Bruxismo silenzioso
Buongiorno, scrivo in seguito a una richiesta di consulto dell'anno scorso: https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/582926-privazione-di-sonno.html
Da giugno 2017 a oggi la mia sintomatologia è andata avanti con alti e bassi, arrivando a sviluppare una condizione che mi ha reso difficile lavorare in alcuni mesi, da luglio le cose sono andate abbastanza meglio, tuttavia anche in Inghilterra il dentista mi ha diagnosticato Bruxismo silenzioso e leggero click alla mandibola a sinistra.
Secondo il medico di base il mio serramento delle mascelle è dovuto a stress quindi mi ha sconsigliato l'uso di farmaci tipo benzodiazepine etc mentre mi ha mostrato degli esercizi per il rilassamento prima di dormire; il dentista invece mi ha prospettato l'uso di un bite dentale.
A fine agosto sono stato messo in lista per una polisonnografia completa che non so ancora quando svolgerò, la dottoressa che mi ha visitato e prescritto l'esame mi ha detto che loro si limiterebbero ad accertare che c'è una qualità del sonno scarsa dovuta ad artefatti masticatori nel tracciato (spero di aver tradotto bene quello che mi ha detto) ma non mi ha saputo dire come correggere questo riposo scadente.
La mia domande sono dunque queste:
Il bite dentale contribuisce quanto meno a diminuire la tensione muscolare facciale e quindi a permettere un discreto numero di ore passate in fase di sonno profondo?
E' consigliabile un uso di farmaci almeno nei primi tempi per alleviare la tensione nervosa (bruxo anche di giorno, di notte ho anche turbinati ipertrofici quindi russo) quali benzodiazepine o amitripitlina (prospettatami dal medico di base quando si pensava soffrissi di un disturbo del sonno)?
Le patch calde da applicare sul viso per alleviare la contrattura dei muscoli facciali le consigliereste?
Altro che io possa fare per evitare di riposare male?
Grazie
Da giugno 2017 a oggi la mia sintomatologia è andata avanti con alti e bassi, arrivando a sviluppare una condizione che mi ha reso difficile lavorare in alcuni mesi, da luglio le cose sono andate abbastanza meglio, tuttavia anche in Inghilterra il dentista mi ha diagnosticato Bruxismo silenzioso e leggero click alla mandibola a sinistra.
Secondo il medico di base il mio serramento delle mascelle è dovuto a stress quindi mi ha sconsigliato l'uso di farmaci tipo benzodiazepine etc mentre mi ha mostrato degli esercizi per il rilassamento prima di dormire; il dentista invece mi ha prospettato l'uso di un bite dentale.
A fine agosto sono stato messo in lista per una polisonnografia completa che non so ancora quando svolgerò, la dottoressa che mi ha visitato e prescritto l'esame mi ha detto che loro si limiterebbero ad accertare che c'è una qualità del sonno scarsa dovuta ad artefatti masticatori nel tracciato (spero di aver tradotto bene quello che mi ha detto) ma non mi ha saputo dire come correggere questo riposo scadente.
La mia domande sono dunque queste:
Il bite dentale contribuisce quanto meno a diminuire la tensione muscolare facciale e quindi a permettere un discreto numero di ore passate in fase di sonno profondo?
E' consigliabile un uso di farmaci almeno nei primi tempi per alleviare la tensione nervosa (bruxo anche di giorno, di notte ho anche turbinati ipertrofici quindi russo) quali benzodiazepine o amitripitlina (prospettatami dal medico di base quando si pensava soffrissi di un disturbo del sonno)?
Le patch calde da applicare sul viso per alleviare la contrattura dei muscoli facciali le consigliereste?
Altro che io possa fare per evitare di riposare male?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
un bite dentale di rilassamento muscolare (costruito e bilanciato bene) contribuisce notevolmente ad alleviare la tensione muscolare dei muscoli masticatori e quindi le catene muscolari discendenti collegate a quest'ultimi.
