Orecchio tappato e intorpidito, dolore a collo e deglutizione, bite

Spettabile dottore,

sono un ragazzo di 27 anni e da 3 mesi a questa parte ho una serie di sintomi difficili da decifrare. Premetto che questi mesi sono stati molto stressanti perché ho appena iniziato un nuovo lavoro in un ambiente molto stressante.
I primi sintomi sono stati dolore alla gola e raffreddamento che sono perdurati per circa 2 mesi.
Fino a quando circa 3 settimane fa ho iniziato a soffrire di dolori al collo con una sorta di groppo alla gola a tratti molto fastidioso.
Una settimana dopo ho iniziato a non sentirci bene da un orecchio che risultava tappato, sono andato dal medico e mi ha curato con 5 giorni di antibiotico e 9 di cortisone, dando la colpa ad un intasamento della tuba di eustacchio.
Ho fatto una visita dal ottorino ma non ha riscontrato alcun problema all'orecchio.
In quella zona ho anche un dente del giudizio che sta spuntando ma il dentista ha escluso che possa essere lui la causa e ha invece ipotizzato che sia un problema mandibolare consigliandomi il BITE.
Ora ho finito la cura ma da circa una settimana ho i seguenti sintomi:

Le orecchie mi si intorpidiscono in molti momenti della giornata, toccandole il senso di intorpidimento va via.
Orecchie tappate
Dolore ai muscoli del collo
Problemi alla deglutizione
Mal di testa per gran parte della giornata

Il mio medico di base ha ipotizzato anche lui un problema del sonno legato all'ansia e mi ha prescritto un ansiolitico che mi faccia anche rilassare prima di andare a dormire.

Lei pensa che i miei sintomi siano compatibili con un ipotesi di bruxismo e sia necessario pensare al Bite?

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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, il primo problema che lei descrive é sostenuto probabilmente da una disfunzione tubarica. La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportanrlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
A volte, però, siamo di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all''interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall''altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Sottolineo che una malocclusione dentaria con malposiziopne mandibolare che coinvolga l'Articolaziuone mandibolare, può sostenere anche gli altri sintomi da lei lamentati: cevicalgia, disturbi della deglurtizione, cefalea.
Infine, se da un lato lo stato psicologico che il paziente presenta e l’ansia in particolare giocano un ruolo importante in molte patologie, va considerato dall’altro che la psiche è elemento importante anche in tutte le disfunzioni del sistema stomatognatico: in presenza di un problema occlusale con disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), lo stato ansioso, aumentando il serramento e il bruxismo, può aumentare gli effetti sulla sintomatologia da questi sostenuta.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.

Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito".

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
La ringrazio per il tempestivo riscontro. Anche gli altri specialisti, dentista medico di base e ottorinolaringoiatra ,hanno sottolineato come il problema sia quello da lei descritto.
In effetti la prima soluzione è stata quella di cercare di rimuovere tutto il muco presente nella tuba di Eustachio mediante 2 sedute di aereosol al giorno, fumenti, lavaggi nasali con acqua di Sirmione. Il tutto mi ha permesso di liberare notevolmente le vie aeree superiori risolvendo tuttavia solamente in parte il problema.
Per il problema all'ATM l'unica soluzione è il BITE o è possibile agire anche in altro modo?
Al momento mi capita di svegliarmi spesso la notte (4-5 volte a notte) penso appunto per lo stato di tensione e di brixismo.
Il mio medico mi ha prescritto un ansiolitico e sto avendo dei miglioramenti, pensa che possa essere una soluzione valida?

La ringrazio molto della disponibilità!!!
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
"Per il problema all'ATM l'unica soluzione è il BITE "
R: personalmente sì
"Al momento mi capita di svegliarmi spesso la notte (4-5 volte a notte) penso appunto per lo stato di tensione e di brixismo."
R: a questo potrebbero anche associarsi dei disturbi respiratori nel sonno: le risulta di russare? Sia sincera, e chieda anche a partner o famigliari (le donne solitamente negano imbarazzate).
Anche il russare e l'apnea nel sonno possono essere sostenuti da un problema di bocca, che si possono trattare anche questi con qualcosa di simile ad un bite, In proposito le suggerirei di dare un'occhiata all'articolo linkato qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi altri elementi di somiglianza con il suo problema.

