Rigidità lato destro viso
Gentili Dottori,vi scrivo per descrivervi un disturbo di cui soffro da qualche anno a questa parte,prevalentemente con l'arrivo delle temperature fresche.
In alcuni momenti della giornata sento tutto il lato destro del viso piuttosto rigido,nella zona che va dall'angolo della bocca allo zigomo,ma soprattutto nella zona dell'occhio,infatti sento tutta l'orbita oculare rigida,il sopracciglio si alza da solo,si inarca, sembra come se qualcuno lo tirasse da sopra e la palpebra scende un po'. La cosa dura qualche minuto,spesso anche un'ora e poi tutto torna normale,ripetendosi diverse volte durante il giorno. E' una cosa molto fastidiosa e vorrei sapere a cosa possa essere dovuta. Forse ad un nervo facciale? Oppure a problemi che riguardano la mascella? Forse può essere utile per voi sapere che quando mastico cose dure o gommose per lungo tempo, avverto un click nell'osso vicino al timpano e sento la mascella che balla,che perde stabilità. Aggiungo che quando ho mal di testa,la sede del dolore è spesso quella dell'occhio di cui vi ho parlato.Secondo voi il mio disturbo di rigidità al lato del viso può essere dovuto al sintomo sopra descritto? Anche il sopracciglio che si inarca da solo? Spero in una vostra risposta e porgo cordiali saluti.
In alcuni momenti della giornata sento tutto il lato destro del viso piuttosto rigido,nella zona che va dall'angolo della bocca allo zigomo,ma soprattutto nella zona dell'occhio,infatti sento tutta l'orbita oculare rigida,il sopracciglio si alza da solo,si inarca, sembra come se qualcuno lo tirasse da sopra e la palpebra scende un po'. La cosa dura qualche minuto,spesso anche un'ora e poi tutto torna normale,ripetendosi diverse volte durante il giorno. E' una cosa molto fastidiosa e vorrei sapere a cosa possa essere dovuta. Forse ad un nervo facciale? Oppure a problemi che riguardano la mascella? Forse può essere utile per voi sapere che quando mastico cose dure o gommose per lungo tempo, avverto un click nell'osso vicino al timpano e sento la mascella che balla,che perde stabilità. Aggiungo che quando ho mal di testa,la sede del dolore è spesso quella dell'occhio di cui vi ho parlato.Secondo voi il mio disturbo di rigidità al lato del viso può essere dovuto al sintomo sopra descritto? Anche il sopracciglio che si inarca da solo? Spero in una vostra risposta e porgo cordiali saluti.
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Gentile Paziente, é prtobabile che una importante concausa del suo problema risieda nella malposizione della mandibola, con coinvolgimento dell'Articolazione Temporo mandibolare (ATM) .
Cominciamo da quanto lei riferisce: "quando mastico cose dure o gommose per lungo tempo, avverto un click nell'osso vicino al timpano"
E' probabile che lei presenti una incoordinazione Condilo- Meniscale
all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Nel normale, i condili mandibolari di entrambi i lati sono in rapporto con la parete antero superiore della cavità articolare ( Cavità Glenoide) ; fra le superfici articolari è interposto un menisco . Condilo e menisco dovrebbero muoversi in sinergia ogni volta che muoviamo la bocca, come , ad esempio , nella masticazione. Accade però che, per vari motivi, in parte congeniti, in parte per un anomalo sviluppo scheletrico, per la irregolare eruzione degli elementi dentari decidui e permanenti (malocclusione), alle quali cause è bene aggiungere anche la mano non sempre riguardosa del dentista ed i traumi che il soggetto può subire, i condili possono dislocarsi in una zona più arretrata, perdendo il contatto con il menisco, che , a bocca chiusa, risulta dislocato davanti al condilo. Ogni volta che , aprendo la bocca, il condilo si sposta in avanti, ricattura il menisco , e ciò provoca il tipico rumore di click da lei riferito, più o meno acusticamente percepibile: nel chiudere la bocca ,però , il menisco torna a dislocarsi , per lo più in avanti.
Si tratta di un problema spesso sottovalutato, ma che alla lunga tende ad evolvere in degenerazioni artrosiche del condilo e del menisco, quando non a blocchi della mandibola (locking) che possono farne precipitare la gravità.
Anche la sintomatologia riferita (cefalea, tensione all'occhio, parestesie al viso) può dipendere dal quadro sopra descritto.
Pertanto le consiglio di consultare un dentista-gnatologo esperto in problemi di malocclusione e dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Nell'attesa, le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Cominciamo da quanto lei riferisce: "quando mastico cose dure o gommose per lungo tempo, avverto un click nell'osso vicino al timpano"
E' probabile che lei presenti una incoordinazione Condilo- Meniscale
all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Nel normale, i condili mandibolari di entrambi i lati sono in rapporto con la parete antero superiore della cavità articolare ( Cavità Glenoide) ; fra le superfici articolari è interposto un menisco . Condilo e menisco dovrebbero muoversi in sinergia ogni volta che muoviamo la bocca, come , ad esempio , nella masticazione. Accade però che, per vari motivi, in parte congeniti, in parte per un anomalo sviluppo scheletrico, per la irregolare eruzione degli elementi dentari decidui e permanenti (malocclusione), alle quali cause è bene aggiungere anche la mano non sempre riguardosa del dentista ed i traumi che il soggetto può subire, i condili possono dislocarsi in una zona più arretrata, perdendo il contatto con il menisco, che , a bocca chiusa, risulta dislocato davanti al condilo. Ogni volta che , aprendo la bocca, il condilo si sposta in avanti, ricattura il menisco , e ciò provoca il tipico rumore di click da lei riferito, più o meno acusticamente percepibile: nel chiudere la bocca ,però , il menisco torna a dislocarsi , per lo più in avanti.
Si tratta di un problema spesso sottovalutato, ma che alla lunga tende ad evolvere in degenerazioni artrosiche del condilo e del menisco, quando non a blocchi della mandibola (locking) che possono farne precipitare la gravità.
Anche la sintomatologia riferita (cefalea, tensione all'occhio, parestesie al viso) può dipendere dal quadro sopra descritto.
Pertanto le consiglio di consultare un dentista-gnatologo esperto in problemi di malocclusione e dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Nell'attesa, le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 09/10/2014.
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