Consiglio byte
Salve a tutti,
Volevo chiedere un consiglio sulla mia situazione e sui consigli che, a sua volta, altri medici mi hanno dato.
Ho 31 anni, uomo, da circa 3 anni, ogni qualvolta prendo un raffreddore ho iniziato a sentirmi l'orecchio sx ovattato, sensazione che poi spariva con la fine del raffreddamento. Ultimamente però questo accade anche quando non ho raffreddore e sto apparentemente bene.
Insieme a questo disturbo ho, da almeno un anno, ma ultimamente più spesso, dolori al trapezio e alla cervicale, e una leggera cefalea tensiva che mi da una sensazione di "intontimento" generale...
Decine di visite (ortopedico, fisiatra, neurologo, fisioterapista ecc ecc), sembra che sia tutto a posto e che sia io il paziente noioso, stremato prenoto una visita, su consiglio di un amico, da un posturologo, mi fa la sua visita e sostiene che ho un problema di occlusione anche abbastanza evidente, cosa che tutti gli altri non avevano visto, forse ingannati dal fatto che ho i denti perfetti...
Sotto consiglio del mio medico prenoto la visita dallo gnatologo (arezzo), mi fa una visita approfondita, anche con un macchinario che funziona tipo un elettrostimolatore, risultato: dentatura perfetta, ma i miei denti dalla parte destra chiudono con 2mm di anticipo su quelli della parte sinistra, (ma le articolazioni sono ancora buone e non sento click), se guardo la forza sprigionata (misurata dallo strumento) a denti chiusi, dalla parte destra siamo sui 70 e sulla sx sui 270. Soffro anche di bruxismo la notte, nel senso che non digrigno i denti, ma spesso mi sveglio e mi accordo di avere la bocca serrata...
Mi prende le impronte per fare un byte (da portare la notte e quando posso un pò anche il giorno, e cmq l'uso deve essere valutato con i controlli), con il quale dice che i sintomi dovrebbero sparire e la situazione non peggiorare, ma la mia asimmetria restare quella.
Di parere diverso sembra il mio posturologo (c'è da dire che lui è "affiliato" ad un altro dentista), che mi suggerisce un byte diverso (non so neanche di che tipo sia quello prescrittomi dallo gnatologo, so che è di sotto), e che la cosa secondo lui si possa "curare" con un byte dedicato?
Chi dovrei ascoltare secondo voi? Per avere un'idea, di solito, in questi casi, che tipologia di byte si consiglia?
Io a pelle, visto che è di sua competenza mi affiderei allo gnatologo (che insegnava anche all'università), il quale fa fare il byte in un laboratorio di firenze!
Quindi adesso vorrei riparlare anche col mio posturologo, ma ho paura che mi facciano andare in confusione, suggerendomi cose diverse e la gnatologia non è proprio una disciplina su cui sono competente...
Inoltre secondo voi, un byte potrebbe davvero risolvere i miei problemi, soprattutto quelli all'orecchio? L'ho fatto controllare anche dall'otorino che dice l'orecchio essere a posto, anche se ho una lieve ipertrofia dei turbinati sempre dalla parte sinistra...
Aspetto vostri consigli.
Cordialmente.
Volevo chiedere un consiglio sulla mia situazione e sui consigli che, a sua volta, altri medici mi hanno dato.
Ho 31 anni, uomo, da circa 3 anni, ogni qualvolta prendo un raffreddore ho iniziato a sentirmi l'orecchio sx ovattato, sensazione che poi spariva con la fine del raffreddamento. Ultimamente però questo accade anche quando non ho raffreddore e sto apparentemente bene.
Insieme a questo disturbo ho, da almeno un anno, ma ultimamente più spesso, dolori al trapezio e alla cervicale, e una leggera cefalea tensiva che mi da una sensazione di "intontimento" generale...
Decine di visite (ortopedico, fisiatra, neurologo, fisioterapista ecc ecc), sembra che sia tutto a posto e che sia io il paziente noioso, stremato prenoto una visita, su consiglio di un amico, da un posturologo, mi fa la sua visita e sostiene che ho un problema di occlusione anche abbastanza evidente, cosa che tutti gli altri non avevano visto, forse ingannati dal fatto che ho i denti perfetti...
