disturbo Atm - consiglio

Buonasera gentili dottori
come da titolo, scrivo per un consiglio da parte di voi specialisti (e dunque competenti in materia).
Riassumo brevemente: dopo anni di crescenti e sottovalutati fastidi mandibolari e problemi alle orecchie, l'odontoiatra che mi segue mi ha suggerito una visita dallo gnatologo. Due gnatologi differenti hanno confermato, con visite ed esami strumentali, un disturbo all'articolazione da trattare secondo loro con byte e successiva ortodonzia. Differenti prezzi e tempistiche ipotizzate, ma credo sia normale.
In entrambi i casi si tratta comunque di trattamenti prolungati nel tempo, della durata di anni. E qui sta il mio problema: a settembre farò un concorso lavorativo che, in caso di vittoria, potrebbe portarmi a lavorare in altre zone d'Italia per un arco temporale che non so definire.
Il consiglio che chiedo a voi, dunque, è: ha senso iniziare un trattamento con uno specialista e farlo proseguire da altro specialista?
Io nella mia ignoranza in materia ho pensato sia meglio farsi seguire da uno specialista solo, e dunque aspettare settembre e decidere in seguito.
Ma continuo ad avere fastidi incostanti e ovattamento alle orecchie. Cosa potrei eventualmente fare in questi mesi di "attesa"? Usare un byte di quelli che vendono in farmacia?

Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione