Sindrome disfunzionale dell'atm
Buona sera,
E' da circa 2 anni che sto mettendo a posto i denti, con diversi impianti su arcata superiore e inferiore(44,46,47,24,)45 moncone protesico
Una volta messi gli impianti ho cominciato ad avere dolori forti vicino all'orecchio, clic, orecchie che mi si ovattano( come quando si va in montagna che a causa della pressione la sensazione di tappamento).Cosicche il dentista mi ha ritoccato questi denti ma io ho continuato con i dolori aggiungendosi dolori alla schiena, collo e arto sx inferiore.
Il dentista per farmi rilassare i muscoli masticatori decide di togliermi gli impianti, così che io rimango senza denti per un po' e da qui sono cominciata a stare peggio. Vertigini, giramenti di testa, senso di pesantezza, da non riuscire più a muovermi come prima.
Mi sono rivolta ad uno gnatologo che mi ha consigliato di farmi mettere i provvisori per una cura gnatologica a seguito alcuni esami.
Ho fatto tac come bean, RMN massiccio facciale e elettrognatografia.
Diagnosi: sindrome disfunzionale dell'atm con retrusione mandibolare e su lussazione atm sinistra.
Mi è' stato proposto un ortotico neuromuscolare per 1 anno.
Volevo chiedere se l'ortotico proposto (jankelson), siccome mi sento anche storta come se fossi caricata sulla parte sinistra del mio fisico e la schiena non so come tenerla dritta, può aiutarmi a stare un po' dritta?pure il collo non riesco a tenerlo dritto, anzi mi sento curvata in avanti come se avessi la gobba per spiegarmi meglio
Preciso che mi sento storta da quando mi hanno messo i denti provvisori.
Mi scuso per la lunga mail, ma volevo spiegare un po la mia situazione
Ringrazio anticipatamente per il chiarimento richiesto.
E' da circa 2 anni che sto mettendo a posto i denti, con diversi impianti su arcata superiore e inferiore(44,46,47,24,)45 moncone protesico
Una volta messi gli impianti ho cominciato ad avere dolori forti vicino all'orecchio, clic, orecchie che mi si ovattano( come quando si va in montagna che a causa della pressione la sensazione di tappamento).Cosicche il dentista mi ha ritoccato questi denti ma io ho continuato con i dolori aggiungendosi dolori alla schiena, collo e arto sx inferiore.
Il dentista per farmi rilassare i muscoli masticatori decide di togliermi gli impianti, così che io rimango senza denti per un po' e da qui sono cominciata a stare peggio. Vertigini, giramenti di testa, senso di pesantezza, da non riuscire più a muovermi come prima.
Mi sono rivolta ad uno gnatologo che mi ha consigliato di farmi mettere i provvisori per una cura gnatologica a seguito alcuni esami.
Ho fatto tac come bean, RMN massiccio facciale e elettrognatografia.
Diagnosi: sindrome disfunzionale dell'atm con retrusione mandibolare e su lussazione atm sinistra.
Mi è' stato proposto un ortotico neuromuscolare per 1 anno.
Volevo chiedere se l'ortotico proposto (jankelson), siccome mi sento anche storta come se fossi caricata sulla parte sinistra del mio fisico e la schiena non so come tenerla dritta, può aiutarmi a stare un po' dritta?pure il collo non riesco a tenerlo dritto, anzi mi sento curvata in avanti come se avessi la gobba per spiegarmi meglio
Preciso che mi sento storta da quando mi hanno messo i denti provvisori.
Mi scuso per la lunga mail, ma volevo spiegare un po la mia situazione
Ringrazio anticipatamente per il chiarimento richiesto.
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Gentile Paziente, letta la descrizione del suyo caso, credo proprio di poter confermare che lei presenti un problema di pertinenza gnatologica: per capire il razionale dei sintomi che lamenta, veda gli articoli linkati qui sotto.
La terapia di casi come il suo è rivolta a ricercare, sulla base dei reperti anamnestici, clinici e strumentali, la "posizione terapeutica", cioè la posizione della mandibola in cui l'intera struttura cranio-mandibolo-vertebrale, prima in disfunzione, possa assestarsi in una corretta postura.
Viene dunque allestito un dispositivo intra-orale che, grazie alle caratteristiche di costruzione prescritte dal dentista-gnatologo, induce la mandibola a chiudere nella posizione prescelta, lasciandola libera di effettuare tutti i movimenti necessari ad una vita normale ma non quelli considerati patologici: nel suo caso é stata scelta la tecnica e il dispositivo proposti dalla scuola di Jenkelson, che prevede l'applicazione di un così detto ortotico.
Va detto comunque che, al di la degli strumenti tecnici proposti in sede diagnostica e terapeutica, il valore e l'esperienza dell'operatore rimangono fattori di primaria importanza: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Nella posizione terapeutica che l'ortotico individua, che deve aver portato in un tempo ragionevole (personalmente propongo mediamente 4 mesi) alla risoluzione della sintomatologia riferita in origine, è necessario predisporre un piano di trattamento ortodontico, protesico o misto che, una volta giunto a compimento, consenta alle arcate dentarie di occludere rispettando la posizione terapeutica della masticazione ed il ripristino di una corretta postura dell'intero sistema cranio-mandibolo-vertebrale. Nel suo caso le protesi implantari dovranno rispondere a queste caratteristiche.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
La terapia di casi come il suo è rivolta a ricercare, sulla base dei reperti anamnestici, clinici e strumentali, la "posizione terapeutica", cioè la posizione della mandibola in cui l'intera struttura cranio-mandibolo-vertebrale, prima in disfunzione, possa assestarsi in una corretta postura.
Viene dunque allestito un dispositivo intra-orale che, grazie alle caratteristiche di costruzione prescritte dal dentista-gnatologo, induce la mandibola a chiudere nella posizione prescelta, lasciandola libera di effettuare tutti i movimenti necessari ad una vita normale ma non quelli considerati patologici: nel suo caso é stata scelta la tecnica e il dispositivo proposti dalla scuola di Jenkelson, che prevede l'applicazione di un così detto ortotico.
Va detto comunque che, al di la degli strumenti tecnici proposti in sede diagnostica e terapeutica, il valore e l'esperienza dell'operatore rimangono fattori di primaria importanza: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Nella posizione terapeutica che l'ortotico individua, che deve aver portato in un tempo ragionevole (personalmente propongo mediamente 4 mesi) alla risoluzione della sintomatologia riferita in origine, è necessario predisporre un piano di trattamento ortodontico, protesico o misto che, una volta giunto a compimento, consenta alle arcate dentarie di occludere rispettando la posizione terapeutica della masticazione ed il ripristino di una corretta postura dell'intero sistema cranio-mandibolo-vertebrale. Nel suo caso le protesi implantari dovranno rispondere a queste caratteristiche.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Dopo aver letto le cose interessanti scritte dal collega legga (se ne ha voglia) https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 20/06/2014.
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