Sotto consiglio del mio medico prenoto la visita dallo gnatologo (arezzo), mi fa una visita approfondita, anche con un macchinario che funziona tipo un elettrostimolatore, risultato: dentatura perfetta, ma i miei denti dalla parte destra chiudono con 2mm di anticipo su quelli della parte sinistra, (ma le articolazioni sono ancora buone e non sento click), se guardo la forza sprigionata (misurata dallo strumento) a denti chiusi, dalla parte destra siamo sui 70 e sulla sx sui 270. Soffro anche di bruxismo la notte, nel senso che non digrigno i denti, ma spesso mi sveglio e mi accordo di avere la bocca serrata...
Mi prende le impronte per fare un byte (da portare la notte e quando posso un pò anche il giorno, e cmq l'uso deve essere valutato con i controlli), con il quale dice che i sintomi dovrebbero sparire e la situazione non peggiorare, ma la mia asimmetria restare quella.
Di parere diverso sembra il mio posturologo (c'è da dire che lui è "affiliato" ad un altro dentista), che mi suggerisce un byte diverso (non so neanche di che tipo sia quello prescrittomi dallo gnatologo, so che è di sotto), e che la cosa secondo lui si possa "curare" con un byte dedicato?
Chi dovrei ascoltare secondo voi? Per avere un'idea, di solito, in questi casi, che tipologia di byte si consiglia?
Io a pelle, visto che è di sua competenza mi affiderei allo gnatologo (che insegnava anche all'università), il quale fa fare il byte in un laboratorio di firenze!
Quindi adesso vorrei riparlare anche col mio posturologo, ma ho paura che mi facciano andare in confusione, suggerendomi cose diverse e la gnatologia non è proprio una disciplina su cui sono competente...
Inoltre secondo voi, un byte potrebbe davvero risolvere i miei problemi, soprattutto quelli all'orecchio? L'ho fatto controllare anche dall'otorino che dice l'orecchio essere a posto, anche se ho una lieve ipertrofia dei turbinati sempre dalla parte sinistra...
Aspetto vostri consigli.
Cordialmente.
[#1]
Solitamente e' lo gnatologo che diagnostica queste patologie e le cura e se trova un collega esperto può essere la strada giusta
Non avendola visitata impossibile per noi direchebyte a lei porterebbe beneficio ma le indicazioni sembrano esserci per cui mi affiderei al collega che tra l'altro le ha anche inspirato fiducia e che onestamente le ha detto chela patologia non dovrebbe peggiorare
Cordiali saluti
Non avendola visitata impossibile per noi direchebyte a lei porterebbe beneficio ma le indicazioni sembrano esserci per cui mi affiderei al collega che tra l'altro le ha anche inspirato fiducia e che onestamente le ha detto chela patologia non dovrebbe peggiorare
Cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Ex utente
Grazie mille Dottor Finotti!
In realtà dopo la visita fatta dallo gnatologo sono tornato dal posturologo, il quale, leggendo gli esami del collega, si è rivelato della stessa opinione sulla tipologia di byte da realizzare.
Nel foglio c'è scritto "ortottico" mi pare, mi ha detto di portarlo sempre la notte e il più possibile il giorno, almeno per il primo periodo o fino al primo controllo.
Lo ha mandato a fare e mi ha detto ci vorranno una quindicina di giorni per poterlo avere.
Lo gnatologo che m ha visitato sembra molto convinto che l'origine dei mie problemi di cervicale e soprattutto quello di ovattamento dell'orecchio sinistro possano dipendere da questo. Anche l'otorino, dal quale sono tornato e che mi aveva diagnosticato una leggere ipertrofia del turbinato sinistro, mi ha detto di aspettare e di utilizzare il byte per una ventina di giorni prima di prendere in considerazione l'operazione.
Effettivamente ho già fatto i turbinati 4 anni fa ed oggettivamente l'orecchio non mi aveva mai dato problemi anche se la respirazione, rispetto alla mia situazione attuale era molto peggiore.
Aspettando di provare il bye, mi potrebbe consigliare qualcosa per l'orecchio? Tipo esercizi o qualcosa del genere?
Questa sensazione di ovattamento mi sta snervando, soprattutto quando parlo... e l trovo grande difficoltà anche nel ripetere i contenuti, delle relazioni periodiche che devo illustrare all'università, dove sono ricercatore...
