Bite posturale, ho bisogno di chiarimenti
Buongiorno,
ho 35 anni e ho fatto la settimana scorsa una visita da un Professore specializzato in Neurologia, Medicina Fisica e Riabilitativa e Posturologia, a causa di continue contratture muscolari nella zona del collo e delle spalle e frequenti emicranie conseguenti.
Vi riporto sotto l'esatta diagnosi, ma in sostanza mi ha spiegato che i due fattori che più incidono sono la deglutizione atipica (di cui nessun dentista si è mai accorto, nonostante io mi sia sottoposta negli anni a parecchie cure e ad interventi implantologici) e lo stress, col conseguente scarico di tensione sui muscoli interessati. Cose che hanno portato nel tempo anche a una postura viziata.
Mi ha consigliato, per iniziare, un bite posturale, terapia che sarà seguita direttamente da lui per quanto riguarda le variazioni posturali e muscolari date dal bite stesso (perdonate se non so spiegarlo meglio, ma in sostanza lui interverrà in base a come il mio corpo reagirà al bite in modo da aiutarmi a riequilibrare la postura ed eventuali problemi muscolo-articolari nel caso insorgessero, accompagnando tutto il percorso, oltre al fatto che credo che mi farà fare terapia miofunzionale per correggere la deglutizione).
I miei dubbi sono i seguenti:
1) il bite posturale può farmelo un dentista o è strettamente necessario che sia fatto da uno gnatologo?
2) a vostro parere di che tipo dovrebbe essere? Inferiore? Superiore? Rigido? Morbido? Non so nulla a riguardo e considerato che è una spesa impegnativa non vorrei trovarmi a farla nel modo errato
3) dovrei portarlo solo la notte o sempre?
Ovviamente so che senza vedermi si può stare solo sul generico, ma è comunque un'indicazione migliore di niente.
Qui la diagnosi:
"Scapulum anteriore con spalle e capo anteposti. Asimmetria di bacino e spalle con bascule omolaterale (più alte a sx). Accorciamento catene muscolari anteriori. Blocco della prima costa, soprattutto a dx. Morso inverso. Deglutizione atipica". (Il morso inverso in realtà è solo un canino, il destro sotto sovrasta il destro sopra, ma lui non ritiene quello causa di contratture, toccando il nervo attraverso il collo non ha rilevato problemi)
Vi ringrazio anticipatamente per ogni chiarimento che potrete fornirmi.
ho 35 anni e ho fatto la settimana scorsa una visita da un Professore specializzato in Neurologia, Medicina Fisica e Riabilitativa e Posturologia, a causa di continue contratture muscolari nella zona del collo e delle spalle e frequenti emicranie conseguenti.
Vi riporto sotto l'esatta diagnosi, ma in sostanza mi ha spiegato che i due fattori che più incidono sono la deglutizione atipica (di cui nessun dentista si è mai accorto, nonostante io mi sia sottoposta negli anni a parecchie cure e ad interventi implantologici) e lo stress, col conseguente scarico di tensione sui muscoli interessati. Cose che hanno portato nel tempo anche a una postura viziata.
Mi ha consigliato, per iniziare, un bite posturale, terapia che sarà seguita direttamente da lui per quanto riguarda le variazioni posturali e muscolari date dal bite stesso (perdonate se non so spiegarlo meglio, ma in sostanza lui interverrà in base a come il mio corpo reagirà al bite in modo da aiutarmi a riequilibrare la postura ed eventuali problemi muscolo-articolari nel caso insorgessero, accompagnando tutto il percorso, oltre al fatto che credo che mi farà fare terapia miofunzionale per correggere la deglutizione).
I miei dubbi sono i seguenti:
1) il bite posturale può farmelo un dentista o è strettamente necessario che sia fatto da uno gnatologo?
2) a vostro parere di che tipo dovrebbe essere? Inferiore? Superiore? Rigido? Morbido? Non so nulla a riguardo e considerato che è una spesa impegnativa non vorrei trovarmi a farla nel modo errato
3) dovrei portarlo solo la notte o sempre?
Ovviamente so che senza vedermi si può stare solo sul generico, ma è comunque un'indicazione migliore di niente.
