Bruxismo, come dovrebbe stare la mandibola?
Salve, sono un maschio di 23 anni e soffro di bruxismo da quand'ero piccolo, anche se me ne sono accorto da poco.
Tendo a serrare i denti sia quando sono sotto stress, sia in momenti casuali.
Quando serro i denti muovo la mandibola leggermente a desta e sinistra, concentrando la chiusura ai molari di destra, senza digrignare.
Poi tendo a "giocare" con i denti, spingendo l'incisivo inferiore centrale indietro, con l'incisivo centrale superiore.
Oltre a questo tendo molto a muovere la lingua e a fare altri movimenti e moridicchiamenti di lingua e labbra.
Serro i denti anche la notte, lo so perché mi è stato detto dalla mia ragazza, e a volte mi sveglio con della tensione nella zona del muscolo temporale e della mandibola.
Sono qui perché sto cercando di non serrare più i denti, lo sto facendo da tre giorni, anche grazie all'applicazione Bruxapp, e ci sto riuscendo.
Quello che però non ho capito è: come dovrei tenere esattamente la mandibola?
Questa domanda mi è sorta perché se cerco di rilassare i muscoli totalmente, non riesco a tenere le labbra chiuse, o meglio, ci riesco, ma comunque mantenendo una piccola tensione muscolare.
Qual è il modo giusto?
Inoltre, a quanto ho letto dovrei tenere la lingua che tocca il palato, con la punta che tocca leggermente gli incisivi, ma questa posizione non la sento molto naturale, soprattutto dal momento in cui non so come tenere la mandibola.
È una questione di abitudine?
Un'altra cosa che ho notato è che prima che provassi a stare rilassato, con la mandibola semichiusa, le due arcate combaciavano perfettamente, invece adesso, (ripeto a distanza di 3 giorni) sento che i miei denti si sono "spostati" cioè, la chiusura non è più così naturale, ma sento che qualche dente non combacia perfettamente, in particolare gli incisivi di sopra con quelli di sotto (quelli di sopra li sento più indietro) e i molari di sinistra non li sento più come prima.
Tendo a serrare i denti sia quando sono sotto stress, sia in momenti casuali.
Quando serro i denti muovo la mandibola leggermente a desta e sinistra, concentrando la chiusura ai molari di destra, senza digrignare.
Poi tendo a "giocare" con i denti, spingendo l'incisivo inferiore centrale indietro, con l'incisivo centrale superiore.
Oltre a questo tendo molto a muovere la lingua e a fare altri movimenti e moridicchiamenti di lingua e labbra.
Serro i denti anche la notte, lo so perché mi è stato detto dalla mia ragazza, e a volte mi sveglio con della tensione nella zona del muscolo temporale e della mandibola.
Sono qui perché sto cercando di non serrare più i denti, lo sto facendo da tre giorni, anche grazie all'applicazione Bruxapp, e ci sto riuscendo.
Quello che però non ho capito è: come dovrei tenere esattamente la mandibola?
Questa domanda mi è sorta perché se cerco di rilassare i muscoli totalmente, non riesco a tenere le labbra chiuse, o meglio, ci riesco, ma comunque mantenendo una piccola tensione muscolare.
Qual è il modo giusto?
Inoltre, a quanto ho letto dovrei tenere la lingua che tocca il palato, con la punta che tocca leggermente gli incisivi, ma questa posizione non la sento molto naturale, soprattutto dal momento in cui non so come tenere la mandibola.
È una questione di abitudine?
Un'altra cosa che ho notato è che prima che provassi a stare rilassato, con la mandibola semichiusa, le due arcate combaciavano perfettamente, invece adesso, (ripeto a distanza di 3 giorni) sento che i miei denti si sono "spostati" cioè, la chiusura non è più così naturale, ma sento che qualche dente non combacia perfettamente, in particolare gli incisivi di sopra con quelli di sotto (quelli di sopra li sento più indietro) e i molari di sinistra non li sento più come prima.
[#1]
Gentile Paziente, alla sua domanda non si può dare una risposta via rete, senza poter vedere direttamente il suo caso.
Sul problema Bruxismo veda anche questo articolo, e apra il link che trova alla fine del testo (la discussione che ne segue è invece abbastanza inutile).
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html
Cordiali saluti ed auguri
Sul problema Bruxismo veda anche questo articolo, e apra il link che trova alla fine del testo (la discussione che ne segue è invece abbastanza inutile).
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
L'oribine del serramento sta proprio in quello che lei ha descritto.
Stress.
A cui si può aggiungere ansia e rabbia (quest'ultima decisamente meno importante).
Ottimo, veramente ottimo l'utilizzo di Bruxapp, valido ovviamente per il serramento diurno
Se lei sta notando, sto utilizzando "serramento", e non "bruxismo", perchè in tal caso dovrei declinarlo al plurale.
Non tutte le parafunzioni orali possono riassumersi nel contenitore "bruxismi" (plurale).
Infatti quella di "giocare" con la lingua non lo è.
Quando legge su internet rischia di trovarsi a leggere delle cretinate; a volte è difficile sapere cosa lo sono e cosa no anche per un operatore del settore, figuriamoci per un "laico", diciamo così.
Non si preoccupi troppo di dove stare la lingua, se sul palato, dietro gli incisivi o in altri fantasiosi posti.
Anzi, non se ne preoccupi proprio (questa risposta vale al momento per lei, non per altri).
La cosa fondamentale è staccare il contatto delle arcate dentali fra di loro senza creare una contrazione dei muscoli della mandibola in assenza di contatto fra le arcate.
Non cerchi per forza di chiudere le labbra se questo le crea tensione muscolare.
Non mi sorprende che i denti tendano a toccare in modo diverso.
E' verosimile che vi siano anche problemi di malocclusione, fenomeno totalmente diverso e completamente indipendente che hanno la sola cosa in comune di dare gli stressi sintomi.
Spero di esserle stato utile.
Stress.
A cui si può aggiungere ansia e rabbia (quest'ultima decisamente meno importante).
Ottimo, veramente ottimo l'utilizzo di Bruxapp, valido ovviamente per il serramento diurno
Se lei sta notando, sto utilizzando "serramento", e non "bruxismo", perchè in tal caso dovrei declinarlo al plurale.
Non tutte le parafunzioni orali possono riassumersi nel contenitore "bruxismi" (plurale).
Infatti quella di "giocare" con la lingua non lo è.
Quando legge su internet rischia di trovarsi a leggere delle cretinate; a volte è difficile sapere cosa lo sono e cosa no anche per un operatore del settore, figuriamoci per un "laico", diciamo così.
Non si preoccupi troppo di dove stare la lingua, se sul palato, dietro gli incisivi o in altri fantasiosi posti.
Anzi, non se ne preoccupi proprio (questa risposta vale al momento per lei, non per altri).
La cosa fondamentale è staccare il contatto delle arcate dentali fra di loro senza creare una contrazione dei muscoli della mandibola in assenza di contatto fra le arcate.
Non cerchi per forza di chiudere le labbra se questo le crea tensione muscolare.
Non mi sorprende che i denti tendano a toccare in modo diverso.
E' verosimile che vi siano anche problemi di malocclusione, fenomeno totalmente diverso e completamente indipendente che hanno la sola cosa in comune di dare gli stressi sintomi.
Spero di esserle stato utile.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 15/10/2022.
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