Otite esterna e media con acufene e malposizionamento della lingua
Buona sera, circa 40 giorni fa a seguito di un forte raffreddore e l'utilizzo di un coton-fiok per la pulizia dell'orecchio sx sporco, mi procurai una otite esterna occludendo l'orecchio con un tappo di cerume e dando origine ad un fischio, acufene. Dopo una settimana di anti infiammatori mi recai dall'otorino che aspirò il tappo di cerume e riscontrò dei versamenti endotimpanici nell'orecchio medio sempre sx, cosi mi prescrisse una terapia a base di deflan per 9 giorni, lavaggi nasali con soluzione fisiologica e rinoclenil per 30 giorni e successivamente esami audiometrico tonale, vocale e impedenziometrico. Non riscontrando grossi miglioramenti circa 10 giorni dopo mi recai da un'altro otorino che mi fece una visita visiva ed esami audiometrico tonale, vocale e impedenziometrico, dagli visita non riscontrò più alcun versamento endotimpanico, solo lieve iperemia della cute del condotto sx e dagli esami constatò che l'orecchio e l'udito sono sani e buono.
Non contento mi recai da un osteopata il quale con visita posturale mi fece notare che avevo una malposizione della lingua, in pratica anzi che essere appoggiata al palato, la tenevo appoggiata alla mascella; il giorno sucessivo mi recai da un gnatologo, il quale mi disse che i denti e la bocca sono a posto e che di fatto è presente questa malposizione della lingua. Ad oggi ho utilizzato solo il bruxoff per verificare se soffro di bruxismo e sono in attesa di ulteriori visite per verificare la necessità di un bite o di una qualche forma di riabilitazione.
Ho notato che tendendo la posizione della lingua corretta ho iniziato subito a percepire un miglioramento al senso di orecchio pieno e ad espellere catarro retro nasale… fatto sta però che l’acufene non sembra voler passare o diminuire intensità.
Chiedo se possa essere dovuto all’infiammazione della mandibola e/o del menisco della stessa che richiede tempi lunghi per la guarigione, in considerazione anche del fatto che durante il sonno con ogni probabilità la mia lingua torna involontariamente in una posizione errata creando tensione all’atm e quindi un circolo recidivo o dovrei prendere in considerazione anche altre possibili concause…
Grazie…
Non contento mi recai da un osteopata il quale con visita posturale mi fece notare che avevo una malposizione della lingua, in pratica anzi che essere appoggiata al palato, la tenevo appoggiata alla mascella; il giorno sucessivo mi recai da un gnatologo, il quale mi disse che i denti e la bocca sono a posto e che di fatto è presente questa malposizione della lingua. Ad oggi ho utilizzato solo il bruxoff per verificare se soffro di bruxismo e sono in attesa di ulteriori visite per verificare la necessità di un bite o di una qualche forma di riabilitazione.
Ho notato che tendendo la posizione della lingua corretta ho iniziato subito a percepire un miglioramento al senso di orecchio pieno e ad espellere catarro retro nasale… fatto sta però che l’acufene non sembra voler passare o diminuire intensità.
Chiedo se possa essere dovuto all’infiammazione della mandibola e/o del menisco della stessa che richiede tempi lunghi per la guarigione, in considerazione anche del fatto che durante il sonno con ogni probabilità la mia lingua torna involontariamente in una posizione errata creando tensione all’atm e quindi un circolo recidivo o dovrei prendere in considerazione anche altre possibili concause…
Grazie…
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Gentile Paziente, credo lei debba valutare se richiedere una seconda opinione in campo gnatologico.
L'acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell'intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall'intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Il conflitto con il condilo mandibolare può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via.
Oltretutto in realtà il condilo può entrare in conflitti anche più complicati con l’orecchio: se interessa la tuba ne soffre quello medio, se interessa il Ciondotto Uditivo Esterno (CUE) PREDISPONE ( non causa) la patologia del CUE, che va da una ipersecrezione di cerume fino all’Otite Esterna.
Per tutto ciò le consiglio di consultare anche un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l’orecchio.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
L'acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell'intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall'intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Il conflitto con il condilo mandibolare può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via.
