Bite - posizione mandibola e bruxismo

Buongiorno

A causa di una malocclusione con tutti i sintomi di disfunzione ATM possibili (dolori facciali, agli occhi, mal di testa, orecchie tappate, acufeni, perdite di equilibrio ecc.) mi è stato preparato un dispositivo intraraorale (placca di svincolo) per riposizionare la mandibola.
Porto rigorosamente tale placca 24 ore al giorno (pasti esclusi) da 5 giorni.
Poggia su tutta l' arcata inferiore (copre tutti i denti), con superficie liscia (per intenderci: non riproduce le cuspidi dentali).


So benissimo che è ancora presto per vedere i benefici, ma ho notato una cosa: Io ho sempre sofferto di bruxismo, serro moltissimo i denti di notte (ormai di giorno sono super attento ed evito).
Non so per quale motivo, ma ho l'impressione che la notte il mio bruxismo sia aumentato di intensita' con questa placca.
Mi sveglio con la muscolatura del viso devastata.


So che una placca rigida consente di ottenere una deprogrammazione neuromuscolare e determina un'interruzione della memoria occlusale, una distribuzione dei punti di contatto e percorsi in lateralità e protrusiva tali da ridurre il tono muscolare ed evitare le contratture dolorose.


Mi viene pero' un dubbio: puo' questa placca in realta' conseguire solo lo svincolo della mandibola ma non attenuare il problema del bruxismo?


Per intenderci, la placca copre tutta l'arcata inferiore, dietro si interpone fra i molari inferiori e i molari superiori evitando ai molari delle due arcate di incontrarsi (cioè c'è uno spessore di resina acrilica liscia tra le due arcate). E confermo che la sento ben bilanciata a destra e sinistra.


Grazie per il Vostro aiuto.
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentila paziente "un dispositivo intraorale (placca di svincolo) per riposizionare la mandibola.": una placca di svincolo, svincola, non riposiziona. Non si capisce quindi qual sia lo scopo del bite prescritto: dolori facciali, agli occhi, mal di testa, orecchie tappate, acufeni, perdite di equilibrio ecc. sono negli obiettivi della terapia?
Può avere qualche notizia in più sui rapporti fra cefalea, acufeni, vertigini e disturbi dell'Articolazione Temporo Mandibolare visitando il mio sito internet (trova l'indirizzo qui sotto alla mia firma) alla pagina Patologie trattate , e leggendo gli articoli qui sotto linkati : se riscontrasse qualche somiglianza con il suo caso, eventualmente mi faccia sapere
Cordiali saluti ed auguri.

http://wwwcitalia.it/minforma/Odontoiatria-e-odontostomatologia/934/La-cefalea-che-viene-dalla-bocca
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html


Sul problema Bruxismo veda anche questo articolo, e apra il link che trova alla fine del testo (la discussione che ne segue è invece abbastanza inutile).

https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott. Bernkopf
Ho scritto male, non essendo ferrato in materia. Le chiedo cortesemente di leggere la Sua mail personale.

Grazie
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Fino ad ora non pervenuta

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Le placche non riducono il numero di episodi di bruxismo.
Questo ci dice la letteratura scientifica.

Il diffondersi dei dispositivi di MISURA del bruxismo potrebbero cambiare questo stato di evidenza scentifica, individuando magari se un certo tipo di placca possa ridurne il numero.

Però spesso funzionano.
Sul perchè solo ipotesi.
Potrebbe essere che i sintomi non fossero legati solo al bruxismo, ma anche al malfunzionamento della mandibola, come se la placca facesse bruxare meglio e con meno sforzo.
Oppure, come il dr. Tonlorenzi ha dimostrato, una placca alta diversi millimetri manda i muscoli "fuori giri", come un motore di auto, e non sviluppa più la sua potenza.
Un bite alto solo 1 mm e mezzo è dimostrato che mette i muscoli nella posizione ideale per sviluppare la massima potenza, e non mi stupisce infatti che peggiori i sintomi.

La deprogrammazione neuromuscolare e i nuovi percorsi in lateralità e protrusiva personalmente li ottengo con una placca notturna (esclusivamente notturna) opportunamente conformata che manda la mandibola dove voglio io e non dove vuole lei.

E inoltre se il bruxismo, che è un fenomeno NON collegato alla occlusione (anche se alcuni validi professionisti in contrasto con la grande maggioranza pensa che lo siano) è per lo più durante la veglia un bite diurno lo trovo controindicato, almeno per questo aspetto.
Ma non avendo MISURAZIONI del fenomeno, non posso saperlo.

Prenda queste mie parole come una semplice indicazione di massima: non l'ho visitata e non so come è fatto il suo bite e non so come si MUOVE la sua mandibola quando lo indossa.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#5]
Utente
Utente
Gentile dott. Formentelli

Per evitare fraintendimenti restando nell’ambito dell’ipotesi, sta dicendo che la placca, mettendo la mia mandibola nella giusta posizione, potrebbe involontariamaente aumentare il bruxismo e di conseguenza affaticare i muscoli fino a provocare queste contratture dolorose?

So che non esistono farmaci, che bisogna misurare con GrindCare o Bruxoff etc., ma sempre in linea teorica una persona con problemi di occlusione, posizione mandibolare e FORTE bruxismo notturno, è praticamente spacciato perché il bruxsimo notturno non si può bè controllare bè evitare? Io sto davvero male e mi rendo conto che la danni avvengono di notte, perché al risveglio Sono distrutto
[#6]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Potrebbe. Rilevazioni (episodiche) in tal senso sono già state registrate.
Ma, almeno in quelle da me rilevate, l'attenuazione dei sintomi era comunque evidente, segno che la risultanza dei vari fattori era comunque positiva.

Sempre per ipotesi, questa persona non è spacciata.
I sintomi legati all'occlusione (ripeto: SINTOMI, non l'occlusione in se) possono essere fortemente attenuati.
Il bruxismo notturno e diurno può essere controllato.

* Bruxapp.
* Psicoterapia e tecniche di rilassamento.
* Massaggi con olio di CBD (cannabis terapeutica).
* Applicazioni di Laser all'ATM e al muscolo massetere.
* Iniezioni di tossina botulinica nel massetere.

Questo solo per i presidi che conosco.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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