Dolore miofasciale

Buongiorno, circa tre mesi fa è comparso un dolore molto intenso nell'area della mandibolare bilaterale generalizzato ( premetto che mi mancano diversi molari inferiori sia a dx che a sx), dapprima in forma muscolare ( questo non mi permetteva di parlare e di masticare) a seguito di cura antinfiammatoria (airtal + sirdalud) effettuata per due settimane il dolore era diminuito molto ma non scomparso completamente, nel frattempo mi recavo da diversi specialisti, i quali davano risposte differenti in merito alla situazione (in quel momento avevo solo RX atm e Ortapanoramica, come consigliatomi dal dottore di base). A seguito continuando il dolore, soprattutto nella parte sx, ho effettuato una RM refertata: "come tutto normoformato, e nella posizione di norma" per questa ragione è iniziato un percorso terapeutico volto a ridurre semplicemente la tensione muscolare ipotizzata come origine del disturbo (serramento/bruxismo). A seguito di confezionamento di bite piano superiore proprio per ridurre la tensione i dolori persistono, a volte molto forti a volte meno a volte ancora meno ma se parlo molto o mangio il dolore si ripresenta ed è refrattario ai soliti antinfiammatori. ho fatto visionare la mia RM (eseguita non credo ad alto campo ma con una buona risoluzione d'immagine) ad un parente che è medico radiologo e lui mi dà un'interpretazione assai distante dalla prima, più confortante! "Lesione nella parte sx, cambio degenerativo nel menisco, con cambio di segnale nella banda posteriore, principio di rottura o lesione di origine degenerativa in correlazione a questo piccola distorsione morfologica del condilo della mandibola che fa pensare ad una lesione osteocondrale degenerativa; questo crea disturbo mandibolare a livello controlaterale giacchè la mandibola lavora in maniera assimmetrica e questo genera dolore da entrambe le parti- nella parte dx non si notano modificazioni di rilievo.
Adesso....avendo avuto diverse interpretazioni della RM (il che mi confonde non poco....da tutto assolutamente nella norma a disco leggermente anteriorizzato, a disco dislocato ecc...) e considerando che la RM è ritenuta l'indagine diagnostica più completa insieme a rx (fatta) cone beam (fatta) come potrei procedere? i miei dolori sono quindi il risultato di sola contrazione muscolare oppure e necessario intervento maxillo-facciale associato ad altra terapia?
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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22
In ogni caso, anche in presenza delle lesioni riportate dalla seconda lettura della RMN, la terapia non è chirurgica, ma conservativa gnatologica.
La possibilità di vedere contemporaneamente sia RMN che tac cone beam, dovrebbe portare ad una lettura certa della situazione ossea. La posizione del disco è letta solo dalla RMN unita alla visita clinica. Non sempre i referti radiologici della RMN dell'ATM sono particolarmente fedeli ed è buona norma che l'esame sia poi visto direttamente dallo gnatologo alla luce anche della visita clinica.
In ogni caso, ribadisco, la terapia non è chirurgica

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it

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Utente
Utente
La ringrazio della esaustiva risposta.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Gentile utente per una valutazione gnatologica l'insieme dei sintomi è sufficiente, Lei ha anche degli esami in più. Decisamente soffre di disordine temporomandibolare https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Sa qual'è di solito la causa d'insuccesso dei bite quando non funzionano? Tutti prendono le impronte superiori ed inferiori poi il problema è quello di articolare le impronte tra loro. Molti chiedono semplicemente alla paziente di chiudere e registrano "la chiusura tra i denti" così com'è. Se la chiusura era buona lei non aveva bisogno di bite e questo è evidentemente insufficiente. Gli gnatologi più bravi non si limitano a chiedere di chiudere ma associano altro a questo. Qualcuno usa la TENS, altri registrano e funzionalizzano i movimenti della mandibola, personalmente prima di registrare il morso rilasso i muscoli e "cancello" i movimenti sbagliati che causano dolore attraverso delle tecniche di stretching mandibolare. Quindi io faccio:
1) impronte dei denti di sotto e di sopra;
2) rilassamento dei muscoli della mandibola che chiudono in posizione decisamente diversa rispetto all'abituale.

Se quando le hanno fatto il bite si sono limitati a chiedere di chiudere l'errore è li, se chiudeva bene non serviva il bite.... se chiudeva male ha confermato nel bite tale errore.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Carrara

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Utente
Utente
Grazie dottore, capisco, la sua risposta è chiarissima; in realtà un piccolo massaggio l'ho ricevuto, il bite è comunque piano e le impronte prese sul lettino. La questione è che ci si è comunque basati su una supposizione (visita clinica più risonanza - interpretata da altri poi diversamente rispetto al referto del radiologo iniziale...infatti a me duole più a sx che a dx) di prevalentemente origine muscolare riferibile a serramento ma anche qui ho avuto pareri contrastanti e io non faccio il dottore (purtroppo); il fisioterapista che mi segue dice che la mia mandibola è storta, cioè lussa a sx , mi ha misurato con il righello l'apertura ed è secondo lui ai limiti tra sublussazione e lussaziione (da molto tempo dice....probabile poichè i denti mi mancano da molti anni) e che quindi la problematica non è riconducibile unicamente all'abitudine al serrare (che cmq non so se ci sia, perchè di notte non lo posso notare) ma proprio al fatto che la mandibola si muove in maniera assimmetrica. Quindi bite piano rilassante o bite ortodontico per riposizionare la mandibola, rilassare la muscolatura e far passare questo forte dolore/fastidio?E' un mese che porto questo bite piano consigliatomi solo per la notte...ma la prima settimana mi svegliavo con fortissimi dolori ai muscoli (forse normale perchè troppo contratti) così mi si consiglia di portarlo anche di giorno per un periodo per poi scalare, lo lo porto tutta il giorno, poi lo tolgo la sera per mangiare e i dolori al collo e muscoli masticatori sono incredibilmente forti, mi viene detto che ne ho ancora bisogno e allora sopporto il dolore e lo rimetto e così via. Poi però mi viene detto da altri che il bite di giorno non si indossa...ecc...inizio terapie per placare il dolore tra cui radiofrequenza che funziona ma poi, anche qui mi viene detto che ha un effetto controproducente poichè infiamma con il calore. Insomma un bel pasticcio...la volontà di affidarsi è tanta ma di fronte a tutta questa ambiguità...a cosa può far riferimento un paziente?
non si può pretendere di fare un bite al giorno nella speranza che qualcuno ci azzecchi...anche perchè non sono apparecchi di poco costo.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
un bite che fa aumentare il dolore è sbagliato, quello giusto lo toglie (quantomeno lo fa ridurre). TAC, RM radiografie, ecc non danno nessuna indicazione di come va fatto il bite. Dopo tre mesi con i dolori che aumentano un altro parere lo sentirei da uno gnatologo bravo, deve avere un bite confezionato con "morso" con i muscoli rilassati o funzionalizzato con i movimenti (cosa che non credo il suo dentista abbia fatto) .
Aumenta il dolore? Il bite non va bene.
Cosa deve fare? Un bite che toglie il dolore e tre mesi sono un tempo sufficiente per vedere miglioramenti.
Le altre terapie? Possono essere un ausilio se il dolore è molto forte..... raramente per circa 15 giorni prescrivo un farmaco che ritolgo subito. Naturalmente non è possibile prescriverlo online serve una visita.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Carrara