Testa pesante e vertigini soggettive
gentili dottori,
sono 8 anni che soffro di vertigini soggettive come se avessi sempre la testa pesante accompagnata da nausea e una contrattura dei muscoli del collo..ho fatto tutte le visite possibili compresa quella neurologica nella quale mi è stata diagnosticata l'ansia..ho provato vari antidepressivi ma il problema non si è mai risolto del tutto..è da dire che soffro di click mandibolare e disfunzione temporo mandibolare..la mia domanda è la seguente..è possibile che l'ATM sia la causa dei sintomi da me riscontrati?
sono 8 anni che soffro di vertigini soggettive come se avessi sempre la testa pesante accompagnata da nausea e una contrattura dei muscoli del collo..ho fatto tutte le visite possibili compresa quella neurologica nella quale mi è stata diagnosticata l'ansia..ho provato vari antidepressivi ma il problema non si è mai risolto del tutto..è da dire che soffro di click mandibolare e disfunzione temporo mandibolare..la mia domanda è la seguente..è possibile che l'ATM sia la causa dei sintomi da me riscontrati?
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Gentile paziente, mi sembra che una risposta in tal senso lei l'abbia già ricevuta su questo sito.
Vertigini, cefalea, assieme alla cervicalgia sono sintomi spesso associati a disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , a loro volta spesso legate a malocclusione dentaria: se ha già fatto gli accertamenti abituali nel suo caso, le suggerirei di non trascurare nemmeno il ruolo che può essere sostenuto dalla malocclusione dentaria e dalla scorretta postura della mandibola. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro.
Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea, erroneamente chiamata "muscolo tensiva". Le suggerirei di non trascurare questa possibile causa anche nel caso delle vertigini: appunto la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria e neurologica non sono sostenuti da problemi riscontrabili in sede specialistica, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio e allo squilibrio muscolare sostenuto dalla bocca che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Se poi lei stesso scrive "soffro di click mandibolare e disfunzione temporo mandibolare" mi sembra che il percorso gnatologico sia obbligato.
La vertigine e la cefalea , fra questi sintomi, sono forse i più tipici.
Dicerto, come ipotizzato da altro Collega, nel suo caso l'ansia e lo stress possono giocare un ruolo importante. Consideri però che, quando presenti, trovano nella bocca un organo bersaglio particolarmente recettivo: nello stress si stringono le mascelle e si bruxa di più , per cui qualunque problema che può trovare nella bocca una sua causa, dallo stress viene enfatizzato.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente dei rapporti dellArticolazione Temporo Mandibolare con la cefalea e con l’orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Vertigini, cefalea, assieme alla cervicalgia sono sintomi spesso associati a disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , a loro volta spesso legate a malocclusione dentaria: se ha già fatto gli accertamenti abituali nel suo caso, le suggerirei di non trascurare nemmeno il ruolo che può essere sostenuto dalla malocclusione dentaria e dalla scorretta postura della mandibola. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro.
Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea, erroneamente chiamata "muscolo tensiva". Le suggerirei di non trascurare questa possibile causa anche nel caso delle vertigini: appunto la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria e neurologica non sono sostenuti da problemi riscontrabili in sede specialistica, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio e allo squilibrio muscolare sostenuto dalla bocca che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Se poi lei stesso scrive "soffro di click mandibolare e disfunzione temporo mandibolare" mi sembra che il percorso gnatologico sia obbligato.
La vertigine e la cefalea , fra questi sintomi, sono forse i più tipici.
Dicerto, come ipotizzato da altro Collega, nel suo caso l'ansia e lo stress possono giocare un ruolo importante. Consideri però che, quando presenti, trovano nella bocca un organo bersaglio particolarmente recettivo: nello stress si stringono le mascelle e si bruxa di più , per cui qualunque problema che può trovare nella bocca una sua causa, dallo stress viene enfatizzato.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente dei rapporti dellArticolazione Temporo Mandibolare con la cefalea e con l’orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 23/01/2018.
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