In effetti se metto i mignoli nell'orecchio, con i polpastrelli rivolti in avanti, non quando apro la bocca, ma quando stringo i denti, sento l'"osso" della mandibola spingere molto sull'orecchio...
In realtà dopo la visita fatta dallo gnatologo sono tornato dal posturologo, il quale, leggendo gli esami del collega, si è rivelato della stessa opinione sulla tipologia di byte da realizzare.
Nel foglio c'è scritto "ortottico" mi pare, mi ha detto di portarlo sempre la notte e il più possibile il giorno, almeno per il primo periodo o fino al primo controllo.
Lo ha mandato a fare e mi ha detto ci vorranno una quindicina di giorni per poterlo avere.
Lo gnatologo che m ha visitato sembra molto convinto che l'origine dei mie problemi di cervicale e soprattutto quello di ovattamento dell'orecchio sinistro possano dipendere da questo. Anche l'otorino, dal quale sono tornato e che mi aveva diagnosticato una leggere ipertrofia del turbinato sinistro, mi ha detto di aspettare e di utilizzare il byte per una ventina di giorni prima di prendere in considerazione l'operazione.
Effettivamente ho già fatto i turbinati 4 anni fa ed oggettivamente l'orecchio non mi aveva mai dato problemi anche se la respirazione, rispetto alla mia situazione attuale era molto peggiore.
Aspettando di provare il bye, mi potrebbe consigliare qualcosa per l'orecchio? Tipo esercizi o qualcosa del genere?
Questa sensazione di ovattamento mi sta snervando, soprattutto quando parlo... e l trovo grande difficoltà anche nel ripetere i contenuti, delle relazioni periodiche che devo illustrare all'università, dove sono ricercatore...
In effetti se metto i mignoli nell'orecchio, con i polpastrelli rivolti in avanti, non quando apro la bocca, ma quando stringo i denti, sento l'"osso" della mandibola spingere molto sull'orecchio...
[#3]
Qualche indicazione sugli esercizi può trovarli qui
http://www.danieletonlorenzi.it/atm/stretching-mandibolare-contro-il-dolore-e-wellness-benessere-in-odontoiatria/
http://www.danieletonlorenzi.it/atm/stretching-mandibolare-contro-il-dolore-e-wellness-benessere-in-odontoiatria/
[#4]
Ex utente
Grazie mille a tutti per le risposte,
Sono andato a prendere il byte venerdì e le prime due notti mi ha dato un po' fastidio soprattutto sui denti davanti, adesso va meglio...
Il mio gnatologo mi ha consigliato di portarlo la notte e un po' anche il giorno, in modo da arrivare ad almeno 10 ore, e fra 20 giorni mi vuole rivedere, è una prassi normale? Credevo che il byte, una volta fatto, fosse fatto...
Un'altra cosa: di solito i benefici di un byte dopo quanto si fanno vedere? Nel mio caso mi riferisco sopratutto alla sensazione di ovattamento all'orecchio sinistro.
Grazie di nuovo.
Sono andato a prendere il byte venerdì e le prime due notti mi ha dato un po' fastidio soprattutto sui denti davanti, adesso va meglio...
Il mio gnatologo mi ha consigliato di portarlo la notte e un po' anche il giorno, in modo da arrivare ad almeno 10 ore, e fra 20 giorni mi vuole rivedere, è una prassi normale? Credevo che il byte, una volta fatto, fosse fatto...
Un'altra cosa: di solito i benefici di un byte dopo quanto si fanno vedere? Nel mio caso mi riferisco sopratutto alla sensazione di ovattamento all'orecchio sinistro.
Grazie di nuovo.
[#5]
I regolari controlli sono indispensabili e questo. Permettono il raggiungimento dei risultati in tempi variabili. I tempi sono variabili da individuo a individuo e non è detto che tutti i disturbi possano passare purtroppo
L'efficacia del byte ovviamente la si riscontra nel miglioramento delle condizioni cliniche
Cordiali saluti
L'efficacia del byte ovviamente la si riscontra nel miglioramento delle condizioni cliniche
Cordiali saluti
[#6]
Legga https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/821-tanti-tipi-di-bite-ai-denti-come-sceglierlo.html. Non avendo nessun elemento di valutazione difficile esprimersi. La ricerca dice che la ginnastica mandibolare aiuta.
