Platisma contratto

"Io ho morso incrociato già da piccola e sette anni fa ho subito un'operazione per togliere la ghiandola salivare con lipofilling....... si può ancora ridistenderla come gli altri muscolo e/o "dissociarla' di nuovo da alcuni movimenti in cui non si contraeva?".
A mio parere non si potrà , finchè non si risolverà il morso incrociato, che ha già causato, probabilmente, molti danni.
Può trovare notizie utili ad inquadrare il suo caso visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate", e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

Ho letto gli articoli
Più che quei sintomi senza fare pressione io sento dolore davanti tipo platisma o tiroide e sotto il mento tipo linfonodo o muscolo sotto il mento
Non leggo nei suoi articoli contratture del muscolo platisma
Capisco che il corpo sia tutto un equilibrio quindi probabilmente vuol dire ben poco.
È una vita che faccio cose per i denti che non hanno funzionato, comprese un sacco esami e lastre e raggi secondo me anche in eccesso per aiutare la casistica che io ipotizzo avranno causato anche la patologia alla ghiandola.
Ho già messo apparecchi e byte per anni
Le ultime sentenze sono alla mia età lasciare così, lasciare perdere.
E quindi di nuovo ortodonzista o gnatologo?
E se mi dicono di lasciare perdere o mi mettono un byte si risolverà?
Perché mi dicevano non hanno molte altre opzioni, avrei dovuto operarmi ma il primo dentista non era dell'idea

Per me sarebbe fondamentale se poteste ancora aiutarmi rispondendo a questa domanda più nello specifico:
risolta la causa, qualunque essa sia, il platisma può ritornare a posto oppure la banda anteriore siccome si contrae spesso ormai non c'è più niente da fare? Parlo proprio di quello che si sa di questo muscolo
Grazie

La domanda è troppo chiusa per poter rispondere, tanto più via rete senza vedere direttamente il caso. Una cosa per me è certa : il morso crociato è, fra tutte le malocclusioni, quella che più di tutte sbilancia l'intera struttura, in particolare sul piano frontale: nell' "Intera" non avrei motivo di escludere il platisma.
"È una vita che faccio cose per i denti che non hanno funzionato.. ..Ho già messo apparecchi e byte per anni" Sì, ma se il morso crociato è rimasto crociato.....
Rilevo il fatto che la contrazione sia altalenante (" la contrattura non è ancora fissa"): è certamente un fattore positivo.
Ci sarebbe anche da considerare il ruolo che può aver avuto l'intervento sulla Ghiandola salivare. A proposito, ha letto i mio articolo sulla Parotide? "comprese un sacco esami e lastre e raggi secondo me anche in eccesso....che io ipotizzo avranno causato anche la patologia alla ghiandola" Io ipotizzo piuttosto un ruolo del morso crociato.
Cordiali saluti ed auguri.

Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.
Leggerò l'articolo sul suo sito
Sono andata dall'otorino che mi ha operato dice che non c'entra l'operazione a livello di innervazione (che avrebbe potuto provare una ipoattivazione di alcuni muscoli e il compenso di altri)
Anche se non sono convinta perché il platisma se ho capito potrebbe essere ipertonico per compensare un'atrofia giusto?
Quindi questa potrebbe essere stata data da un problema del nervo facciale, corretto?
Inoltre mi ha detto che la pelle che vedo un po' in eccesso non è un discorso a parte ma è il platisma stesso.
In pratica c'è una parte sotto il mento che resta un minimo ipertrofica.
Poi in alcune posizioni si contrae tutto la banda e anche altre, a seconda.
Quello che mi lascia allibita dottore, visto che lei mi ascolta, è come tutti questi dottori dicano cose diverse.
Un otorino ha detto che si vedeva la contrattura lontano un miglio, l'altro otorino che siamo tutti così, il fisiatra e un fisioterapista che è dovuto al trapezio contratto, un fisioterapista che invece sono io fatta così di costituzione.
il chirurgo estetico aveva detto che è l'età come per le altre rughe e si può bloccare con botulino oppure fare operare cioè resecare la banda platismatica dall'otorino.
Gli otorini mi hanno detto che nessuno al mondo fa questa operazione e che non sono abbastanza vecchia per avere questo decadimento.
Ora lei mi dice che è la malocclusione.
Mi dispiace che al di là della causa io non riesca a mettere insieme una spiegazione univoca.
E cioè, quando si è in una contrattura recuperabile oppure quando invece resterà visibile ?
Io ho capito che in vecchiaia ci può essere un'atrofia e una conseguente ipercontrattura che la compensa, potrebbe essere il mio caso vero?
O c'è un'altra opzione? Esiste veramente una contrattura che si ridistenda alla mia età ?
È vero che molti se le fanno operare con una platismoplastica o fanno il botulino?
Forse mi resterà solo questa opzione anche se mi fa paura, sono inguardabile, mia sorella pensava esagerassi invece è rimasta male.
Anche perché appunto nessuno in famiglia.
Comunque ne conosco altre persone col morso incrociato, in nessuno vedo bande platismatiche contratte fisse oppure più morbide almeno fino a 60 anni!!
Non faccio statistica ma dev'essere rarissimo, l'ho visto solo a una donna in TV che avesse 45 anni
Nessuno che io abbia mai visto ha questa cosa se non a età più avanzata della mia, e neanche tutti.
Tra l'altro "peggiora" velocissimamente.
Sembra veder suonare il pianoforte , ha presente? Fa impressione in senso negativo.
Probabilmente essendo già tutta sbilanciata per la malocclusione e facendo troppo sforzo coi pesi me lo sono atrofizzato in anticipo, essendo anche dimagrita, se no non mi spiego perché è dovuta capitarmi questo ulteriore problema anticipato e doloroso tra l'altro, potrebbe essere?
La ringrazio di cuore se avrà voglia di dare qualche delucidazione sulle domande di prima, intanto
proverò con un altro fisiatra e le chiederei a quale figura medica affidarmi per la malocclusione ora, cioè chiamo un dentista e chiedo se c'è uno gnatologo in collaborazione?
Oppure un ortodonzista? O chi?
Grazie mille in ogni caso,
le faccio tanti auguri

