Seconda classe scheletrica con morso profondo
Gentili dottori,
Presento una seconda classe scheletrica con morso profondo e disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare.
Ho sentito parlare della tecnina MEAW di Sadao Sato;Vi sarei grata se poteste darmi qualche informazione circa questa tecnica,circa l'efficacia,e circa il metodo utilizzato da tale tecnica per questo mio problema ;In particolare volevo chiedere se tale metodo prevede l'estrazione di premolari o di altri denti per le seconde classi scheletriche.
Vi rimgrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Presento una seconda classe scheletrica con morso profondo e disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare.
Ho sentito parlare della tecnina MEAW di Sadao Sato;Vi sarei grata se poteste darmi qualche informazione circa questa tecnica,circa l'efficacia,e circa il metodo utilizzato da tale tecnica per questo mio problema ;In particolare volevo chiedere se tale metodo prevede l'estrazione di premolari o di altri denti per le seconde classi scheletriche.
Vi rimgrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Una tecnica è al servizio dell'odontiatra, dello gnatologo, dell'ortodonzista.
Quello che conta sono le capacità cliniche del professionista, non le tecniche che usa.
La tecnica di Sadao Sato non è altro che una delle tantissime per raggiungere lo stesso risultato; neppure proppo innovativa, per la verità, trattantodi solo di una variante Edgewise.
L'obiettivo del raggiungimento di un corretto piano occlusale è centrale in TUTTE le tecniche ortodontiche, non certo una prerogativa di Sato.
La scelta di estrarre o non estrarre dei denti, ad esempio, dipende da tanti fattori, non dal semplice fatto se ci stanno o meno tutti i denti.
Lei può accettare o non accettare il piano di trattamento proposto, eventualmente mediarlo nei dettagli con il curante; ma se nel suo caso sono indicate le estrazioni, uno specialista serio le propone e si rifiuta di eseguire procedure non corrette anche se specificatamente richieste.
Quello che conta sono le capacità cliniche del professionista, non le tecniche che usa.
La tecnica di Sadao Sato non è altro che una delle tantissime per raggiungere lo stesso risultato; neppure proppo innovativa, per la verità, trattantodi solo di una variante Edgewise.
L'obiettivo del raggiungimento di un corretto piano occlusale è centrale in TUTTE le tecniche ortodontiche, non certo una prerogativa di Sato.
La scelta di estrarre o non estrarre dei denti, ad esempio, dipende da tanti fattori, non dal semplice fatto se ci stanno o meno tutti i denti.
Lei può accettare o non accettare il piano di trattamento proposto, eventualmente mediarlo nei dettagli con il curante; ma se nel suo caso sono indicate le estrazioni, uno specialista serio le propone e si rifiuta di eseguire procedure non corrette anche se specificatamente richieste.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Esistono innumerevoli forme di ortofdonzia tutte valide, tra cui quella di Sadao Sato. Credo che in questa tecnica non siano previste le avulsioni, anche se andrebbero studiati i modelli, le radiografie etc etc. Validi, se portati dai pazienti, sono gli apparecchi funzionali (tipo equiplan di Planas. l'importante è una diagnosi esatta, poi come ci si arriva al risultato finale è legato alla forma mentis e tecniche dell'operatore.
Buona giornata
Dr Gianni Campobasso - Bari
Buona giornata
Dr Gianni Campobasso - Bari

Ex utente
Ringrazio per le risposte..mi chiedevo cosa fossero le avulsioni e quale fosse la funzionalità dell'apparecchio equiplan di Planas...ringrazio anticipatamente..cordiali saluti
Avulsione è un sinonimo di estrazione.
Per Planas lascio la parola ai colleghi esperti nella tecnica, ma ribadisco la centralità dell'operatore, indipendentemente dalle tecniche utilizzate.
Per Planas lascio la parola ai colleghi esperti nella tecnica, ma ribadisco la centralità dell'operatore, indipendentemente dalle tecniche utilizzate.
In ogni caso forse sarebbe utile intervenire con l'ortodonzia dopo che sono stati curati i sintomi della malocclusione. Nella mia pratica "spostare" denti in presenza di dolore del sistema masticatorio espone (spesso) ad effetti indesiderati.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Saluti
Daniele Tonlorenzi

Ex utente
La ringrazio per il suo suggerimento..ne ho parlato con il mio dentista e mi ha detto che anche lui aveva pensato ad un un bite prima di procedere con l'ortodonzia fissa...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.4k visite dal 08/05/2008.
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