Qui la diagnosi:
"Scapulum anteriore con spalle e capo anteposti. Asimmetria di bacino e spalle con bascule omolaterale (più alte a sx). Accorciamento catene muscolari anteriori. Blocco della prima costa, soprattutto a dx. Morso inverso. Deglutizione atipica". (Il morso inverso in realtà è solo un canino, il destro sotto sovrasta il destro sopra, ma lui non ritiene quello causa di contratture, toccando il nervo attraverso il collo non ha rilevato problemi)
Vi ringrazio anticipatamente per ogni chiarimento che potrete fornirmi.
[#1]
Gentile Paziente,
"Morso inverso. Deglutizione atipica". (Il morso inverso in realtà è solo un canino, il destro sotto sovrasta il destro sopra, ma lui non ritiene quello causa di contratture, toccando il nervo attraverso il collo non ha rilevato problemi)"
Purtroppo non posso concordare con uno specialista di altra branca che ritiene un morso inverso ininfluente in un caso come il suo. Sono anche perplesso sul fatto che un non dentista realizzi un bite.
Ovviamente si tratta di un'opinione espressa in termini del tutto generici, non avendo avuto, a differenza del Collega, la possibilità di visitare direttamente il suo caso.
Qualche notizia in più nella problematica che descrive, può trovarla visitando il mio sito internet alla pagina "patologie trattate", e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
"Morso inverso. Deglutizione atipica". (Il morso inverso in realtà è solo un canino, il destro sotto sovrasta il destro sopra, ma lui non ritiene quello causa di contratture, toccando il nervo attraverso il collo non ha rilevato problemi)"
Purtroppo non posso concordare con uno specialista di altra branca che ritiene un morso inverso ininfluente in un caso come il suo. Sono anche perplesso sul fatto che un non dentista realizzi un bite.
Ovviamente si tratta di un'opinione espressa in termini del tutto generici, non avendo avuto, a differenza del Collega, la possibilità di visitare direttamente il suo caso.
Qualche notizia in più nella problematica che descrive, può trovarla visitando il mio sito internet alla pagina "patologie trattate", e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta.
Probabilmente mi sono spiegata male io, non intendevo che il bite dovesse realizzarlo un "non dentista", mi chiedevo se va bene qualunque dentista o se dovrei rivolgermi ad un dentista con specializzazione anche in gnatologia/posturologia, dal momento che la richiesta dello specialista che mi ha visitata è "bite posturale".
Riguardo al morso inverso, ha detto che non è quello che causa la sintomatologia maggiore. Attraverso dei test che io, non essendo medico, non so probabilmente spiegare bene, ha verificato che agendo sulla deglutizione e lo stress ci sono cambiamenti notevoli nel mio modo di muovere il collo e le spalle e nel modo in cui la muscolatura reagisce, cambiamenti che invece non ha visto agendo sull'innervazione che va a quel canino (non so se così è comprensibile, ma in sostanza: non mi ha parlato di apparecchio per raddrizzare quei canini, che comunque non sfregano e non causano spostamento tra mandibola e mascella).
Lui ritiene che agendo con un bite, correggendo la deglutizione e lavorando sullo stress la sintomatologia maggiore vada ad attenuarsi, che è quello che nel breve termine mi servirebbe, poi se un domani volessi spostare i canini potrei comunque chiedere un'opinione a riguardo, anche perché ho impianti che non so fino a che punto consentano lo spostamento dentale nelle arcate.
Probabilmente mi sono spiegata male io, non intendevo che il bite dovesse realizzarlo un "non dentista", mi chiedevo se va bene qualunque dentista o se dovrei rivolgermi ad un dentista con specializzazione anche in gnatologia/posturologia, dal momento che la richiesta dello specialista che mi ha visitata è "bite posturale".
Riguardo al morso inverso, ha detto che non è quello che causa la sintomatologia maggiore. Attraverso dei test che io, non essendo medico, non so probabilmente spiegare bene, ha verificato che agendo sulla deglutizione e lo stress ci sono cambiamenti notevoli nel mio modo di muovere il collo e le spalle e nel modo in cui la muscolatura reagisce, cambiamenti che invece non ha visto agendo sull'innervazione che va a quel canino (non so se così è comprensibile, ma in sostanza: non mi ha parlato di apparecchio per raddrizzare quei canini, che comunque non sfregano e non causano spostamento tra mandibola e mascella).