Oltretutto in realtà il condilo può entrare in conflitti anche più complicati con l’orecchio: se interessa la tuba ne soffre quello medio, se interessa il Ciondotto Uditivo Esterno (CUE) PREDISPONE ( non causa) la patologia del CUE, che va da una ipersecrezione di cerume fino all’Otite Esterna.
Per tutto ciò le consiglio di consultare anche un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l’orecchio.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Buon giorno, la ringrazio della risposta, posso dirle di essere stato nuovamente dal gnatologo, il quale dopo test con bruxoff ha diagnosticato un forte bruxismo. Ora dovrei procedere agli esami necessari per la realizzazione di un bite idoneo alla mai occlusione dentale, per alleviare le tensioni all'atm e l'usura dei denti.
Dato che in primo luogo mi era stata riscontrata una deglutizione atipica (dovuta alla mal posizione della lingua che non era appoggiata al palato) chiedo se questa possa essere una delle cause del bruxismo e se entrambe possano concorrere a mantenere attivo l'acufene.
Dato che entrambi i sintomi se cosi si possono definire... in particolar modo la deglutizione atipica influiscono anche sulla postura crede possa essere utile una visita chiropratica?
Grazie
Dato che in primo luogo mi era stata riscontrata una deglutizione atipica (dovuta alla mal posizione della lingua che non era appoggiata al palato) chiedo se questa possa essere una delle cause del bruxismo e se entrambe possano concorrere a mantenere attivo l'acufene.
Dato che entrambi i sintomi se cosi si possono definire... in particolar modo la deglutizione atipica influiscono anche sulla postura crede possa essere utile una visita chiropratica?
Grazie
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Il bruxismo aggrava una sfavorevole condizione dell'Articolazione Temporo Mandibolare, e rende anche più intenso il conflitto fra questa e l'Orecchio.
A mio parere é sull'ATM che ci si dovrebbe concentrare, piuttosto che sul Bruxismo.
Il chiropratico può essere molto utile, ma se l'ATM è in disordine a causa dell'occlusione dentaria, su quest'ultima solo il dentista può intervenire, e gli sforzi del chiropratico risultano di scarsa e breve efficacia.
Sul bruxismo trova qualche ulteriore notizia in questo articolo.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html
A mio parere é sull'ATM che ci si dovrebbe concentrare, piuttosto che sul Bruxismo.
Il chiropratico può essere molto utile, ma se l'ATM è in disordine a causa dell'occlusione dentaria, su quest'ultima solo il dentista può intervenire, e gli sforzi del chiropratico risultano di scarsa e breve efficacia.
Sul bruxismo trova qualche ulteriore notizia in questo articolo.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html
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Utente
Buona sera, mi sembra di capire quindi che come prima cosa debba adeguare la corretta posizione della lingua per eliminare il problema della deglutazione atipica che è il maggior indiziato ai problemi all'atm e poi al bruxismo.
Dato che di giorno tendo a controllare e quindi gestire il problema della lingua di notte ciò con ogni probabilità non accade, per tanto mi dice il gnatologo che si può procvedere a realizzare un bite che oltre a contrastare il bruxismo possa indurmi a tenere la posizione della lingua in modo corretto e mantere una respirazione nasale anziché orale...il chiropratico pensavo potesse essere utile in quanto oltre a verificare la corretta postura (cosa difficile mi sembra di capire per chi ha una deglutazione atipica) possa verificare l'allineamento del cosi detto Atlante cervicale...può essere?
Grazie in anticipo
Dato che di giorno tendo a controllare e quindi gestire il problema della lingua di notte ciò con ogni probabilità non accade, per tanto mi dice il gnatologo che si può procvedere a realizzare un bite che oltre a contrastare il bruxismo possa indurmi a tenere la posizione della lingua in modo corretto e mantere una respirazione nasale anziché orale...il chiropratico pensavo potesse essere utile in quanto oltre a verificare la corretta postura (cosa difficile mi sembra di capire per chi ha una deglutazione atipica) possa verificare l'allineamento del cosi detto Atlante cervicale...può essere?
