Ponte su due incisivi
Gentilissimi dottori buongiorno,
PRIMO QUESITO:
Perdita dei 4 incisivi superiori
Correzione con 4 impianti singoli
Successiva perdita di uno degli impianti
Necessaria correzione con ponte di tre elementi su due impianti
Chiedo che il ponte rimanga distante dalla gengiva edentula per facilitare la detersione.
Richiesta negata in quanto tale condizione provocherebbe la discesa della gengiva, per cui la gengiva verrà sfiorata dal ponte e quindi non detergibile!
SECONDO QUESITO:
Ricoperto i 2 canini superiori con corone troppo chiuse sugli antagonisti, i quali senza libertà dei movimenti trasversali, negli anni si sono logorati.
Chiedo 2 nuove corone non chiuse ma aperte in modo tale da favorire i movimenti trasversali, lasciando inoltre lo spazio per ricoprire i 2 canini inferiori con smalto.
Richiesta negata in quanto i denti superiori devono strisciare con quelli inferiori!
TERZO QUESITO:
Prova di 2 corone sui rispettivi monconi prima della cementazione:
una corona va molto lenta in quanto ci pensa il cemento a bloccarla,
l'altra corona va tanto stretta e fa due scatti, tanto che dubito sia arrivata in fondo, e dubito che ci vada cemento sufficiente!
Grazie a tutti
PRIMO QUESITO:
Perdita dei 4 incisivi superiori
Correzione con 4 impianti singoli
Successiva perdita di uno degli impianti
Necessaria correzione con ponte di tre elementi su due impianti
Chiedo che il ponte rimanga distante dalla gengiva edentula per facilitare la detersione.
Richiesta negata in quanto tale condizione provocherebbe la discesa della gengiva, per cui la gengiva verrà sfiorata dal ponte e quindi non detergibile!
SECONDO QUESITO:
Ricoperto i 2 canini superiori con corone troppo chiuse sugli antagonisti, i quali senza libertà dei movimenti trasversali, negli anni si sono logorati.
Chiedo 2 nuove corone non chiuse ma aperte in modo tale da favorire i movimenti trasversali, lasciando inoltre lo spazio per ricoprire i 2 canini inferiori con smalto.
Richiesta negata in quanto i denti superiori devono strisciare con quelli inferiori!
TERZO QUESITO:
Prova di 2 corone sui rispettivi monconi prima della cementazione:
una corona va molto lenta in quanto ci pensa il cemento a bloccarla,
l'altra corona va tanto stretta e fa due scatti, tanto che dubito sia arrivata in fondo, e dubito che ci vada cemento sufficiente!
Grazie a tutti
[#1]
Gentilissimo utente lei pone 3 quesiti, ma senza un quadro clinico è veramente difficile capire le sue domande.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Gentilissimo dottor Ruffoni grazie per aver risposto.
In sostanza chiedo cosa dettano le regole deontologiche e il buon senso riguardo i quesiti da me sottoposti:
1 - un ponte in presenza di zona eduntula deve sfiorare la gengiva oppure può rimanere distante circa 1 millimetro per favorire la pulizia?
2 - se un dente è usurato per circa 3 millimetri dallo sfregamento della corona del suo antagonista, si può fresare tale corona e crear lo spazio necessario per ricoprire di smalto il dente usurato?
3 - se un dente molto usurato necessita di essere fresato e ricoperto con una corona, tale corona in fase di montaggio deve andare stretta oppure deve essere lenta? Cioè qual'è la tolleranza ottimale tra moncone e corona affinchè il cemento possa fare una presa efficace?
Grazie ancora, cordiali saluti.
In sostanza chiedo cosa dettano le regole deontologiche e il buon senso riguardo i quesiti da me sottoposti:
1 - un ponte in presenza di zona eduntula deve sfiorare la gengiva oppure può rimanere distante circa 1 millimetro per favorire la pulizia?
2 - se un dente è usurato per circa 3 millimetri dallo sfregamento della corona del suo antagonista, si può fresare tale corona e crear lo spazio necessario per ricoprire di smalto il dente usurato?
3 - se un dente molto usurato necessita di essere fresato e ricoperto con una corona, tale corona in fase di montaggio deve andare stretta oppure deve essere lenta? Cioè qual'è la tolleranza ottimale tra moncone e corona affinchè il cemento possa fare una presa efficace?
Grazie ancora, cordiali saluti.
[#3]
Possiamo dire che nella nostra professione esistono delle linee guida e dei protocolli, ma questi non sono applicabili a tutte le cure dei pazienti, perché non esiste un caso uguale ad un altro, come più professionisti possono proporre cure diverse per raggiungere un determinato obiettivo. Ricordiamoci che possiamo applicare dei protocolli quasi uguali per tutti, ad esempio sui metodi di sterilizzazione, ma non possiamo applicare la stessa cosa negli interventi di appendicite, perché non andrebbero tutti a buon fine. Nella sua prima domanda, non esiste una risposta, perché abbiamo casi dove è meglio che comprima tanto e casi dove è corretto che ci sia 3mm, ma questo poco importa al paziente che non ha competenze in materia, che con probabilità non lo potrebbe nemmeno capire. Per cui non è possibile dare risposte alle sue domande, senza avere delle basi concrete su cui svilupparle e il parere del professionista che le ha applicate; è come se le chiedessi, devo raggiungere Napoli, qual'e la strada giusta, in quale distributore devo fare riferimento e che carburante devo utilizzare e non mi può rispondere che devo utilizzare i gasolio senza sapere qual'è la mia vettura. Le consiglio di chiarire con il suo odontoiatra le sue domande, perché il dottor Google non darà mai una certezza di risposta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 16/05/2019.
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