Pressione sul viso e dolori temporo-mandibolari?
Cari Dottori,
Sono un ragazzo di quasi 25 anni e proprio dalla primavera di quest'anno ho scoperto di soffrire di allergia, probabilmente ai pollini.
Ho cominciato ad accusare sintomi quali occhi lacrimanti, starnuti, pressione sulla testa (in particolare naso, occhi, fronte, mandibola e tempie) e più in generale dolori temporo-mandibolari.
Da qualche tempo prendo l'antistaminico, una pasticchetta di Aerius (se non vado errato) alla sera prima di andare a dormire.
L'antistaminico ha sempre funzionato, ma nell'ultima settimana circa, alcuni sintomi si sono accentuati: pressione sulla testa (in particolare naso, occhi, fronte, mandibola e tempie) e più in generale dolori temporo-mandibolari.
Per eliminare questi ultimi, ho assunto OKI (1 bustina al giorno per 3 giorni) ed effettivamente la situazione è migliorata, evidentemente c'è o c'era qualcosa di infiammato.
Ma a non passare è quella pressione fastidiosa sul viso e sulle tempie, fondamentalmente.
Un paio di mesi fa ho fatto una RX ai seni paranasali e il referto dice che è tutto a posto, tutto negativo, non ci sono patologie né deviazioni.
Ho sentito proprio questa mattina il mio medico di base e dice di non preoccuparmi perché sono sintomi di allergia che si accentuano, consigliandomi di continuare con l'antistaminico una volta al giorno.
Va bene, ci sta, ma questi sintomi e fastidi non mi permettono di fare molto durante la giornata, la testa è davvero pesante e la qualità della vita nella sua quotidianità si abbassa.
Dopo qualche giorno, e soprattutto dopo aver interrotto sia antistaminico che antinfiammatorio, devo dire che la situazione è migliorata di molto, seppur i sintomi si presentano lo stesso (anche se in maniera molto più leggera).
È possibile questa diagnosi?
Avete qualche consiglio?
Qualche visita da fare?
Mi è stato anche consigliato di fare una risonanza magnetica all'encefalo, che ne pensate?
Siccome riguarda la testa, mi sto preoccupando un po'.
Vi ringrazio e a presto
Sono un ragazzo di quasi 25 anni e proprio dalla primavera di quest'anno ho scoperto di soffrire di allergia, probabilmente ai pollini.
Ho cominciato ad accusare sintomi quali occhi lacrimanti, starnuti, pressione sulla testa (in particolare naso, occhi, fronte, mandibola e tempie) e più in generale dolori temporo-mandibolari.
Da qualche tempo prendo l'antistaminico, una pasticchetta di Aerius (se non vado errato) alla sera prima di andare a dormire.
L'antistaminico ha sempre funzionato, ma nell'ultima settimana circa, alcuni sintomi si sono accentuati: pressione sulla testa (in particolare naso, occhi, fronte, mandibola e tempie) e più in generale dolori temporo-mandibolari.
Per eliminare questi ultimi, ho assunto OKI (1 bustina al giorno per 3 giorni) ed effettivamente la situazione è migliorata, evidentemente c'è o c'era qualcosa di infiammato.
Ma a non passare è quella pressione fastidiosa sul viso e sulle tempie, fondamentalmente.
Un paio di mesi fa ho fatto una RX ai seni paranasali e il referto dice che è tutto a posto, tutto negativo, non ci sono patologie né deviazioni.
Ho sentito proprio questa mattina il mio medico di base e dice di non preoccuparmi perché sono sintomi di allergia che si accentuano, consigliandomi di continuare con l'antistaminico una volta al giorno.
Va bene, ci sta, ma questi sintomi e fastidi non mi permettono di fare molto durante la giornata, la testa è davvero pesante e la qualità della vita nella sua quotidianità si abbassa.
Dopo qualche giorno, e soprattutto dopo aver interrotto sia antistaminico che antinfiammatorio, devo dire che la situazione è migliorata di molto, seppur i sintomi si presentano lo stesso (anche se in maniera molto più leggera).
È possibile questa diagnosi?
Avete qualche consiglio?
Qualche visita da fare?
Mi è stato anche consigliato di fare una risonanza magnetica all'encefalo, che ne pensate?
Siccome riguarda la testa, mi sto preoccupando un po'.
Vi ringrazio e a presto
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Gentile Paziente, la presenza di "pressione sulla testa (in particolare naso, occhi, fronte, mandibola e tempie) e più in generale dolori temporo-mandibolari" rendono indicata una visita presso un dentista-gnatologo.
Probabilmente, visitando il mio sito internet alla pagina "patologie trattate" può trovare notizie utili ad interpretare il suo problema: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
Probabilmente, visitando il mio sito internet alla pagina "patologie trattate" può trovare notizie utili ad interpretare il suo problema: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 19/06/2021.
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