Problemi di pressione all'orecchio destro

Buongiorno,
Da 3/4 anni a questa parte ho notato di non essere più capace di eseguire la classica manovra di compensazione subacquea.
A suo tempo ho ignorato il problema in quanto non sono frequente alle immersioni e credevo che fosse dovuto ad una non-abitudine.


2 anni fa in fase di atterraggio dopo un volo, mi sono reso conto di avere grossi problemi a compensare, non sono riuscito ed ho provato un fortissimo dolore all'orecchio destro, che è persistito per giorni fino a sentire il classico rumore di un orecchio che "si stappa" ben 3 giorni dopo l'atterraggio.

Da quel giorno il problema è peggiorato, sento peggio dall'orecchio destro che dal sinistro, ma una visita fonometrica ha rilevato che sento perfettamente (molto sopra la soglia di allerta) da entrambe le orecchie.


Un otorinolaringoiatra mi ha prescritto allenamenti quotidiani con otovent, e devo dire che ho notato un discreto miglioramento.

Ad oggi posso dire di aver appreso che sono in grado di compensare, ma ho difficoltà a farlo quando la pressione aumenta anzichè calare e soprattutto se la lascio accumulare.
In fase di atterraggio durante un volo ad oggi inizio i miei esercizi e piano piano arrivo a terra senza problemi, ma se per un qualche motivo faccio una pausa o non riesco a scaricare la differenza di pressione mi ritrovo con un orecchio tappato e l'impossibilità di compensare ulteriormente, come se si tappasse e non si riuscisse più ad aprire (anche per giorni).

Inoltre con molta frequenza tutti i giorni mi capita di sentire degli scricchiolii nell'orecchio destro quando deglutisco.


Il mese scorso durante una visita da un osteopata per un dolore al collo ricorrente, mi è stato diagnosticato un problema nel movimento della mandibola che subisce una traslazione verso sinistra quando chiudo la bocca. Oltre ad un click mandibolare non indifferente sul lato destro che si manifesta ad ogni apertura completa.
Altri esercizi ed il torcicollo è stato risolto, era dovuto ad un problema di postura per la mia professione: sono un programmatore e passo molto tempo alla scrivania.


Ora sto iniziando a chiedermi se il problema all'orecchio ed alla mandibola possano essere strettamente collegati, ne ho parlato con l'osteopata che mi ha consigliato di farmi fare un "bite", ma prima di spendere una cifra non indifferente vorrei essere più sicuro del mio problema e sapere nel caso se fosse possibile risolvere il problema "alla radice" magari con degli esercizi invece di curare la causa con un bite.


Grazie fin da subito per le eventuali risposte.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, probabilmente lei presenta una Disfunzione Tubarica. Ho spesso risposto su questo Sito a pazienti che riferivano un quadro simile al suo, per sottolineare il possibile ruolo patogenetico di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM): per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/400085-disfunzione-tubarica.html
Può trovare qualche informazione utile in più sui rapporti fra ATM e orecchio, e anche relativamente all'estensione del problema ad altri distretti nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina patologie trattate-Patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere. Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com