Le benzodiazepine a basse dosi hanno effetto miorilassante e vengono usate comunemente per il rilassamento muscolare (generalmente in combinazione con il bite).
Le consiglio però una visita completa con uno specialista gnatologo che, analizzando l'occlusione e lo stato tensivo delle catene muscolari, saprà proporle un piano di cura completo e in grado di risolvere i suoi problemi.
Buon pomeriggio
un bite dentale di rilassamento muscolare (costruito e bilanciato bene) contribuisce notevolmente ad alleviare la tensione muscolare dei muscoli masticatori e quindi le catene muscolari discendenti collegate a quest'ultimi.
Le benzodiazepine a basse dosi hanno effetto miorilassante e vengono usate comunemente per il rilassamento muscolare (generalmente in combinazione con il bite).
Le consiglio però una visita completa con uno specialista gnatologo che, analizzando l'occlusione e lo stato tensivo delle catene muscolari, saprà proporle un piano di cura completo e in grado di risolvere i suoi problemi.
Buon pomeriggio
Dr. Gianluca Pinzarrone
Odontoiatra e Protesista Dentale
Master di II livello in Ortodonzia intercettiva
www.clinicadentalepinzarrone.it
[#2]
Come le è stata fatta diagnosi di bruxismo?Con polisonnografia o altro, tipo Bruxoff o Grindcare?
Il bruxismo è una delle cause più importanti del TMD, e lei presenta altri sintomi, tra i quali un click,segno di incoordinazione condilo meniscale oltre che dolore muscolare.Sarebbe importante anche sapere se collateralmente ha malocclusioni,ha effettuato trattamenti ortodontici o protesici,se ha avuto per esempio episodi di blocco articolare.
Le invio un articolo informativo del Collega Tonlorenzi
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/699-bruxismo-come-riconoscerlo-e-come-affrontarlo.html
Prima di affrontare il discorso terapia,occorre una diagnosi certa e il consiglio che posso darle è di astenersi a procedure non protocollari e di consultare uno specialista Gnatologo.
Se ha domande chieda
Cordiali Saluti
Il bruxismo è una delle cause più importanti del TMD, e lei presenta altri sintomi, tra i quali un click,segno di incoordinazione condilo meniscale oltre che dolore muscolare.Sarebbe importante anche sapere se collateralmente ha malocclusioni,ha effettuato trattamenti ortodontici o protesici,se ha avuto per esempio episodi di blocco articolare.
Le invio un articolo informativo del Collega Tonlorenzi
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/699-bruxismo-come-riconoscerlo-e-come-affrontarlo.html
Prima di affrontare il discorso terapia,occorre una diagnosi certa e il consiglio che posso darle è di astenersi a procedure non protocollari e di consultare uno specialista Gnatologo.
Se ha domande chieda
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#3]
Utente
Buonasera.
La diagnosi è stata fatta in base a sintomi riportati da me a due diversi dentisti e dopo aver svolto diversi esami atti ad escludere altre cause (monitoraggio cardiorespiratorio durante il sonno, analisi del sangue, dosaggio vitamina d etc). Mi accorgo comunque di serrare le mascelle anche durante il sonno e nelle fasi di dormiveglia.
Sono in lista per una polisonnografia ma purtroppo vivendo in Inghilterra posso vedere uno gnatologo solo se inviatovi dal medico di base; il precedente che ho consultato mi ha chiaramente detto che non intende farlo perché "non è il caso" (non vogliono spendere soldi, la sanità inglese è al collasso economico) mentre potrei strappare una chance al mio medico di base solito, che precedentemente era in vacanza.
In caso di bite dentale opterò ovviamente per uno personalizzato.
Ripropongo la domanda sulle benzodiazepine e sulla possibilità di riposare meglio col bite in quanto in grado di stare per più tempo in fase di sonno profondo senza microrisvegli
Grazie molte.
