Bruxismo-disfagia
Buongiorno,
è da Aprile che ho difficoltà a deglutire più del solito, soffro di reflusso faringo-laringeo, e in Luglio sono tornato dall'otorino, che mi ha detto essere frutto sempre del reflusso per cui mi ha prescritto omeprazolo e gaviscon per tre mesi.
Contemporaneamente però ho notato di fare delle smorfie durante il sonno, con contrazioni mascello-mandibolari, digrignazione; ora ho contrazioni anche a chiudere le arcate dentali (in pratica non chiudo neanche più bene) e quando lo faccio mi danno fastidio i denti davanti inferiori.
1- Ho fatto una visita gnatologica, mi è stato detto che l'arcata superiore non è davanti rispetto a quella sotto come dovrebbe e che lo ioide è contratto e mi è stata proposta una elettromiografia, volevo capire se è la strada giusta da seguire dato anche il costo dell'esame.
2- E' possibile che la disfagia dipenda da tutto ciò?
3- Riporto anche che in passato ho sofferto di acufene e che tuttora non posso lavare le orecchie con l'acqua altrimenti si crea un effetto spugna (ho letto che anche questo potrebbe essere collegato a quanto sopra riportato).
Grazie
è da Aprile che ho difficoltà a deglutire più del solito, soffro di reflusso faringo-laringeo, e in Luglio sono tornato dall'otorino, che mi ha detto essere frutto sempre del reflusso per cui mi ha prescritto omeprazolo e gaviscon per tre mesi.
Contemporaneamente però ho notato di fare delle smorfie durante il sonno, con contrazioni mascello-mandibolari, digrignazione; ora ho contrazioni anche a chiudere le arcate dentali (in pratica non chiudo neanche più bene) e quando lo faccio mi danno fastidio i denti davanti inferiori.
1- Ho fatto una visita gnatologica, mi è stato detto che l'arcata superiore non è davanti rispetto a quella sotto come dovrebbe e che lo ioide è contratto e mi è stata proposta una elettromiografia, volevo capire se è la strada giusta da seguire dato anche il costo dell'esame.
2- E' possibile che la disfagia dipenda da tutto ciò?
3- Riporto anche che in passato ho sofferto di acufene e che tuttora non posso lavare le orecchie con l'acqua altrimenti si crea un effetto spugna (ho letto che anche questo potrebbe essere collegato a quanto sopra riportato).
Grazie
[#1]
Gentile Paziente, è possibile che la malocclusione che riferisce le arrechi i disagi che lamenta.
L'elettromiografia è esame che alcuni prescrivono, ritenendo evidentemente di poterne avere vantaggio in sede diagnostica. Ritengo tuttavia che l'approccio gnatologico sia, il prima battuta, essenzialmente clinico (occhi e mani dell'operatore). Ciascuno, però, applica le tecniche che ritiene più utili ed efficaci.
Disfagia, reflusso, acufene, disturbi nel sonno, otalgia: molti sintomi, che sarebbe lungo trattare in questa risposta.
La invito a leggere gli articoli c he si aprono con i link sottostanti, che li trattano abbastanza diffusamente.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
L'elettromiografia è esame che alcuni prescrivono, ritenendo evidentemente di poterne avere vantaggio in sede diagnostica. Ritengo tuttavia che l'approccio gnatologico sia, il prima battuta, essenzialmente clinico (occhi e mani dell'operatore). Ciascuno, però, applica le tecniche che ritiene più utili ed efficaci.
Disfagia, reflusso, acufene, disturbi nel sonno, otalgia: molti sintomi, che sarebbe lungo trattare in questa risposta.
La invito a leggere gli articoli c he si aprono con i link sottostanti, che li trattano abbastanza diffusamente.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 03/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.