Mandibola
Gentili dottori,
circa 5 mesi fa ho iniziato ad avvertire dolore all'articolazione della mandibola dx. Nel tempo la situazione è peggiorata e oltre al dolore più intenso c'è una limitazione nell'apertura della bocca. Ora il problema è diventato importante. Da una Risonanza magnetica è emerso che "bilateralmente a bocca chiusa il menisco appare dislocato anteriormente. A bocca aperta, a destra, il menisco non viene catturato e rimane dislocato anteriormente con il condilo che mostra ridotta escrusione, mentre a sinistra, il menisco viene regolarmente catturato".
A fine 2018 ho finito di mettere un ponte di 4 elementi nell'arcata superiore sx e un paio di mesi prima di avvertire il problema alla mandibola dx era stato fatto dal mio dentista un lavoro di limatura (abbastanta consistente) di un molare nell'arcata inferiore (sotto il ponte) per creare spazio perchè il ponte sinceramente è sempre stato secondo il mio parere troppo grande e mi creava problemi.
La situazione che ho descritto potrebbe essere una conseguenza del lavoro dentistico? Mi è stato consigliato di mettere un bite, ma chiedo se sia opportuno prima rimuovere il ponte. Un altro dentista che ho consultato infatti mi ha detto che togliendo il ponte ora si rischia di peggiorare le cose e mi ha consigliato la fisioterapia. Ci sono altre possibili terapie?
Inoltre, se il problema non fosse legato al ponte dentale, in che direzione si possono cercare le cause di questi problemi all'ATM?
Grazie molte.
circa 5 mesi fa ho iniziato ad avvertire dolore all'articolazione della mandibola dx. Nel tempo la situazione è peggiorata e oltre al dolore più intenso c'è una limitazione nell'apertura della bocca. Ora il problema è diventato importante. Da una Risonanza magnetica è emerso che "bilateralmente a bocca chiusa il menisco appare dislocato anteriormente. A bocca aperta, a destra, il menisco non viene catturato e rimane dislocato anteriormente con il condilo che mostra ridotta escrusione, mentre a sinistra, il menisco viene regolarmente catturato".
A fine 2018 ho finito di mettere un ponte di 4 elementi nell'arcata superiore sx e un paio di mesi prima di avvertire il problema alla mandibola dx era stato fatto dal mio dentista un lavoro di limatura (abbastanta consistente) di un molare nell'arcata inferiore (sotto il ponte) per creare spazio perchè il ponte sinceramente è sempre stato secondo il mio parere troppo grande e mi creava problemi.
La situazione che ho descritto potrebbe essere una conseguenza del lavoro dentistico? Mi è stato consigliato di mettere un bite, ma chiedo se sia opportuno prima rimuovere il ponte. Un altro dentista che ho consultato infatti mi ha detto che togliendo il ponte ora si rischia di peggiorare le cose e mi ha consigliato la fisioterapia. Ci sono altre possibili terapie?
Inoltre, se il problema non fosse legato al ponte dentale, in che direzione si possono cercare le cause di questi problemi all'ATM?
Grazie molte.
[#1]
Evidenti nel suo caso sintomi disfunzionali temporo-mandibolari,con probabile blocco articolare(locking).
Se così fosse oltre al dolore ed alla ridotta apertura della bocca,dovrebbe avere una deviazione della mandibola dal lato bloccato,scomparsa di un precedente click.Il TMD è correlato a malocclusioni,parafunzioni,traumi,
a trattamenti protesici o ortodontici non congrui.Le linee guida internazionali prevedono di non eseguire terapie protesiche o altre che possano modificare l 'occlusione in caso di disordine temporo-mandibolare.Il mio consiglio è di interpellare un Collega Gnatologo per una corretta valutazione clinica e conseguente terapia.
Le allego un articolo informativo
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Se ha domande chieda pure
Cordiali Saluti
Se così fosse oltre al dolore ed alla ridotta apertura della bocca,dovrebbe avere una deviazione della mandibola dal lato bloccato,scomparsa di un precedente click.Il TMD è correlato a malocclusioni,parafunzioni,traumi,
a trattamenti protesici o ortodontici non congrui.Le linee guida internazionali prevedono di non eseguire terapie protesiche o altre che possano modificare l 'occlusione in caso di disordine temporo-mandibolare.Il mio consiglio è di interpellare un Collega Gnatologo per una corretta valutazione clinica e conseguente terapia.
Le allego un articolo informativo
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Se ha domande chieda pure
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Utente
Grazie molte,
da quanto letto nell'articolo che mi ha consigliato, mi sembra di capire che la perdita della dimensione verticale è un altro problema che ho adesso, e che non avevo precedentemente (prima di mettere il ponte): i molari posteriori non hanno quasi più contatto.
Farò una visita da uno specialista Gnatologo, come mi consiglia. Naturalmente la cosa che vorrei ancora chiedere è se queste situazioni sono reversibili e se, con terapie appropriate, potrò riacquistare una condizione normale, senza dolore e con normale apertura della bocca.
Cordiali saluti.
da quanto letto nell'articolo che mi ha consigliato, mi sembra di capire che la perdita della dimensione verticale è un altro problema che ho adesso, e che non avevo precedentemente (prima di mettere il ponte): i molari posteriori non hanno quasi più contatto.
Farò una visita da uno specialista Gnatologo, come mi consiglia. Naturalmente la cosa che vorrei ancora chiedere è se queste situazioni sono reversibili e se, con terapie appropriate, potrò riacquistare una condizione normale, senza dolore e con normale apertura della bocca.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 765 visite dal 19/07/2019.
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