[#7]
Ex utente
Grazie delle risposte...
Ho continuato a portare il byte regolarmente e adesso lo sento meno preciso dei primi giorni, cioè mi pare che da una parte, anche se di pochissimo, tocchi leggermente meno, è possibile che sia già da modificare dopo 10 giorni di utilizzo? E questo dipende dalla mandibola che fa dei movimenti?
Ho ancora dolori al collo, anche se mi sembra di sentirlo più leggere e il fastidio al trapezio permane, anche se, sembra che il punto di maggior fastidio si sia spostato più in basso di almeno 15 cm...
Permane anche il senso di ovattamento all'orecchio sx, non è diminuito per niente, inizio a credere che il problema di questo non sia la mia disfunzione temporo-mandibolare, ma piuttosto la mia ipertrofia dei turbinati (o forse tutte e due). L'otorino mi disse di portare il byte per una ventina di giorni per poi ricontrollare le orecchie, ma lui sembra sottovalutare il problema e minimizzare, ma a me da molto fastidio, soprattutto quando parlo io, tv e gli altri non mi danno noia. Non ho neanche un calo uditivo, cioè mi sembra di sentire perfettamente, ho solo questa leggera "pressione" che mi procura l'ovattamente, continuo, ma non paragonabile per intensità a quando, qualche anno fa ebbi un versamento tubarico a causa di una complicanza dell'nfluenza.
Consigli?
Grazie di nuovo.
Ho continuato a portare il byte regolarmente e adesso lo sento meno preciso dei primi giorni, cioè mi pare che da una parte, anche se di pochissimo, tocchi leggermente meno, è possibile che sia già da modificare dopo 10 giorni di utilizzo? E questo dipende dalla mandibola che fa dei movimenti?
Ho ancora dolori al collo, anche se mi sembra di sentirlo più leggere e il fastidio al trapezio permane, anche se, sembra che il punto di maggior fastidio si sia spostato più in basso di almeno 15 cm...
Permane anche il senso di ovattamento all'orecchio sx, non è diminuito per niente, inizio a credere che il problema di questo non sia la mia disfunzione temporo-mandibolare, ma piuttosto la mia ipertrofia dei turbinati (o forse tutte e due). L'otorino mi disse di portare il byte per una ventina di giorni per poi ricontrollare le orecchie, ma lui sembra sottovalutare il problema e minimizzare, ma a me da molto fastidio, soprattutto quando parlo io, tv e gli altri non mi danno noia. Non ho neanche un calo uditivo, cioè mi sembra di sentire perfettamente, ho solo questa leggera "pressione" che mi procura l'ovattamente, continuo, ma non paragonabile per intensità a quando, qualche anno fa ebbi un versamento tubarico a causa di una complicanza dell'nfluenza.
Consigli?
Grazie di nuovo.
[#9]
Se il suo gnatologo è di Arezzo, ed è quello che ipotizzo, è un ottimo gnatologo, un maestro indiscusso della scuola planasiana e ci si può affidare "AD OCCHI CHIUSI".
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#10]
Ex utente
Salve a tutti,
Riprendo questo vecchio post per aggiornarvi sulla situazione e chiedervi ancora qualche consiglio.
Rispetto a quando ho iniziato a portare il byte, quasi un anno fa, la mia situazione è decisamente migliorata, non ho più male alla base del trapezio, la cervicale non mi da più fastidio, l'ovattamento all'orecchio sx (la cosa più fastidiosa fra tutte) a volte sta anche due mesi senza presentarsi.
Però puntualmente ogni tanto, può essere un mese, ma a volte anche ogni due settimane, il sintomo dell'ovattamento si ripresenta. La situazione è peggiorata quando il dentista ha deciso che a forza di limare il byte eravamo scesi troppo in basso con le altezze, a quel punto lo ha rialzato (mettendomelo in bocca e inserendo della resina con le dita, il calco è avvenuto chiudendo la bocca). Da quel punto abbiamo dovuto fare decine di ritocchi per trovare un equilibrio che, a mio avviso, non abbiamo mai ritrovato come era arrivato il byte da nuovo con piccoli ritocchi.
La mia domanda è?
