Da 20 gg lingua che pizzica e da 5 gg dolore diffuso alle mandibole, denti e acufeni
Buongiorno dottori, sono un ragazzo di 32 anni.
Da circa 20 gg che sto avendo dei malesseri per quanto riguarda alcuni parti del mio viso (come in oggetto della domanda posta)
Ho iniziato a curare inizialmente questo leggero bruciore con piccole lesioni alla lingua (tipo tagli) con alovex per i primi 5 gg.
Pochi risultati.
Ho eseguito una visita dal dentista e dal medico di famiglia (fra l'altro otorinolaringoiatra).
Entrambi non hanno riscontrato anomalie.
Il medico di famiglia mi ha prescritto Normast 600 da prenderne 2 al giorno pensando che sia infiammazione ai nervi.
Ho inziato da 3 gg ma ancora sono stabile.
Successivamente (dopo la visita dal dentista) ho inziato ad avere dolori diffusi in tutti denti, alle mandibole, mascelle e inzio ad avere nuovamente gli acufeni soprattutto appena mi sdraio la sera per andare a dormire.
Sono affetto da disodontiasi del 38 e tra qualche settimana dovrà essere "soggetto" ad un apparecchio per far si che si rimetta nella sua posizione verticale.
Questo dente inoltre si presenta un po cariato.
(fra l'altro ero andato dal dentista oltre al problema della lingua, con l'intenzione di togliere questo dente del giudizio.
Ma lui (unico dentista) ritiene che non occorre toglierlo)
Morale della favola: mi ritrovo durante il giorno sempre con il bruciore alla lingua, dolore diffuso a denti, mascelle, mandibole e acufeni che vanno e vengono.
Avverto una sensazione come se mascelle e mandibole siano meccanicamente " stanche".
Invece appena sveglio non ho nessuno di questi dolori ma che si presentano poco dopo un'oretta
Di cosa si tratta?
P. s. Io soffro di cervicalgia e lombalgia e sempre di ansia generalizzata
Inoltre svolgo un lavoro dove il maggior tempo della giornata sto seduto dietro una scrivania.
Devo fare delle visite specialistiche specifiche?
A chi mi devo rivolgere?
Da circa 20 gg che sto avendo dei malesseri per quanto riguarda alcuni parti del mio viso (come in oggetto della domanda posta)
Ho iniziato a curare inizialmente questo leggero bruciore con piccole lesioni alla lingua (tipo tagli) con alovex per i primi 5 gg.
Pochi risultati.
Ho eseguito una visita dal dentista e dal medico di famiglia (fra l'altro otorinolaringoiatra).
Entrambi non hanno riscontrato anomalie.
Il medico di famiglia mi ha prescritto Normast 600 da prenderne 2 al giorno pensando che sia infiammazione ai nervi.
Ho inziato da 3 gg ma ancora sono stabile.
Successivamente (dopo la visita dal dentista) ho inziato ad avere dolori diffusi in tutti denti, alle mandibole, mascelle e inzio ad avere nuovamente gli acufeni soprattutto appena mi sdraio la sera per andare a dormire.
Sono affetto da disodontiasi del 38 e tra qualche settimana dovrà essere "soggetto" ad un apparecchio per far si che si rimetta nella sua posizione verticale.
Questo dente inoltre si presenta un po cariato.
(fra l'altro ero andato dal dentista oltre al problema della lingua, con l'intenzione di togliere questo dente del giudizio.
Ma lui (unico dentista) ritiene che non occorre toglierlo)
Morale della favola: mi ritrovo durante il giorno sempre con il bruciore alla lingua, dolore diffuso a denti, mascelle, mandibole e acufeni che vanno e vengono.
Avverto una sensazione come se mascelle e mandibole siano meccanicamente " stanche".
Invece appena sveglio non ho nessuno di questi dolori ma che si presentano poco dopo un'oretta
Di cosa si tratta?
P. s. Io soffro di cervicalgia e lombalgia e sempre di ansia generalizzata
Inoltre svolgo un lavoro dove il maggior tempo della giornata sto seduto dietro una scrivania.
Devo fare delle visite specialistiche specifiche?
A chi mi devo rivolgere?
[#1]
"P. s. Io soffro di cervicalgia e lombalgia e sempre di ansia generalizzata"
Gentile paziente, è necessario considerare che le problematiche della colonna cervicale (ma anche lombare) non sono sempre isolate e fini a se stesse, ma inserite nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori ( bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto), chiamate Discendenti .
La postura del cranio rispetto alla colonna cervicale non è determinata solo dai muscoli del collo che connettono direttamente questi due sistemi, ma anche da un altro sistema muscolare indiretto formato dai sottoioidei, dai sopraioidei e dagli elevatori della mandibola
La postura della mandibola è dunque pienamente coinvolta (anche se spesso trascurata) nella postura del sistema cranio-vertebrale. Anzi il suo ruolo va opportunamente rivalutato in considerazione del fatto che la mandibola è l'unico elemento macroscopicamente mobile del cranio, e viene coinvolta non solo in molte funzioni normali (masticazione, fonazione, deglutizione) e patologiche (bruxismo, serramento) ma partecipa attivamente anche all'interpretazione dei diversi stati psichici del soggetto (basti pensare al serramento nei momenti di collera, di paura, di sforzo o di lotta), costituendo molto spesso un indispensabile anello di congiunzione fra lo stress psicofisico e il dolore cefalico e vertebrale.
