Acufene orecchio sinistro
Buongiorno,
circa una settimana fa, improvvisamente, ho iniziato a percepire un tinnito all'orecchio sinistro. Inizialmente continuo e a volte poi intermittente.
Ho svolto una visita medica da otorinolaringoiatra dopo qualche giorno, durante la quale non è stato riscontrato cerume dell'orecchio con il seguente responso "EO Otoscopia e restante obiettività ORL negativa. Esame audioimpedenzometrico nella norma"
In pratica, non mi è stato riscontrato nulla all'orecchio per ora, con richiesta di assumere Acufen Plus per due settimane e successivamente di provare con una RNM alla testa con mezzo di contrasto.
Nel frattempo però l'otorino ha riscontrato una lieve disfunzione ATM sinistra e pertanto mi ha consigliato di assumere anche antinfiammatorio e di valutare una visita gnatologica. Effettivamente, da sempre, ho un lieve "scricchiolio" della mandibola quando per esempio sbadiglio o apro molto la bocca e, in alcuni casi, soprattutto con la stagione fredda ho accusato in passato qualche problema di "indolenzimento" della zona mandibolare (non direi dolore però).
Sto leggendo molto sugli acufeni, ma il mio sembra abbastanza strano rispetto a molti altri, soprattutto perché - a differenza della maggioranza delle testimonianze - il mio "tintinnio" tende a fermarsi o a moderarsi se resto ferma e in silenzio, pertanto permettendomi la notte di riposare - almeno finora - senza grossi problemi.
Noto infatti che l'acufene si "modula" a seconda dei movimenti che faccio (con le braccia e con la testa, ma anche solo camminando) oppure lo sento quando deglutisco o ancora quando qualcuno mi parla.
Potrebbe pertanto veramente trattarsi di un problema legato alla mandibola o alla cervicale (di cui soffro soprattutto per via di posture sbagliate e "da scrivania")?
Grazie mille per le informazioni che potrà darmi
circa una settimana fa, improvvisamente, ho iniziato a percepire un tinnito all'orecchio sinistro. Inizialmente continuo e a volte poi intermittente.
Ho svolto una visita medica da otorinolaringoiatra dopo qualche giorno, durante la quale non è stato riscontrato cerume dell'orecchio con il seguente responso "EO Otoscopia e restante obiettività ORL negativa. Esame audioimpedenzometrico nella norma"
In pratica, non mi è stato riscontrato nulla all'orecchio per ora, con richiesta di assumere Acufen Plus per due settimane e successivamente di provare con una RNM alla testa con mezzo di contrasto.
Nel frattempo però l'otorino ha riscontrato una lieve disfunzione ATM sinistra e pertanto mi ha consigliato di assumere anche antinfiammatorio e di valutare una visita gnatologica. Effettivamente, da sempre, ho un lieve "scricchiolio" della mandibola quando per esempio sbadiglio o apro molto la bocca e, in alcuni casi, soprattutto con la stagione fredda ho accusato in passato qualche problema di "indolenzimento" della zona mandibolare (non direi dolore però).
Sto leggendo molto sugli acufeni, ma il mio sembra abbastanza strano rispetto a molti altri, soprattutto perché - a differenza della maggioranza delle testimonianze - il mio "tintinnio" tende a fermarsi o a moderarsi se resto ferma e in silenzio, pertanto permettendomi la notte di riposare - almeno finora - senza grossi problemi.
Noto infatti che l'acufene si "modula" a seconda dei movimenti che faccio (con le braccia e con la testa, ma anche solo camminando) oppure lo sento quando deglutisco o ancora quando qualcuno mi parla.
Potrebbe pertanto veramente trattarsi di un problema legato alla mandibola o alla cervicale (di cui soffro soprattutto per via di posture sbagliate e "da scrivania")?
Grazie mille per le informazioni che potrà darmi
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Gentile Paziente, è effettivamente possibile che un acufene costituisca il corredo sintomatologico di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Oltretutto, la presenza accertata di questa disfunzione nel suo caso, l'assenza di problemi a carico diretto dell'orecchio, e lo stesso consiuglio dell'Otorinolaringoiatra rendono indispensabile un approfondimento di questo aspetto.
Le caratteristiche "acustiche" dell'acufene sono ininfluenti, stante la grande variabilità soggettiva possibile.
Le suggerisco di leggere l'articolo che si apre con questo link.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
Oltretutto, la presenza accertata di questa disfunzione nel suo caso, l'assenza di problemi a carico diretto dell'orecchio, e lo stesso consiuglio dell'Otorinolaringoiatra rendono indispensabile un approfondimento di questo aspetto.
Le caratteristiche "acustiche" dell'acufene sono ininfluenti, stante la grande variabilità soggettiva possibile.
Le suggerisco di leggere l'articolo che si apre con questo link.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 01/03/2018.
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