Se questo byte è stato fatto con il chinesiografo (?) a detta del dottore una macchina per calibrare in maniera precisa le altezze, che senso ha rialzarlo "ad occhio"?
Tutti, anche il mio dentista (che non è lo stesso che mi ha fatto il byte), compreso il posturologo mi dicono sempre che il byte va bilanciato facendo delle prove "in piedi", invece chi ha fatto il byte mi fa fare sempre la prova da seduto...
Inoltre mi faccio seguire sempre dal solito posturologo che nel frattempo mi ha fatto fare dei plantari perché sono varo (consumo le scarpe esternamente).
Insomma i miei dubbi adesso sono su questo byte (che piace poco al mio dentista - è uno che comunque sa il fatto suo perché insegna anche all'università! -, che sostiene, che mi tiene troppo bloccata la bocca con le creste aguzze che ha derivate dal calco "a morso" e anche al mio posturologo per gli stessi motivi. Adesso piace poco anche a me, perché dalla modifica non c'è verso che io ci stia comodo e chi lo ha fatto si sbatte di fare tanti ritocchi, mi da una molatina dove dico che tocca di più e mi dice ogni volta di aspettare ed io puntualmente mi ripresento.
Insomma se un byte è fatto con uno strumento preciso non capisco il senso di stravolgerlo così, invece magari di aggiungere o togliere quel poco di materiale (manualmente la prima volta avrà fatto un rialzo di quasi mezzo cm).
Vero è che la mia situazione rispetto all'anno scorso è drasticamente migliorata, anche se questo byte adesso proprio non me lo sento bene.
Secondo voi è il caso di consultare un'altro gnatologo?
Anche per avere un parere, ma la paura, visto che ognuno sembra avere teorie diverse è quella di far più confusione e non saper più dove sbattere la testa.
Mi direte di parlare con mio attuale gnatoloo di arezzo, ma vi assicuro che non è facile, arrivo e in 3 minuti sparisce...
Anche a Firenze, visto che lavoro là ne conoscete qualcuno che possa avere una visione ampio del problema e che non si limiti a considerare la mia bocca come un organo a se stante rispetto alla mia postura e tensione muscolare?
Un amico mi ha parlato di un certo dottor Renzo Ridi, lo conoscete o sapete suggerire qualche altro nome?
Scusate la lungaggine.
Riprendo questo vecchio post per aggiornarvi sulla situazione e chiedervi ancora qualche consiglio.
Rispetto a quando ho iniziato a portare il byte, quasi un anno fa, la mia situazione è decisamente migliorata, non ho più male alla base del trapezio, la cervicale non mi da più fastidio, l'ovattamento all'orecchio sx (la cosa più fastidiosa fra tutte) a volte sta anche due mesi senza presentarsi.
Però puntualmente ogni tanto, può essere un mese, ma a volte anche ogni due settimane, il sintomo dell'ovattamento si ripresenta. La situazione è peggiorata quando il dentista ha deciso che a forza di limare il byte eravamo scesi troppo in basso con le altezze, a quel punto lo ha rialzato (mettendomelo in bocca e inserendo della resina con le dita, il calco è avvenuto chiudendo la bocca). Da quel punto abbiamo dovuto fare decine di ritocchi per trovare un equilibrio che, a mio avviso, non abbiamo mai ritrovato come era arrivato il byte da nuovo con piccoli ritocchi.
La mia domanda è?
Se questo byte è stato fatto con il chinesiografo (?) a detta del dottore una macchina per calibrare in maniera precisa le altezze, che senso ha rialzarlo "ad occhio"?
Tutti, anche il mio dentista (che non è lo stesso che mi ha fatto il byte), compreso il posturologo mi dicono sempre che il byte va bilanciato facendo delle prove "in piedi", invece chi ha fatto il byte mi fa fare sempre la prova da seduto...
Inoltre mi faccio seguire sempre dal solito posturologo che nel frattempo mi ha fatto fare dei plantari perché sono varo (consumo le scarpe esternamente).
Insomma i miei dubbi adesso sono su questo byte (che piace poco al mio dentista - è uno che comunque sa il fatto suo perché insegna anche all'università! -, che sostiene, che mi tiene troppo bloccata la bocca con le creste aguzze che ha derivate dal calco "a morso" e anche al mio posturologo per gli stessi motivi. Adesso piace poco anche a me, perché dalla modifica non c'è verso che io ci stia comodo e chi lo ha fatto si sbatte di fare tanti ritocchi, mi da una molatina dove dico che tocca di più e mi dice ogni volta di aspettare ed io puntualmente mi ripresento.
