NULLA, LEI IN QUESTO MOMENTO NON STA' RAGIONANDO IN MODO LUCIDO. CONDUCA UNA VITA REGOLARE E STIA TRANQUILLA CHE LE INFEZIONI NON SI PRENDONO DISINFETTANDO IL BAGNO DALLA MATTINA ALLA SERA, SIGNORA , PER FAVORE, RAGIONI !!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
sono consapevole che sto sragionando,ma una parte di me non puo' fare a meno di angosciarsi!la ringrazio molto per le sue risposte,e mi scuso per l'eccessiva ansia,purtroppo fa parte del mio carattere e periodicamente ne vado soggetta!in questo momento le mie ossessioni non mi fanno piu' vivere,penso che non tornero' piu' al mare perche' i costumi non si possono lavare a 90 gradi,e poi è un po' scomodo farlo dopo ogni bagno,in piu' se il costume si asciuga addosso è pericoloso!se si cambia dopo il bagno è necessario partire col corredo,visto che usavo fare diversi bagni durante la giornata,quindi rinuncero' anche a quello come sto rinunciando al ristorante,alla pizza,alle uscite serali,a tutto quasi.io prima queste paranoie non me le facevo,mi godevo di piu' la vita,ma da quando ho scoperto di avere il prediabete e tutti i guai che puo' portare,non vivo piu'!a volte spero di non risvegliarmi la mattina dopo,anzi che dico a volte,ogni sera lo spero,cosi' non mi stresso piu' e rendo mio mmarito libero di rifarsi una vita!le mie mani sembrano quelle di una vecchia da tanto me le lavo,non ho la forza di pulire tutto come vorrei percio' ogni cosa che tocco le devo lavare,soprattutto quando cucino,se tocco la verdura e poi devo riaprire la porta del frigo le lavo,dopo lavata la verdura le lavo,poi se apro il congelatore e tolgo qualcosa da scongelare le rilavo,e cosi' via!lei non è tenuto a sedare le mie ansie,non è ne' un prete nè uno psicologo,la prego di perdonare il mio sfogo,ma a volte non ce la faccio proprio!è cosi' faticoso x me!grazie di nuovo!
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Signora le dico un'ultima cosa e poi chiudo qui le mie risposte. Il suo problema non ha niente a che fare con fantomatiche infezioni, nò Signora, nò Signora, il suo problema è soltanto psicologico, lei si stà negando di vivere come tutti per paure immotivate; ma chi l'ha detto che i costumi si devono lvare a 90 ° ? Ma chi l'ha detto che se il costume si asciuga addosso è pericoloso ? Sapesse quante volte sono rimasto con il costume bagnato per un po' e non mi è mai successo nulla. Signora, mi creda, lei si stà rovinando la vita in modo sciocco ed inutile !!!!! Con questo la saluto
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
X PERICOLOSO INTENDO DIRE CHE PUO' SCATENARE LA CANDIDA!PER I 90 GRADI,E' UN CONSIGLIO DELLA GINECOLOGA X LAVARE LA BIANCHERIA,PENSO SI ESTENDA AI COSTUMI,CHE PER PRECAUZIONE BUTTERO'.COMUNQUE LO SO CHE HA RAGIONE,A MENTE FREDDA LO SO CHE ESAGERO,UN PO' PIU' DIFFICILE TORNARE ALLA NORMALITA'!MAGARI MI RILASSERO' COL TEMPO,MAGARI CERCHERO' AIUTO(STO ANDANDO DAL NEUROLOGO,MA L'IDEA DI PRENDERE TRANQUILLANTI NON MI ISPIRA),INTANTO RINGRAZIO LEI PER LA SUA PAZIENZA E LE AUGURO IL MEGLIO.
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