Lui ritiene che agendo con un bite, correggendo la deglutizione e lavorando sullo stress la sintomatologia maggiore vada ad attenuarsi, che è quello che nel breve termine mi servirebbe, poi se un domani volessi spostare i canini potrei comunque chiedere un'opinione a riguardo, anche perché ho impianti che non so fino a che punto consentano lo spostamento dentale nelle arcate.
[#3]
"non mi ha parlato di apparecchio per raddrizzare quei canini, che comunque non sfregano e non causano spostamento tra mandibola e mascella)."
Faccio fatica a crederlo: sarebbero conclusioni che spetterebbero ad uno gnatologo, ma ripeto: non ho potuto vedere il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri.
Faccio fatica a crederlo: sarebbero conclusioni che spetterebbero ad uno gnatologo, ma ripeto: non ho potuto vedere il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri.
[#4]
Utente
Faccio molta fatica a comprendere questo genere di risposte, nel senso che se uno specialista con 40 anni di esperienza mi visita per più di un'ora, facendo tutti i test del caso per individuare quale sia il problema maggiore e primario su cui agire subito per alleviare una sintomatologia, credo stia facendo correttamente il suo lavoro. Il morso inverso lo ha indicato in diagnosi, non l'ha omesso, e in ogni caso credo che il bite dovrebbe posizionare comunque la mandibola nel modo corretto, quindi anche qualora ci fosse uno spostamento (che nessun dentista ha mai rilevato, ma non hanno rilevato nemmeno la deglutizione atipica, quindi tutto può essere) il bite non dovrebbe aiutare comunque?
A me servivano informazioni sul bite (da chi farlo, di che tipo sarebbe meglio, ecc), non confutazioni di diagnosi che, per l'appunto, non potrei chiedere online ma solo di persona tramite visita.
A me servivano informazioni sul bite (da chi farlo, di che tipo sarebbe meglio, ecc), non confutazioni di diagnosi che, per l'appunto, non potrei chiedere online ma solo di persona tramite visita.
[#5]
"Se uno specialista con 40 anni di esperienza mi visita per più di un'ora,..."
Mi permetta di dubitare che uno specialista di altra branca possa giudicare con specifica competenza una malocclusione, e che in presenza di un MORSO INVERSO CANINO possa minimizzarne il ruolo sulla postura.
"uno spostamento (che nessun dentista ha mai rilevato, ma non hanno rilevato nemmeno la deglutizione atipica, quindi tutto può essere": appunto: trascurare la presenza un morso inverso canino è il "peccato originale", che senza Battesimo non si può cancellare.
Comunque, relativamente al suo quesito sulla tipologia di bite da realizzarle, confermo che la prescrizione di un bite, in un caso come il suo è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare.
Molti gnatologi prescrivono il trattamento notturno: la memoria posturale può mantenere il risultato anche togliendolo di giorno. Non mi piace contare su questa condizione favorevole, pur possibile. A mio parere, è del tutto evidente che, rimosso il bite , di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi, il paziente può essere esattamente com'era prima di cominciare, specie in presenza di UN MORSO INVERSO CANINO, che, appena tolto il bite, anche per mangiare, riporterà immediatamente la mandibola nella situazione di partenza.
Ovviamente il bite deve essere conformato adeguatamente anche sue caratteristiche costruttive, per consentirne l'impiego h24 nella vita di relazione.
Le scelte terapeutiche sono in gran parte individuali: ogni gnatologo, oltre a tener conto ovviamente del caso che tratta, segue le indicazioni della propria scuola e della propria esperienza, anche nella scelta dei materiali e nelle caratteristiche tecniche e costruttive del bite. Esistono approcci più tecnologici proposti da alcune scuole e che alcuni dentisti ritengono utili, evidentemente traendone vantaggio clinico. La cosa più importante, a mio parere, rimane una vera competenza ed esperienza del dentista-gnatologo nei problemi dell’Articolazione TemporoMandibolare (ATM), e soprattutto, visto il suo caso, nei rapporti fra occlusione e postura.
Non credo che via rete si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri
Mi permetta di dubitare che uno specialista di altra branca possa giudicare con specifica competenza una malocclusione, e che in presenza di un MORSO INVERSO CANINO possa minimizzarne il ruolo sulla postura.
"uno spostamento (che nessun dentista ha mai rilevato, ma non hanno rilevato nemmeno la deglutizione atipica, quindi tutto può essere": appunto: trascurare la presenza un morso inverso canino è il "peccato originale", che senza Battesimo non si può cancellare.
