Schiocco nelle orecchie durante la deglutizione
Salve, sono una ragazza di 17 anni. Premetto che dopo aver portato vari apparecchi ortodontici fissi, avrei dovuto portare un bite, di notte, per l'arcata superiore; per quella inferiore, invece, ho il filo metallico dietro. Il bite l'ho portato solo per un mesetto, dopodiché ho smesso perché (lo ammetto) non ne avevo cura.
Ora, scrivo perché da un paio di mesi avverto fastidi alle orecchie, prevalentemente al destro. Mi spiego: ogni volta che deglutisco sento uno schiocco all'interno, dindiversa entità, a volte più lieve, altre più marcato. Sono stata visitata più volte dall otorinolaringoiatra, ma non mi ha riscontrato nulla di particolare, a parte una sinusite mascellare destra e un'ipertrofia dei turbinati dovuta all'allergia. A livello uditivo mi ha fatto vari esami, tra cui l'impedenziometrico ed è tutto nella norma. Io stessa non avverto acufeni, autofonia o dolori rilevanti. Soltanto questi schiocchi che però diminuiscono o scompaiono quando bevo, quando soffio molto il naso, quando sto distesa (quindi di notte). Al mattino, infatti, non sono presenti. Iniziano una mezz'oretta dopo essermi alzata dal letto. Ho notatp che ultimamente, sempre al risveglio, non riesco ad aprire del tutto la bocca se prima non faccio scroccare la mandibola, che mi provoca comunque un rumorino ogni qualvolta apro la bocca. Molto probabilmente dovrò estrarre i molari del giudizio ma questo credo c'entri poco. Potrebbero questi sintomi/fastidi essere dovuti all'atm, ed eventualmente risolti tramite un nuovo bite?
Ringrazio cordialmente.
Ora, scrivo perché da un paio di mesi avverto fastidi alle orecchie, prevalentemente al destro. Mi spiego: ogni volta che deglutisco sento uno schiocco all'interno, dindiversa entità, a volte più lieve, altre più marcato. Sono stata visitata più volte dall otorinolaringoiatra, ma non mi ha riscontrato nulla di particolare, a parte una sinusite mascellare destra e un'ipertrofia dei turbinati dovuta all'allergia. A livello uditivo mi ha fatto vari esami, tra cui l'impedenziometrico ed è tutto nella norma. Io stessa non avverto acufeni, autofonia o dolori rilevanti. Soltanto questi schiocchi che però diminuiscono o scompaiono quando bevo, quando soffio molto il naso, quando sto distesa (quindi di notte). Al mattino, infatti, non sono presenti. Iniziano una mezz'oretta dopo essermi alzata dal letto. Ho notatp che ultimamente, sempre al risveglio, non riesco ad aprire del tutto la bocca se prima non faccio scroccare la mandibola, che mi provoca comunque un rumorino ogni qualvolta apro la bocca. Molto probabilmente dovrò estrarre i molari del giudizio ma questo credo c'entri poco. Potrebbero questi sintomi/fastidi essere dovuti all'atm, ed eventualmente risolti tramite un nuovo bite?
Ringrazio cordialmente.
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Gentile Paziente, i suoi problemi sono due, probeblmente collegati.
" Ho notato che ultimamente, sempre al risveglio, non riesco ad aprire del tutto la bocca se prima non faccio scroccare la mandibola, che mi provoca comunque un rumorino ogni qualvolta apro la bocca."
Lo "scrocco" è segno di una incoordinazione condilo.maniscale: il disco (o menisco) che si interpone fra il condilo mandibolare e la fossa nella quale si muove , in chiusura non segue il tragitto del condilo ma rimane dislocato in avanti. Aprendo la bocca il condilo ricattura il menisco e genera il rumore di click.
Si tratta di una situazione instabile e potenzialmente pericolosa , perché ad un certo punto, improvvisamente il menisco si può incastrare davanti al condilo e la bocca non si può nè aprire più di un paio di centimetri , né chiudere , perché il dolore lo impedisce.Questo quadro acuto prende il nome di Locking (blocco): le auguro non le succeda.
"ogni volta che deglutisco sento uno schiocco all'interno, dindiversa entità, a volte più lieve, altre più marcato"
Dovrebbe trattarsi di una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco: ovviamente tutte le situazioni di maggio produzione di muco favoriscono un cattivo funzionamento della tuba, che però è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta : in presenza di muco si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso.
Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e dei rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Anche nella letteratura scientifica comincia ad affermarsi il concetto che quando un problema all'orecchio non trova spiegazioni in ambito specialistico Otorinolaringoiatrico, spesso é all'Articolazione Temporo Mandibolare che bisogna guardare.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html
e a questi articoli su questo stesso sito, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
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" Ho notato che ultimamente, sempre al risveglio, non riesco ad aprire del tutto la bocca se prima non faccio scroccare la mandibola, che mi provoca comunque un rumorino ogni qualvolta apro la bocca."
Lo "scrocco" è segno di una incoordinazione condilo.maniscale: il disco (o menisco) che si interpone fra il condilo mandibolare e la fossa nella quale si muove , in chiusura non segue il tragitto del condilo ma rimane dislocato in avanti. Aprendo la bocca il condilo ricattura il menisco e genera il rumore di click.
Si tratta di una situazione instabile e potenzialmente pericolosa , perché ad un certo punto, improvvisamente il menisco si può incastrare davanti al condilo e la bocca non si può nè aprire più di un paio di centimetri , né chiudere , perché il dolore lo impedisce.Questo quadro acuto prende il nome di Locking (blocco): le auguro non le succeda.
"ogni volta che deglutisco sento uno schiocco all'interno, dindiversa entità, a volte più lieve, altre più marcato"
Dovrebbe trattarsi di una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco: ovviamente tutte le situazioni di maggio produzione di muco favoriscono un cattivo funzionamento della tuba, che però è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta : in presenza di muco si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso.
Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e dei rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Anche nella letteratura scientifica comincia ad affermarsi il concetto che quando un problema all'orecchio non trova spiegazioni in ambito specialistico Otorinolaringoiatrico, spesso é all'Articolazione Temporo Mandibolare che bisogna guardare.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html
e a questi articoli su questo stesso sito, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Utente
Dr. Bernkopf
Devo dire che speravo in una sua risposta, quindi la ringrazio doppiamente sia per avermela data sia per la tempestività.
Essendo ipocondriaca, avevo subito pensato a qualcosa di grave, inoltre il fastidio alle orecchie non mi porta ad essere positiva... Lei crede che potrei liberarmene dopo un'accurata visita gnatologica e un'adeguata terapia?
Devo dire che speravo in una sua risposta, quindi la ringrazio doppiamente sia per avermela data sia per la tempestività.
Essendo ipocondriaca, avevo subito pensato a qualcosa di grave, inoltre il fastidio alle orecchie non mi porta ad essere positiva... Lei crede che potrei liberarmene dopo un'accurata visita gnatologica e un'adeguata terapia?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 23.2k visite dal 23/06/2014.
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