Grazie in anticipo
[#5]
Utente
Buon pomeriggio, questa mattina dopo aver eseguito RM all'ATM e alle rocche mi han riscontrato, conservarti i rapporti condilo-discali, posizione nella norma dei dischi articolari a bocca chiusa e un po più ampia che di norma a bocca chiusa; per quanto riguarda l'orecchio tutto nella norma eccetto una modesta quantità di versamento nella mastoide di sinistra, dove persiste l'acufene... che fare?
grazie..
grazie..
[#7]
Il problema alla mastoide, definito modesto, è (o era) connesso a quello dell'orecchio medio, che però è nella norma.
ATM tutto a posto, orecchio nella norma: o lei sta benissimo, e quindi non fa più nulla, o non è convinto , e chiede una seconda opinione: credo però che via rete non si possa dire di più di quanto abbiano detto i Colleghi che l'hanno potuta visitare.
Sul bruxismo forse ha letto come la penso.
Cordiali saluti ed auguri
ATM tutto a posto, orecchio nella norma: o lei sta benissimo, e quindi non fa più nulla, o non è convinto , e chiede una seconda opinione: credo però che via rete non si possa dire di più di quanto abbiano detto i Colleghi che l'hanno potuta visitare.
Sul bruxismo forse ha letto come la penso.
Cordiali saluti ed auguri
[#8]
Utente
Buona sera...la ringrazio della risposta, anche se non mi confrota molto.
In merito al bruxismo mi sembra di capire che considera la malocclusione un fattore che può contribuire alla presenza di bruxismo...
mi chiedo come si possa inquadrare una deglutizione atipica o se ad essa si possa imputare una malocclusione...in visita dall'osteopata prima e dalla logopedista poi e leggendo su internet mi sembra di aver capito che deglutazione atipica e respirazione orale possano incidere sul corretto funzionamento anche dell'apparato uditivo tramite la tromba di eustachio e ciò spiegherebbe in merito al mio caso il perdurare dei sintomi dell'otite all'orecchio sx, quali senso di pienezza fluttuante, episodi di prurito o fitte all'orecchio, catatro retro nasale che espello sopratutto da quando "mantengo una deglutazione e posizione della lingua corretta", tale catarro quasi sempre di colore biancastro, a volte con piccole parti di colre giallastro....quindi se Ascolto i miei sintomi mi sento di poter dire di non essere sanissimo, in quanto oltre all'acufene non credo che l'otite sia passata...non del tutto quanto meno...relativamente al gnatologo provvederò ad approfindire e risolvere il problema bruxismo con un bite e verificare se la deglutazione atipica oltre ad aver "scombussolato" la postura abbia avuto ripercussione sull'occlusione mandibolare e mi rechero' dall'otorino per appurare nuovamente... se possibile... la recidiva presenza di otite media.
Se può esserle di interesse la terrò aggiornato.
Grazie della disponibilità
In merito al bruxismo mi sembra di capire che considera la malocclusione un fattore che può contribuire alla presenza di bruxismo...
mi chiedo come si possa inquadrare una deglutizione atipica o se ad essa si possa imputare una malocclusione...in visita dall'osteopata prima e dalla logopedista poi e leggendo su internet mi sembra di aver capito che deglutazione atipica e respirazione orale possano incidere sul corretto funzionamento anche dell'apparato uditivo tramite la tromba di eustachio e ciò spiegherebbe in merito al mio caso il perdurare dei sintomi dell'otite all'orecchio sx, quali senso di pienezza fluttuante, episodi di prurito o fitte all'orecchio, catatro retro nasale che espello sopratutto da quando "mantengo una deglutazione e posizione della lingua corretta", tale catarro quasi sempre di colore biancastro, a volte con piccole parti di colre giallastro....quindi se Ascolto i miei sintomi mi sento di poter dire di non essere sanissimo, in quanto oltre all'acufene non credo che l'otite sia passata...non del tutto quanto meno...relativamente al gnatologo provvederò ad approfindire e risolvere il problema bruxismo con un bite e verificare se la deglutazione atipica oltre ad aver "scombussolato" la postura abbia avuto ripercussione sull'occlusione mandibolare e mi rechero' dall'otorino per appurare nuovamente... se possibile... la recidiva presenza di otite media.