Insomma se un byte è fatto con uno strumento preciso non capisco il senso di stravolgerlo così, invece magari di aggiungere o togliere quel poco di materiale (manualmente la prima volta avrà fatto un rialzo di quasi mezzo cm).
Vero è che la mia situazione rispetto all'anno scorso è drasticamente migliorata, anche se questo byte adesso proprio non me lo sento bene.
Secondo voi è il caso di consultare un'altro gnatologo?
Anche per avere un parere, ma la paura, visto che ognuno sembra avere teorie diverse è quella di far più confusione e non saper più dove sbattere la testa.
Mi direte di parlare con mio attuale gnatoloo di arezzo, ma vi assicuro che non è facile, arrivo e in 3 minuti sparisce...
Anche a Firenze, visto che lavoro là ne conoscete qualcuno che possa avere una visione ampio del problema e che non si limiti a considerare la mia bocca come un organo a se stante rispetto alla mia postura e tensione muscolare?
Un amico mi ha parlato di un certo dottor Renzo Ridi, lo conoscete o sapete suggerire qualche altro nome?
Scusate la lungaggine.
[#12]
Gentile Paziente, ho visto su altro quesito che è ancora alla ricerca della soluzione al suo problema di cefalea , e che gli specialisti neurologi sono orientati verso una diagnosi di cefalea di tipo tensivo, cioè primaria (cioè senza una causa nota).
Sottolineo che intraprendere questa strada senza aver ben escluso che la sua cefalea sia di possibile natura secondaria al suo problema gnatologico rischia di perpetuare un possibile errore diagnostico e una sostanziale inefficacia terapeutica.
Le consiglio di esaurire il percorso gnatologico, che vedo non si è adeguatamente concluso, prima di intraprendere un'altra strada.
Aggiungo che la presenza di sintomi al'orecchio e alla colonna cervicale rinforzerebbero la diagnosi gnatologica.
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Cordiali saluti ed auguri
Sottolineo che intraprendere questa strada senza aver ben escluso che la sua cefalea sia di possibile natura secondaria al suo problema gnatologico rischia di perpetuare un possibile errore diagnostico e una sostanziale inefficacia terapeutica.
Le consiglio di esaurire il percorso gnatologico, che vedo non si è adeguatamente concluso, prima di intraprendere un'altra strada.
Aggiungo che la presenza di sintomi al'orecchio e alla colonna cervicale rinforzerebbero la diagnosi gnatologica.
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#13]
Il sistema postura è un'integrazione di afferenze oculari, podaliche, visive e odontoiatriche. Se abbiamo un bite fatto in maniera ottima ed introduciamo modifiche posturali (es. plantari) o se il soggetto fa medicina manuale (osteopatica, chiropratica, ecc.) il contatto tra i denti si modifica. Serve un professionista gnatologo che abbia anche concetti di postura. Ma un buon gnatologo è comunque in grado di "adattare" il bite alle modifiche intervenute da cambi posturali. Mi pare Le sia chiaro che i Suoi problemi sono gnatologici (almeno hanno una forte componente gnatologica) e forse anche di altri distretti. Le modifiche devono essere "armonizzate" tra loro.
[#15]
Ex utente
Salve a tutti e grazie delle risposte!
Dottor Formentelli ho ascoltato il suo consiglio fin da subito e mi sto facendo ancora seguire dalla persona - eccezionale - che mi consigliò Lei e la situazione da quando vado dal dottore (ormai un anno sicuramente se non di più) è per certi versi migliorata, ma sono lontano dal poter dire che sto bene.
Sto regolando ancora il byte periodicamente e ogni volta che sento che gli "appoggi" se ne vanno, però nonostante i primi tempi sia stato enormemente meglio, negli ultimi tempi la situazione di cefalea tensiva è ritornata anche in maniera abbastanza importante e, che regoli il byte ogni qualvolta lo senta sbilanciato (e ultimamente accade meno spesso) o che lo porti pur sentendo che non è ben bilanciata la situazione non cambia. Ovvero: se sto bene sto bene (che il byte sia bilanciato bene o no), se non sto bene non c'è nulla che tenga, la cefalea e tutti i sintomi collegati non passano, se non "miracolosamente" dopo una nottata in cui magari non ho preso alcuna precauzione o medicina.
