Dolore mandibola seguito ad un colpo subito

I disordini temporomandibolari post traumatici possono essere trattati in vario modo.
Nel suo caso, stando a quanto da lei descritto, prediligerei una terapia farmacologica antinfiammatoria (che potrà farsi prescrivere dal suo medico curante di famiglia) e fisioterapia moderata. Assuma cibi per lo più liquidi e /o semiliquidi. Non trascuri di farsi controllare da un'osteopata o chiropratico o fisioterapista per una regolazione propriocettiva di tutto il distretto oro craniale cervicale, che l'aiuterà a recuperare velocemente una armonia funzionale. Se poi avesse l'opportunità di farsi controllare da un dentista o ortodonzista con esperienza in gnatologia postraumatica sarebbe ancora meglio. Potrebbe prescriverle, a suo giudizio, un bite per accellerare il processo di recupero.
Un augurio di pronta guarigione

Dr.Alessandro Fedi Spec.Ortognatodonzia Gnatologo Psicoterapeuta con Ipnosi www.studiofedi.com www.journal.studiofedi.com/

Superati i 5-6 giorni dal trauma, anche aiutati dalla terapia farmacologica suggerita dallo stimato dr. Fedi, tutto dovrebbe essersi riassorbito o in via di guarigione con diminuzione progressiva dei sintomi.

Se così non fosse, se ancora residuassero dei disturbi legati ai movimenti della mandibola, all'apertura della bocca, ai movimenti del collo o al contatto delle arcate dentali, si rivolga a uno gnatologo (da non confondere conl'ortodonzista o il chirurgo maxillo-facciale), evitando figure non mediche e non riconosciute se non espressamente suggerite per uno specifico problema dallo gnatologo stesso.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Lo specialista dei disturbi dell'articolazione temporomandibolare è lo gnatologo. Le altre cose hanno un'importanza marginale.
Una ridotta apertura della bocca IMPONE VALUTAZIONE GNATOLOGICA.

In realtà la Specializzazione in Gnatologia NON ESISTE come tale allo stato attuale dei corsi universitari in Italia, nè può essere confusa con un corso di perfezionamento, che non prevede nemmeno un esame finale.
Può essere compendiata nominalmente in quella ortodontica, se espressa legalmente, per esempio, come Specializzazione in OrtoGnatoDonzia.
In teoria gli specialisti in odontoiatria, odontostomatologia, ortodonzia et similia , i medici chirurghi dentisti non specialisti e i laureati in Odontoiatria dovrebbero essere tutti in grado di compiere una buona valutazione gnatologica in virtù del percorso
accademico.
Esistono poi alcuni di questi che hanno frequentato corsi privati e non, si sono particolarmente dedicati nella pratica clinica ad aspetti gnatologici e hanno accumulato una propria esperienza sul campo.

Odio dovere rispondere ad un collega che mette in dubbio la mia professionalità. Il dr. Fedi ha ragione non esiste la specializzazione in gnatologia e per di più pensi non ho fatto nemmeno un corso di perfezionamento!!! Queste cose sono importanti in Italia, all'estero meno e guardano le competenze che il professionista ha nella materia. L'ultima volta che mi è capitato, ho risposto ad un prof importante di gnatologia dell'America del Sud (li sono bravi) che mi diceva: "Sai quando sono venuto a Roma nel 2012 e vi ho spiegato che...". La mia risposta è stata: "gentile prof. se cerca Tonlorenzi Rita Levi vedrà che nel 2012 frequentavo altra gente, sicuramente sbagliando" in quell'occasione parlavo di riflessi trigeminali e di odontoiatria e a Rita Levi della specializzazione non gliene fregava nulla, chi non è.... Rita Levi è interessato ai titoli, meno alla sostanza. Ora odio parlare delle mie cose ma un po di chiarezza devo farla. La gnatologia non l'ho imparata dai dentisti ma dai neuroscienziati come prof a contratto di ricerca nel più prestigioso dipartimento di neuroscienze, oramai ha perso molto ma molti importanti scienziati vengono da li IL DIPARTIMENTO Giuseppe Moruzzi di Pisa. Ed ecco allora che quest'anno sono stato relatore a diversi convegni. Cerchi Nonpharmacologic treatment on temporomandibular pain
D Tonlorenzi, M Conti, G Traina - Journal of Biotechnology, 2019 - Elsevier (qui parlavo di terapia con bite) ad un convegno di robotica ed intelligenza artificiale (cerchi "cells strong artificial intelligence and robotics tonlorenzi milano") ho un articolo pubblicato su Archive italienne de biologie (rivista di neuroscienze fondata da Giuseppe Moruzzi) pubblicata su PubMed, ho partecipato ad un convegno di robotica (faccia il copia incolla di "cells strong artificial intelligence and robotics tonlorenzi milano") sono stato relatore al convegno mondiale della FIFA (medicina del calcio) a Wembley.... https://www.medicitalia.it/news/gnatologia-clinica/8241-odontoiatria-e-sport.html. Pochi giorni fa mi è arrivato un invito come relatore (a parlare di gnatologia) al World Congress on Dentistry and Oral Health being held at Singapore City, Singapore in the month of March from 25-26, 2021. Mi fermo e chiedo scusa della mia risposta "seccata".

L'odio è un sentimento inappropriato nel trattare con i coleleghi e i pazienti e può essere un pessimo consigliere per risposte"seccate". Non c'è una sillaba della mia risposta dove metta in dubbio la professionalità di alcuno e tanto meno quella del Dr. Tonlorenzi che di questo mi taccia, mentre nello stesso tempo mi dà ragione.
Questo è un sito di informazione ai pazienti che meritano chiarezza e non confusione. Si tratta di distinguere tra Specialisti e legittimi cultori della materia, tutti magari bravissimi e competentissimi oppure no.
Sarebbe interessante poi chiarire la stranezza del sentirsi messo in dubbio del Dr. Tonlorenzi perchè non Specialista mentre poi lo stesso consiglia di rivolgersi ad uno Specialista.
Faccio peraltro notare che non ho omesso di dare correttamente il giusto peso a chi Specialista non è scrivendo come segue:
"gli specialisti in odontoiatria, odontostomatologia, ortodonzia et similia , i medici chirurghi dentisti non specialisti e i laureati in Odontoiatria dovrebbero essere tutti in grado di compiere una buona valutazione gnatologica in virtù del percorso
accademico.
Esistono poi alcuni di questi che hanno frequentato corsi privati e non, si sono particolarmente dedicati nella pratica clinica ad aspetti gnatologici e hanno accumulato una propria esperienza sul campo."

Odio dovere rispondere ad un'affermazione è diverso dall'odio il collega.
Il nocciolo della questione è che in Italia si fa la differenza tra chi ha la specialità e chi non l'ha. All'estero considerano chi ha pubblicato di più e le innovazioni apportate dalle pubblicazioni fatte.
Nessun odio verso nessuno, odio il dover dire queste cose, spero di avere chiarito il mio pensiero.

Io ho scritto "IMPONE VALUTAZIONE GNATOLOGICA." specialista non l'ho scritto. Lo gnatologo è quello che ha competenze di gnatologia acquisite approfondendo la teoria e la pratica.