Trattamento DCCM
Buonasera,
A seguito della rimozione di un circolare superiore e dei sottostanti pilastri naturali, ormai sbriciolati, ho effettuato degli impianti. E' andato tutto bene: nessun fastidio e impianti correttamente posizionati e osteointegrati. Poco dopo ho effettuato anche degli impianti nell'arcata inferiore, con i medesimi buoni risultati. Portavo già un provvisorio superiore, ma all'atto del posizionamento del provvisorio inferiore sono scaturiti tutti i problemi che oramai mi trascino da quasi 6 mesi. Vertigini pressochè continue, nausea, contrattura a collo e trapezi, sensazione di avere la bocca "scomoda" come se avessi in bocca i denti di qualcun altro. Con alcune modifiche dei provvisori i sintomi sono migliorati, ma non ancora scomparsi. Mi sono quindi rivolta ad uno gnatologo, che a fronte di panoramica dentaria, RX colonna e stratigrafia mandibolare ha evinto che un condilo è bloccato, più alto e "sbatte" contro la mascella sovrastante, mentre l'altro è più libero. Ho anche eseguito: visita fisiatrica, audiologica per studio delle vertigini, otorinolangoiatrica, studio della mobilità oculare e ortottica, tsa dei tronchi sovraortici e visita cardiologica. E' risultato tutto nella norma tranne per: atteggiamento scoliotico sn-convesso del rachide dorsale con interessamento del tratto di passaggio dorso-lombare, segni di cervico-artrosi a livello di C5-C6 con riduzione del relativo spazio intersomatico, riduzione presente anche in L4-L5, basculamento statico del bacino con modesta cranializzazione emibacino dx di circa 3mm rispetto al controlaterale; oltre alla contrattura dei muscoli masticatori e di collo, spalle e schiena.
Lo gnatologo consiglia un bite ortotico (ortopedico) superiore in resina dura e con un piccolo palato, da portare per sei mesi giorno e notte e ribasare ogni 15 giorni; e poi rifare le protesi. Il mio dentista propone invece di ritornare al provvisorio superiore precedente (con cui ero asintomatica) e rifare l'inferiore in base a quello.
Sono piuttosto confusa e non so più cosa fare. Il bite è necessario? O potrei risolvere il problema cambiando protesi?
Grazie
A seguito della rimozione di un circolare superiore e dei sottostanti pilastri naturali, ormai sbriciolati, ho effettuato degli impianti. E' andato tutto bene: nessun fastidio e impianti correttamente posizionati e osteointegrati. Poco dopo ho effettuato anche degli impianti nell'arcata inferiore, con i medesimi buoni risultati. Portavo già un provvisorio superiore, ma all'atto del posizionamento del provvisorio inferiore sono scaturiti tutti i problemi che oramai mi trascino da quasi 6 mesi. Vertigini pressochè continue, nausea, contrattura a collo e trapezi, sensazione di avere la bocca "scomoda" come se avessi in bocca i denti di qualcun altro. Con alcune modifiche dei provvisori i sintomi sono migliorati, ma non ancora scomparsi. Mi sono quindi rivolta ad uno gnatologo, che a fronte di panoramica dentaria, RX colonna e stratigrafia mandibolare ha evinto che un condilo è bloccato, più alto e "sbatte" contro la mascella sovrastante, mentre l'altro è più libero. Ho anche eseguito: visita fisiatrica, audiologica per studio delle vertigini, otorinolangoiatrica, studio della mobilità oculare e ortottica, tsa dei tronchi sovraortici e visita cardiologica. E' risultato tutto nella norma tranne per: atteggiamento scoliotico sn-convesso del rachide dorsale con interessamento del tratto di passaggio dorso-lombare, segni di cervico-artrosi a livello di C5-C6 con riduzione del relativo spazio intersomatico, riduzione presente anche in L4-L5, basculamento statico del bacino con modesta cranializzazione emibacino dx di circa 3mm rispetto al controlaterale; oltre alla contrattura dei muscoli masticatori e di collo, spalle e schiena.
Lo gnatologo consiglia un bite ortotico (ortopedico) superiore in resina dura e con un piccolo palato, da portare per sei mesi giorno e notte e ribasare ogni 15 giorni; e poi rifare le protesi. Il mio dentista propone invece di ritornare al provvisorio superiore precedente (con cui ero asintomatica) e rifare l'inferiore in base a quello.
Sono piuttosto confusa e non so più cosa fare. Il bite è necessario? O potrei risolvere il problema cambiando protesi?
Grazie
È probabile che con il provvisorio si sia verificata una riduzione della dimensione verticale e dello "spazio libero" a carico della lingua,con tutte le ripercussioni che lei avverte.
Le allego un articolo informativo sul TMD
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Veda se si riconosce nei sintomi disfunzionali e legga in particolare il passaggio sulla dimensione verticale.
Poi se ha domande chieda.
Cordiali Saluti
Le allego un articolo informativo sul TMD
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Veda se si riconosce nei sintomi disfunzionali e legga in particolare il passaggio sulla dimensione verticale.
Poi se ha domande chieda.
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