"Sono affetto da disodontiasi del 38 e tra qualche settimana dovrà essere "soggetto" ad un apparecchio per far si che si rimetta nella sua posizione verticale. Questo dente inoltre si presenta un po' cariato." : mi sembra un piano di trattamento in po' strano, ma senza vedere non si può dire. Bisognerebbe capire anche QUANTO cariato, perchè il problema potrebbe essere lì.
Cordiali saluti ed auguri
Gentile paziente, è necessario considerare che le problematiche della colonna cervicale (ma anche lombare) non sono sempre isolate e fini a se stesse, ma inserite nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori ( bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto), chiamate Discendenti .
La postura del cranio rispetto alla colonna cervicale non è determinata solo dai muscoli del collo che connettono direttamente questi due sistemi, ma anche da un altro sistema muscolare indiretto formato dai sottoioidei, dai sopraioidei e dagli elevatori della mandibola
La postura della mandibola è dunque pienamente coinvolta (anche se spesso trascurata) nella postura del sistema cranio-vertebrale. Anzi il suo ruolo va opportunamente rivalutato in considerazione del fatto che la mandibola è l'unico elemento macroscopicamente mobile del cranio, e viene coinvolta non solo in molte funzioni normali (masticazione, fonazione, deglutizione) e patologiche (bruxismo, serramento) ma partecipa attivamente anche all'interpretazione dei diversi stati psichici del soggetto (basti pensare al serramento nei momenti di collera, di paura, di sforzo o di lotta), costituendo molto spesso un indispensabile anello di congiunzione fra lo stress psicofisico e il dolore cefalico e vertebrale.
"Sono affetto da disodontiasi del 38 e tra qualche settimana dovrà essere "soggetto" ad un apparecchio per far si che si rimetta nella sua posizione verticale. Questo dente inoltre si presenta un po' cariato." : mi sembra un piano di trattamento in po' strano, ma senza vedere non si può dire. Bisognerebbe capire anche QUANTO cariato, perchè il problema potrebbe essere lì.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Buona sera dottore la ringrazio per la celere risposta. A me sembra strano che occorre rimettere dritto e cioè al suo posto il dente del giudizio ( fra l'altro un po cariata). A differenza di altri dentisti che mi avevano detto di rimuoverla in quanto priva di funzionamento. ( Non so se a volte vi è uno scopo di lucro con questi apparecchi)
Ritornando al nostro discorso, quale sarebbe la soluzione ottimale?
Che tipo di visita dovrei fare?
Fra l'altro gli acufeni che si presentano la sera o in alcuni momenti della giornata sono correlati a questo disturbo?
Occorre fare un ulteriore accertamento come una tac o una panoramica?
Perché mi sento come se qualcuno mi avesse preso a pugni.
Una sensazione strana.
Ritornando al nostro discorso, quale sarebbe la soluzione ottimale?
Che tipo di visita dovrei fare?
Fra l'altro gli acufeni che si presentano la sera o in alcuni momenti della giornata sono correlati a questo disturbo?
Occorre fare un ulteriore accertamento come una tac o una panoramica?
Perché mi sento come se qualcuno mi avesse preso a pugni.
Una sensazione strana.
[#3]
Io proporrei una visita gnatologica, e credo proporrei anche l'estrazione del dente del giudizio, previa almeno una panoramica che, per proporre un trattamento ortodontico e per valutare la situazione del dente, dovrebbe aver già effettuato.
Il consiglio vale anche per l'acufene: è un problema che, quando insorge, viene sottovalutato: all’inizio spesso concede ampie remissioni spontanee, e il paziente è portato a credere che passi da solo .
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Il consiglio vale anche per l'acufene: è un problema che, quando insorge, viene sottovalutato: all’inizio spesso concede ampie remissioni spontanee, e il paziente è portato a credere che passi da solo .
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#5]
Gentile Paziente, l’approccio gnatologico è, in prima battuta, essenzialmente clinico: dipende cioè dagli occhi e dalle mani dello gnatologo: quello che ha già per una prima visita è sufficiente. Approfondimenti diagnostici possono essere disposti dal curante , se il caso lo richiede: personalmente lo faccio molto raramente, e solo in casi molto gravi. Nella maggior parte dei casi le indagini radiografiche e le TAC non sono nemmeno indicate, e la Risonanza Magnetica, anche positiva, il più delle volte non aggiunge nulla a quanto uno gnatologo esperto può ricavare da un attento esame clinico. Se negativa non esclude un problema disfunzionale, che le immagini non possono evidenziare
La cosa importante é che il dentista-gnatologo sia veramente esperto. Anche per estrarre il dente del giudizio, in prima battuta la panoramica è sufficiente.
Cordiali saluti ed auguri
La cosa importante é che il dentista-gnatologo sia veramente esperto. Anche per estrarre il dente del giudizio, in prima battuta la panoramica è sufficiente.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#7]
Bisognerebbe poter veder. Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 13/11/2022.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.