Comunque, relativamente al suo quesito sulla tipologia di bite da realizzarle, confermo che la prescrizione di un bite, in un caso come il suo è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare.
Molti gnatologi prescrivono il trattamento notturno: la memoria posturale può mantenere il risultato anche togliendolo di giorno. Non mi piace contare su questa condizione favorevole, pur possibile. A mio parere, è del tutto evidente che, rimosso il bite , di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi, il paziente può essere esattamente com'era prima di cominciare, specie in presenza di UN MORSO INVERSO CANINO, che, appena tolto il bite, anche per mangiare, riporterà immediatamente la mandibola nella situazione di partenza.
Ovviamente il bite deve essere conformato adeguatamente anche sue caratteristiche costruttive, per consentirne l'impiego h24 nella vita di relazione.
Le scelte terapeutiche sono in gran parte individuali: ogni gnatologo, oltre a tener conto ovviamente del caso che tratta, segue le indicazioni della propria scuola e della propria esperienza, anche nella scelta dei materiali e nelle caratteristiche tecniche e costruttive del bite. Esistono approcci più tecnologici proposti da alcune scuole e che alcuni dentisti ritengono utili, evidentemente traendone vantaggio clinico. La cosa più importante, a mio parere, rimane una vera competenza ed esperienza del dentista-gnatologo nei problemi dell’Articolazione TemporoMandibolare (ATM), e soprattutto, visto il suo caso, nei rapporti fra occlusione e postura.
Non credo che via rete si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri
[#6]
Utente
Grazie, volevo capire proprio questo: se potevo rivolgermi a un dentista qualsiasi (in quel caso avrei scelto anche in base al costo) o se necessito di un dentista specializzato anche in Gnatologia, mi rivolgerò senz'altro al secondo e spero col bite di poter cominciare a ridurre le problematiche.
Non so come mai nessuno (e mi creda, ne ho girati diversi negli anni, ho fatto anche 5 interventi chirurgici per gravi problemi ai molari di entrambe le arcate) si sia mai posto il problema di quei canini. Probabilmente è perché i denti risultano dritti, nonostante la deglutizione atipica non ho il morso aperto né spazi strani tra i denti, né la linea mediana spostata (anche da radiografia risulta in asse). Quei due canini sono invertiti, ma probabilmente non avendo riscontrato altre cose evidenti non c'è stato dato il giusto peso, non saprei proprio spiegarmelo. Come mi risulta difficile spiegarmi come mai non sia stata prestata attenzione alla deglutizione, magari a quest'ora avrei risolto da anni e avrei risparmiato in salute e in antidolorifici.
Comunque credo che l'indicazione corretta sia quella scritta e la porterò allo Gnatologo, a me magari il medico che mi ha visitata ha detto la sua opinione in base alla visita e alla risposta muscolare che i suoi test hanno evidenziato, ma nel foglio di diagnosi il morso inverso è indicato e lo farò senz'altro leggere a chi mi farà la visita gnatologica.
Grazie per la Sua disponibilità.
Non so come mai nessuno (e mi creda, ne ho girati diversi negli anni, ho fatto anche 5 interventi chirurgici per gravi problemi ai molari di entrambe le arcate) si sia mai posto il problema di quei canini. Probabilmente è perché i denti risultano dritti, nonostante la deglutizione atipica non ho il morso aperto né spazi strani tra i denti, né la linea mediana spostata (anche da radiografia risulta in asse). Quei due canini sono invertiti, ma probabilmente non avendo riscontrato altre cose evidenti non c'è stato dato il giusto peso, non saprei proprio spiegarmelo. Come mi risulta difficile spiegarmi come mai non sia stata prestata attenzione alla deglutizione, magari a quest'ora avrei risolto da anni e avrei risparmiato in salute e in antidolorifici.
Comunque credo che l'indicazione corretta sia quella scritta e la porterò allo Gnatologo, a me magari il medico che mi ha visitata ha detto la sua opinione in base alla visita e alla risposta muscolare che i suoi test hanno evidenziato, ma nel foglio di diagnosi il morso inverso è indicato e lo farò senz'altro leggere a chi mi farà la visita gnatologica.
Grazie per la Sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 02/06/2019.
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