Malocclusione mascellare, cefalee, mal d'orecchio

Salve,
chiedo cortesemente un consiglio o un aiuto.
Sono mesi ormai che sopporto forti dolori, di seguito descrivo il mio decorso. Vari mesi fa ho iniziato ad avere forti cefalee ZONA SINISTRA DEL CRANIO con dolori che partivano dal retro orecchio fino alla parte superiore del testa, come se fossero nervi, con difficoltà a mangiare e a parlare, fastidio alla luce, dolori ai muscoli del collo, dolori all'interno dell'orecchio, il tutto sempre ed esclusivamente al lato sinistro, da una a poche ore al giorno per poi sparire all'improvviso. Ecco cosa hanno riscontrato: il dentista ha riscontrato una lussazione alla mascella, anche se il forte click lo sento a destra, dalla risonanza magnetica senza contrasto compare solo "lieve ectopia delle tonsille cerebellari" e dalla tac risulta concha bullosa parte destra del naso(premetto che già mi ero operata per questo) e ristagno mucoso pseudo cistico nel zona mascellare e sfenoidale" parte sinistra, che il dott. ha sintetizzato con sinusite e faringite. Ecco come mi son curata finora: byte notturno per malocclusione e cura di tre mesi per sinusite e quando il dolore è forte avvolgo la zona con un panno caldo che riesce ad alleviare. Attualmente il dolore si è acutizzato sempre per un'ora o più per poi sparire, all'orecchio che a volte fa un leggero click e che sento ovattato e retro, con fastidio all'occhio e si gonfiato un pò un linfonodo al collo.

In conclusione chiedo a voi esperti, se devo continuare con una visita gnatologica (se c'è un centro specializzato in zona) o una otorinolangoiatra o attendere che il tutto possa stabilizzarsi e passare da sè.
Infinitamente vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, la sintomatologia descritta potrebbe essere riferibile ad un Disturbo Cranio Mandibolare a ad una disfunzione delle Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM).
La prescrizione di un bite, in un caso come il suo è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l''oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un''ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Se però dopo alcuni mesi di bite, che a mio parere va portato 24 ore al giorno pasti esclusi (non mi pare che il suo problema sia notturno), non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Sul funzionanento dell''ATM può avere qualche ulteriore informazione aprendo questo link:

http://www.studiober.com/patologie/patologia-dellatm-gnatologia-classic
Ovviamente quanto sopra ha valore del tutto relativo, non potendosi avere via rete gli indispensabili riscontri di una visita diretta: è importante che il dentista al quale si rivolge sia esperto in problemi dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM)l e di rapporti fra questa e l'Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Le suggerirei di dare un''occhiata agli articoli linkati qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
Utente
Utente
Risposta tempestiva e chiara, la ringrazio!