Che accada qualcosa durante la notte mi sembra palese: perché posso andare a letto che sto bene e svegliarmi malissimo o andare a letto che sto male e svegliarmi senza sintomi, questi non vengono mai di giorno, e dopo un periodo di stabilità, nel bene e nel male, è sempre la mattina che la situazione cambia drasticamente.
Ho riscritto il topic dopo più di un mese di assenza di sintomi e adesso tutti insieme ritornano, per questo cerco altri "consigli", i neurologi mi hanno solo saputo consigliare antidepressivi (laroxyl il primo, Valdoxan il secondo), ma non sono medicinali adatti a me e non li voglio prendere.
Quindi è normale che se uno sta bene una settimana/quindici giorni (solo in questo ultimo mese mi è capitato di stare bene un mese intero, ma non era mai accaduto) possa immaginare di trovare, non un altro percorso, ma uno parallelo, perché il byte sono convinto mi faccia bene.
Quindi non so, alcuni hanno consigliato di assumere dei miorilassanti, il mio medico di famiglia il Flunagen (che un certo benessere me lo da), ma qualsiasi cosa faccia o prenda spesso da risultati ma che durano poco nel tempo.
Facendo i conti porto il nuovo byte da un anno e tre mesi e i tre mesi precedenti mi era stato modificato quello vecchio (che poi si è rotto).
Probabilmente le ore che passo davanti al pc non aiutano questo quadro, ma a volte mi sento proprio arreso.
Dottor Formentelli ho ascoltato il suo consiglio fin da subito e mi sto facendo ancora seguire dalla persona - eccezionale - che mi consigliò Lei e la situazione da quando vado dal dottore (ormai un anno sicuramente se non di più) è per certi versi migliorata, ma sono lontano dal poter dire che sto bene.
Sto regolando ancora il byte periodicamente e ogni volta che sento che gli "appoggi" se ne vanno, però nonostante i primi tempi sia stato enormemente meglio, negli ultimi tempi la situazione di cefalea tensiva è ritornata anche in maniera abbastanza importante e, che regoli il byte ogni qualvolta lo senta sbilanciato (e ultimamente accade meno spesso) o che lo porti pur sentendo che non è ben bilanciata la situazione non cambia. Ovvero: se sto bene sto bene (che il byte sia bilanciato bene o no), se non sto bene non c'è nulla che tenga, la cefalea e tutti i sintomi collegati non passano, se non "miracolosamente" dopo una nottata in cui magari non ho preso alcuna precauzione o medicina.
Che accada qualcosa durante la notte mi sembra palese: perché posso andare a letto che sto bene e svegliarmi malissimo o andare a letto che sto male e svegliarmi senza sintomi, questi non vengono mai di giorno, e dopo un periodo di stabilità, nel bene e nel male, è sempre la mattina che la situazione cambia drasticamente.
Ho riscritto il topic dopo più di un mese di assenza di sintomi e adesso tutti insieme ritornano, per questo cerco altri "consigli", i neurologi mi hanno solo saputo consigliare antidepressivi (laroxyl il primo, Valdoxan il secondo), ma non sono medicinali adatti a me e non li voglio prendere.
Quindi è normale che se uno sta bene una settimana/quindici giorni (solo in questo ultimo mese mi è capitato di stare bene un mese intero, ma non era mai accaduto) possa immaginare di trovare, non un altro percorso, ma uno parallelo, perché il byte sono convinto mi faccia bene.
Quindi non so, alcuni hanno consigliato di assumere dei miorilassanti, il mio medico di famiglia il Flunagen (che un certo benessere me lo da), ma qualsiasi cosa faccia o prenda spesso da risultati ma che durano poco nel tempo.
Facendo i conti porto il nuovo byte da un anno e tre mesi e i tre mesi precedenti mi era stato modificato quello vecchio (che poi si è rotto).
Probabilmente le ore che passo davanti al pc non aiutano questo quadro, ma a volte mi sento proprio arreso.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 6.7k visite dal 29/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.