Delucidazioni sul disturbo dell'ATM

Salve a tutti, gentili Dottori: sono un ragazzo di 24 anni, Vi spiego brevemente la mia situazione.
La mattina del 23 Marzo scorso, appena svegliatomi, ho emesso uno sbadiglio che mi ha provocato il blocco della mandibola sinistra, restando, di contro, inerte quella di destra.
Mentre ero in auto per cercare uno specialista (dopo che la clinica del mio paese mi dice che non era di loro competenza), magicamente la mandibola si sblocca: erano trascorse all'incirca 2 ore dal blocco.

Ora, premetto che da quando ho memoria ho sempre avvertito, nei movimenti, una mandibola più "rumorosa" del normale, fin da quando ero bambino insomma.
Tuttavia, non mi ha mai provocato dolori particolari, neppure adesso; solamente lievi "scricchiolii".
Anzi, paradossalmente gli scricchiolii sono percepibili di più quando effettuo movimenti laterali delle mandibole (quindi in alternanza destra - sinistra) di quanto non lo siano all'apertura ed alla chiusura.

In ogni caso, è negli ultimi mesi che dopo alcune masticazioni - diciamo così - "impegnative" sento entrambe le mandibole come affaticate e pesanti, sensazione, ad esempio, che avvertiamo spesso alle gambe dopo una lunga corsa.
Giusto per rendere l'idea, insomma.

Inoltre avverto, alle volte, delle lievissime cefalee e dei ronzii alle orecchie che durano pochissimi secondi, tant'è vero che, informandomi su internet tempo addietro, compresi che effettivamente tutti i sintomi rimandassero ad una potenziale disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare, mai però indagata fino a quando non mi è successo ciò di cui sopra.
Dopo lo sblocco della mandibola, comunque, ho consultato prontamente un dentista, esperto anche in gnatologia ed odontoiatria il quale, dopo visitatomi, mi ha, come ovvio che fosse, prescritto una Rx OTP a bocca aperta e chiusa, ed una RX ATM che ho effettuato questo pomeriggio.
Risultati da ritirare sabato mattina.

Orbene, sono due le cose che vorrei chiedere a Voi: se fosse una disfunzione ATM (forse congenita) dovuta magari anche ad una malocclusione sarebbe curabile, considerata anche la mia età?
Con un BITE forse?
E se dovesse ripresentarsi (speriamo di no) questo blocco mandibolare che mi ha altamente spaventato, vi è una manovra da adottare per far rilassare la mandibola e farla sbloccare?
Lo gnatologo mi diceva di premere /tirare in basso con le dita l'arcata inferiore tendendo a far abbassare la mandibola, così si dovrebbe sbloccare.
Ho capito bene o ci sarebbe un altro metodo?
Ad ogni modo, spero tanto di venirne a capo sperando non sia nulla di grave.
Ho letto su internet che i disturbi dell'ATM sono spesso sottovalutati persino dai medici, e che anche loro vanno In difficoltà dinanzi a questo tipo di malfunzione, e ciò mi ha un po' rammaricato.
Spero che qualcuno di Voi Dottori possa darmi buoni consigli ed indicazioni.
Nell'attesa di un Vostro riscontro, Vi ringrazio anticipatamente e Vi saluto cordialmente.