Utente
Buongiorno Dott. De Sorcio, grazie della sua risposta. I provvisori superiori che ho portato avevano tutti delle variazioni della dimensione verticale, addirittura uno di questi non aveva denti vestibolarizzati ma che puntavano verso l'interno. Chiudevo con i denti anteriori (tutta la "forza" spostata sugli incisivi) e da un lato toccano quasi tutti i denti, dall'altro nessuno.
Il dolore è lieve ma presente, sopratutto a livello del condilo dx; più fastidiosa è la rigidità muscolare del collo e dei masticatori. Sì anche per rumori e clic dell'articolazione, ma il sintomo peggiore è la vertigine.
Un altro gnatologo mi ha consigliato un'elettromiografia di superficie per capire come "aggiustare" la protesi. Non so quale possa essere la soluzione migliore, ogni professionista dice una cosa diversa...
Il dolore è lieve ma presente, sopratutto a livello del condilo dx; più fastidiosa è la rigidità muscolare del collo e dei masticatori. Sì anche per rumori e clic dell'articolazione, ma il sintomo peggiore è la vertigine.
Un altro gnatologo mi ha consigliato un'elettromiografia di superficie per capire come "aggiustare" la protesi. Non so quale possa essere la soluzione migliore, ogni professionista dice una cosa diversa...
Sono tutti sintomi di un disturbo temporo-mandibolare.Va fatta una diagnosi (a poco sevono elettromiografia e kinesiografia,se non per una ulteriore conferma,ma in gnatologia la clinica è regina)e va instaurata una valida terapia per ristabilire un corretto rapporto mandibolo cranico e ridare funzione.Deve cercare uno Gnatologo esperto se vuole risolvere.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti

Utente
L'unica terapia è quindi il bite, con successiva modifica della protesi? Oppure si potrebbe risolvere anche con la sola modifica della protesi, con gli opportuni presupposti? Purtroppo trovare uno gnatologo davvero esperto è la parte più complessa e difficile del problema!
Grazie
Grazie
Si,terapia con bite,successiva finalizzazione protesica.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/821-tanti-tipi-di-bite-ai-denti-come-sceglierlo.html
In privato posso indirizzarla se crede ad un Collega delle sue parti.
Cordiali Saluti
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/821-tanti-tipi-di-bite-ai-denti-come-sceglierlo.html
In privato posso indirizzarla se crede ad un Collega delle sue parti.
Cordiali Saluti

Utente
Grazie, mi servirebbe proprio un consiglio per trovare uno gnatologo competente della mia regione.
Mi scriva all'indirizzo mail dello studio che trova sul mio profilo MI+.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.1k visite dal 26/08/2019.
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