Gentile Paziente, non è inusuale che , a fronte di un problema, diversi specialisti e anche diversi medici della stessa specialità, abbiano idee diverse e propongano diverse terapie: io le ho detto la mia, con tutta la prudenza doverosa in un caso di cui si riceve solo la descrizione soggettiva via rete. E' evidente che per dirle di più, per confermare la mia ipotesi diagnostica e per impostare le conseguente terapia dovrei poterla visitare.
Cordiali saluti ed auguri.

Gentile Dottore,
certo capisco.
Purtroppo non è una questione lineare e questo muscolo pare un po' un mistero.
Lei è già stato più che disponibile e ci tengo a ringraziarla.
Per la stessa ragione se si trovasse nella mia città verrei a farmi vedere.
Se ho capito riceve a Vicenza quindi poi qualsiasi cura proponesse non potrei seguirla in quanto io lavoro in proprio, perciò o lavoro o viaggio...finché sto in piedi.
Mi spiace un po' che anche altri medici non abbiamo avuto interesse a esprimere un loro parere, comunque pazienza.
Grazie ancora a lei e per le indicazioni che mi ha dato,
saluti

Per la verità ricevo anche a Parma, dove per lo più vengono i pazienti piemontesi. Comunque, nel farle i migliori auguri di trovare la soluzione, le ribadisco che, in presenza di un morso crociato, non troverei comunque logica qualunque altra soluzione che non ne tenesse primariamente conto. E' come se le togliessi un solo tacco 12 e pretendessi che la sua struttura potesse essere in equilibrio muscolare.
Cordiali saluti ed auguri.

Se vuole il mio parere il dr Bernkopf ha dato consigli che condivido scrivere per ripetere quanto detto mi sembrava inutile.
Saluti e ci faccia sapere.

La ringrazio per il suo parere in quanto essendoci diverse versioni tra diversi specialisti e anche tra specialisti della stessa area, avere un'ulteriore conferma, pur essendo già fiduciosi, è comunque rassicurante. Grazie a entrambi.
L'unico dubbio che mi resta è se in generale, per le conoscenze scientifiche possedute, il platisma può anche semplicemente contrarsi in bande separata e tornare a posto (con il trattamento più indicato) oppure quando succede che si contrae molto spesso, come nel mio caso si è già di fronte a una degenerazione fibrosa irreparabile,
e come si può dirimere la questione?
Questo al di là delle cause.
Chiunque abbia questa informazione vi prego aiutatemi!
Grazie per l'interessamento e la disponibilità avute fin qui.

Se si contrae SPESSO, a puro buon senso senza poterle rispondere con certezza, significa che può anche non contrarsi: se si trova la causa di questa tendenza a contrarsi, può essere (PUO', forse) che non si contragga più. Con questo credo di averle detto tutto quello che posso dirle via rete. Cordiali saluti ed auguri.

Grazie mille Dottore,
ho capito
Quindi potrebbe non esserci per forxa una degenerazione fibrosa.
La sua risposta non è scontata per me, avrebbe potuto anche dirmi che per questo muscolo comportarsi così è sempre l'inizio certo di una degenerazione fibrosa che si completa con l'avanzare degli anni.
Certo, ho capito che bisogna comprendere la causa e lo spero proprio visto che a me fa male tra l'altro ed è accaduto da due mesi, non è stato graduale, spero di riuscirci.
Data la disponibilità mi piacerebbe tanto risolvere come mi ha augurato e tornare qui a svelare il mistero, sarebbe bello, nel frattempo grazie ancora e auguri