Blocco articolazione temporo-mandibolare

Gentile signora, cerco di semplificare molto una specialità complessa in modo da derimere qualche dubbio: il sintomo principale che riferisce e che può esserci utile ad aiutarla nella comprensione del suo problema, senza una visita accurata, è la limitazione funzionale nell'apertura della bocca.
Ciò può essere correlato più frequentemente a due fattori :
1) effettivo blocco dell'articolazione per patologie articolari che ne impediscono l'apertura, e sono le cause più frequenti
2) contrattura importante dei muscoli masticatori senza patologia articolare
che è facilmente identificabile e risolvibile con esercizi di stretching dedicati

In ogni caso il primo consiglio che le do è : NIENTE PANICO !! serve solo a peggiorare la sintomatologia !
in tutti i casi sia nella prima ipotesi che nella seconda con terapie mirate si ripristina la funzione e si vive tranquillamente senza grossi problemi.
In molti pazienti i disturbi articolari e neuromuscolari sono presenti contemporaneamente, perciò è importante che lo gnatologo decida quali siano i sintomi predominanti e attui la terapia mirata al problema. La terapia articolare e quella neuromuscolare sono diverse perciò è indispensabile iniziare da quella principale per poi modificarla in base alla sintomatologia del paziente stesso.
Può essere utile alla diagnosi e quindi alla scelta terapeutica, una risonanza magnetica per atm a bocca chiusa e aperta

Da ultimo , è inconsueto l'uso del bite terapeutico sia di giorno che di notte: normalmente di giorno si lavora solamente con esercizi mirati di vario tipo ( stretching, counselling ecc) con cui il paziente gestisce la sua problematica.
Spero di esserle stata in qualche modo utile pur nella semplicità della spiegazione
Cordialmente

Dr.ssa Orietta Pasdera

Gentile Dr.ssa Pasdera

Grazie mille per aver risposto e cercato di tranquillizzarmi. Ormai con dolori, vertigini, ovattamento orecchie questo problema è diventato somatopsichico. La ringrazio di avermi indicato che "La terapia articolare e quella neuromuscolare sono diverse", questo mi ha spinto a prenotare una risonanza magnetica perchè voglio capire almeno la gravita' del problema articolare ed eventualmente se il bite che porto è idoneo come terapia (è un dispositivo di avanzamento mandibolare che divide l'arcata superiore da quella inferiore, cioè le due arcate non si toccano piu'. La posizione terapeutica della mandibola è tenerla piu' avanti perchè a detta dello gnatologo ho una "leggera" seconda classe ). Vorrei tanto che fosse vero che si possa vivere tranquillamente con terapie mirate, ma al momento questo mi sembra un miraggio. Se avra' piacere e tempo, scrivero' qui i risultati della risonanza magnetica quando saranno disponibili.

Grazie mille

un bite di riposizionamento ( di avanzamento mandibolare ) peggiora spesso la sintomatologia neuromuscolare e non si utilizza in caso di locking articolare completo che è probabile visto che riferiva di aprire poco la bocca.
l'occlusione di seconda classe non causa di disturbi cranio mandibolari.
Le consiglio di attendere l'esito della risonanza..

Dr.ssa Orietta Pasdera

Gentile Dr.ssa Pasdera

Grazie ancora per gli ulteriori dettagli. Resto davvero allibita dalla leggerezza dello gnatologo che mi ha fatto questo bite di avanzamento mandibolare (sapendo dei miei dolori a viso, testa e ATM) e problemi di vertigini soggettive. In effetti io sento che i sintomi col bite sono peggiorati. Faro' assolutamente la risonanza e postero' qua i risultati (e anche in questo caso resto allibita di come solo il terzo gnatologo abbia scoperto il blocco, dato che è stato l'unico che si è preoccupato di toccare con mano l'ATM e valutarla a bocca aperta e chiusa nei suoi movimenti). Spero solo di non aver creato ulteriori danni all'ATM portando questo bite per piu' di due mesi.

Grazie mille dottoressa, è stata gentilissima.