Se può esserle di interesse la terrò aggiornato.
Grazie della disponibilità
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Il problema è che via rete ovviamente ci sono molte limitazioni.
Sono abituato a collaborare con logopediste e osteopati, ma solo DOPO aver visitato il paziente e aver individuata una gerarchizzazione dei problemi: ovviamente , come dentista-gnatologo , mi preoccupo anzitutto di considerare le problematiche di mia competenza, che hanno la caratteristica , se presenti, di rendere poco efficace e duraturo il lavoro degli altri potenziali collaboratori.
I suoi gnatologi hanno detto che è tutto a posto. Ovviamente mi sembra strano, ma, non avendo visto la situazione, non posso dire nulla di diverso, come anche non posso sapere se l'intervento di osteopati e logopediste sarà efficace.
A mio parere il suo problema può risiedere nel fatto che i rapporti fra ATM e orecchio non sono ben codificati, per cui il "tutto a posto" potrebbe essere fallace.
Cordiali saluti ed auguri
Sono abituato a collaborare con logopediste e osteopati, ma solo DOPO aver visitato il paziente e aver individuata una gerarchizzazione dei problemi: ovviamente , come dentista-gnatologo , mi preoccupo anzitutto di considerare le problematiche di mia competenza, che hanno la caratteristica , se presenti, di rendere poco efficace e duraturo il lavoro degli altri potenziali collaboratori.
I suoi gnatologi hanno detto che è tutto a posto. Ovviamente mi sembra strano, ma, non avendo visto la situazione, non posso dire nulla di diverso, come anche non posso sapere se l'intervento di osteopati e logopediste sarà efficace.
A mio parere il suo problema può risiedere nel fatto che i rapporti fra ATM e orecchio non sono ben codificati, per cui il "tutto a posto" potrebbe essere fallace.
Cordiali saluti ed auguri
[#10]
Utente
Buon pomeriggio, si immagino ci siano delle limitazioni in questo modo, però il suo punta di vista è sicuramente interessante e può essere utile.
Non ho detto che il gnatologo mi ha detto di non aver nulla, anzi mi ha riscontrato un forte bruxismo dopo esame con bruxoff, oltre ad una leggera tendenza a tenere la lingua tra i denti o sulla mandibola e tendenza alla respirazione orale (specialmente di notte). Quindi settimana prossima avvierò le visite per un bite su misura, oltre qulle posturale e lo stampo dei denti ci sono altre visite che consiglia in genere? Questi fattori crede possano interagire con l'orecchio facendo perdurare l'otite media?
grazie.
Non ho detto che il gnatologo mi ha detto di non aver nulla, anzi mi ha riscontrato un forte bruxismo dopo esame con bruxoff, oltre ad una leggera tendenza a tenere la lingua tra i denti o sulla mandibola e tendenza alla respirazione orale (specialmente di notte). Quindi settimana prossima avvierò le visite per un bite su misura, oltre qulle posturale e lo stampo dei denti ci sono altre visite che consiglia in genere? Questi fattori crede possano interagire con l'orecchio facendo perdurare l'otite media?
grazie.
[#11]
Talvolta, come le ho scritto, collaboro con altri professionisti, ma il "talvolta" dipende da quello che riscontro. Senza poter vedere, non credo che, via rete, si possa dire di più.
Sottolineo però che il suo quesito si riferisce a Otite esterna e acufene: il Collega gnatologo conta di comprendere questi problemi negli obiettivi della terapia con bite? Credo sia questo il problema, forse il più importante.
Eventualmente mi faccia sapere come procederà la sua situazione.
Cordiali saluti ed auguri
Sottolineo però che il suo quesito si riferisce a Otite esterna e acufene: il Collega gnatologo conta di comprendere questi problemi negli obiettivi della terapia con bite? Credo sia questo il problema, forse il più importante.
Eventualmente mi faccia sapere come procederà la sua situazione.
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.2k visite dal 27/02/2018.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.