La pratica dell'agopuntura con aghi strettamente personali non sterili possa essere fonte
gentili medici vorrei sapere se la pratica dell'agopuntura con aghi strettamente personali non sterili possa essere fonte d'infezione .
mi sono autopraticato 10 sedute di agopuntura con un set di aghi inizialmente sterili che poi conservavo in un astuccio . non li ho mai disinfettati tra le sedute. dopo l'ultima seduta a distanza di una settimana ho avuto un episodio di diarrea risoltosi in una notte, poi è insorta una congiuntivite con blefarite e astenpia. non ho avuto febbre . vorrei sapere se è possibile che sia andato incontro ad infezione a causa degli aghi .
grazie
mi sono autopraticato 10 sedute di agopuntura con un set di aghi inizialmente sterili che poi conservavo in un astuccio . non li ho mai disinfettati tra le sedute. dopo l'ultima seduta a distanza di una settimana ho avuto un episodio di diarrea risoltosi in una notte, poi è insorta una congiuntivite con blefarite e astenpia. non ho avuto febbre . vorrei sapere se è possibile che sia andato incontro ad infezione a causa degli aghi .
grazie
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Ritengo che sia buona norma utilizzare sempre aghi sterili anche se strettamente personali. Riguardo la ptologia di cui ha sofferto, però, non la vedo collegata alle sedute di agopuntura
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 13/01/2010.
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