La diagnosi è stata fatta in base a sintomi riportati da me a due diversi dentisti e dopo aver svolto diversi esami atti ad escludere altre cause (monitoraggio cardiorespiratorio durante il sonno, analisi del sangue, dosaggio vitamina d etc). Mi accorgo comunque di serrare le mascelle anche durante il sonno e nelle fasi di dormiveglia.
Sono in lista per una polisonnografia ma purtroppo vivendo in Inghilterra posso vedere uno gnatologo solo se inviatovi dal medico di base; il precedente che ho consultato mi ha chiaramente detto che non intende farlo perché "non è il caso" (non vogliono spendere soldi, la sanità inglese è al collasso economico) mentre potrei strappare una chance al mio medico di base solito, che precedentemente era in vacanza.
In caso di bite dentale opterò ovviamente per uno personalizzato.
Ripropongo la domanda sulle benzodiazepine e sulla possibilità di riposare meglio col bite in quanto in grado di stare per più tempo in fase di sonno profondo senza microrisvegli
Grazie molte.
[#4]
In aggiunta al bite,terapia elettiva, di cui le invio un link,
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/821-tanti-tipi-di-bite-ai-denti-come-sceglierlo.html
sono utili farmaci miorilassanti(tizanidina) le benzodiazepine non vanno bene se soffre di apnee notturne,utili anche esercizi di strechting,biofeedback ed altri.Le sottolineo,anche in virtù di precedenti consulti da lei richiesti, la possibilità che soffra di OSAS(sindrome apnee ostruttive),pertanto ritengo utile una valutazione polisonnografica.Da evitare antidepressivi della classe degli SSRI, che peggiorano il bruxismo.In entrambe i casi é indispensabile una valutazione Gnatologica da parte di un Collega esperto anche di "apnea notturna"(in Italia ne abbiamo diversi,in Inghilterra non saprei)
Digiti su Google Scholar
"Eziologia del bruxismo notturno: una revisione della letteratura
Antonino Marco Cuccia
Recenti Progressi in Medicina 99 (6), 322, 2008"
ed anche
http://www.koreascience.or.kr/article/ArticleFullRecord.jsp%3Fcn%3DCTGGB5_2012_v28n1_87&ved=
Troverà altre notizie interessanti
Sulla OSAS le ha già risposto il Collega Bernkopf.
Cordiali Saluti
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/821-tanti-tipi-di-bite-ai-denti-come-sceglierlo.html
sono utili farmaci miorilassanti(tizanidina) le benzodiazepine non vanno bene se soffre di apnee notturne,utili anche esercizi di strechting,biofeedback ed altri.Le sottolineo,anche in virtù di precedenti consulti da lei richiesti, la possibilità che soffra di OSAS(sindrome apnee ostruttive),pertanto ritengo utile una valutazione polisonnografica.Da evitare antidepressivi della classe degli SSRI, che peggiorano il bruxismo.In entrambe i casi é indispensabile una valutazione Gnatologica da parte di un Collega esperto anche di "apnea notturna"(in Italia ne abbiamo diversi,in Inghilterra non saprei)
Digiti su Google Scholar
"Eziologia del bruxismo notturno: una revisione della letteratura
Antonino Marco Cuccia
Recenti Progressi in Medicina 99 (6), 322, 2008"
ed anche
http://www.koreascience.or.kr/article/ArticleFullRecord.jsp%3Fcn%3DCTGGB5_2012_v28n1_87&ved=
Troverà altre notizie interessanti
Sulla OSAS le ha già risposto il Collega Bernkopf.
Cordiali Saluti
[#6]
Se è stata esclusa una OSAS può assumere benzodiazepine ovviamente dietro prescrizione specialistica e deve essere informato di controindicazioni ed effetti collaterali ed interazioni con farmaci e sostanze voluttuarie,sapendo che il farmaco citato è un sonnifero e non ha azione di rilassamento muscolare per quanto riguarda il bruxismo.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.3k visite dal 17/09/2018.
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