Cordiali saluti ed auguri.

http://www.studiober.com/pdf/Malocclusioni%20e%20patologie%20respiratorie%20ostruttive.pdf
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Utente
Utente
No, non mi risulta di soffrire di disturbi di apnea o di russare.
Nelle scorse 2 settimane ho utilizzato un bite comprato in farmacia ma la situazione non è migliorata. Gli unici miglioramenti li avevo avuti prendendo degli anti-ansiolitici prima di andare a dormire. Sono stato anche da un fisioterapista cercando di migliorare i miei problemi di postura in quanto risulto tutto bloccato nella schiena e nei muscoli del collo ma senza grossi risultati.
Cos'altro potrei fare? Il mio lavoro mi porta a una vita molto ansiosa e quessto problema non fa che accentuare la mia ansia.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, a prescrizione di un bite, in un caso come il suo è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale i (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni la pillola può risolvere la patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l'oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Le confermo quindi il consiglio di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Cordiali saluti ed auguri
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
"Per il problema all'ATM l'unica soluzione è il BITE o è possibile agire anche in altro modo?"

Se il problema principale è cistituito dal bruxismo, la risposta è senza dubbio NO.
E' possibile agire in altro modo, con l'utilizzo di un dispositivo di biofeedback chiamato GrindCare.
Ma siamo in pochissimi ad usarlo in Italia.

www.medicitalia.it/sergioformentelli/news/891/Bruxismo-una-innovativa-proposta-diagnostica-e-terapeutica
www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia
www.grindcare.it

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Utente
Utente
Vi ringrazio molto per le risposte. Ho preferito aspettare di provare il Bite per darvi una risposta più completa. Ringrazio anche il Dr. Formentelli per l'ipotesi alternativa di cura.
Mi hanno dato il Bite una settimana fa è l'ho indossato tutte le notti e nel weekend per buona parte del giorno.
Il risultato mi ha molto sorpreso in quanto nel periodo in cui indosso il bite sto bene ma nelle ore in cui non lo indosso mi fa molto male il muscolo massetere e faccio quasi difficoltà ad aprire la bocca, oltre a vari problemi alle orecchie.
Riguardo al mio problema inoltre volevo aggiungere che molto dello stato di tensione viene accumulato durante il giorno e pertanto forse parte dei benefici vengono persi non indossandolo di giorno.
Con il bite non me la sento di andare al lavoro in quanto non mi sentirei per nulla a mio agio e inoltre non parlo molto bene quando lo indosso.
Volevo chiedervi, è normale tutto questo sovraccarico di tensione dopo aver utilizzato il Bite? (mi sembra molto maggiore rispetto a quando non lo usavo)
Vi sono soluzioni alternative per il giorno che non siano visibili o comunque meno invasive del bite classico?

Vi ringrazio ancora molto per la disponibilità.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, fra i vari approcci gnatologici possibili, personalmente privilegio il trattamento con bite in tutte le 24 ore, pasti esclusi: Questa é dunque la mia risposta ai suoi quesiti (sottolineo: la mia , forse non l'unica).
Il disagio durante il giorno, se il bite è ben conformato, dura poche ore o pochi giorni: il cava e metti perpetua invece il disagio.
In problema ATM é un problema ortopedico: nessun ortopedico le consentirebbe di togliersi il gesso di giorno e di rimetterlo la sera, solo perché non se la sente di andare al lavoro con il gesso.
Cordiali saluti ed auguri
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Bite ce ne sono di tantissime tipologie, con procedure di costruzione diversissime.

Quelli che eseguo sono fatti e concepiti per essere portati solo la notte.

Ogni caso è diverso.
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