Residui di latte dal seno
Buon giorno,
sono una ragazza di 33 anni e ho gia un bambino che a dicembre compie due anni.
Da quasi un anno (scarso) stiamo io e mio marito cercando una seconda gravidanza che purtroppo però non sta arrivando.
Ho fatto diverse visite ginecologiche e tutto sembra a posto.
Ho notato però una cosa: nonostante abbia terminato di allattare il mio bambino da più di un anno, ho ancora dei residui di latte bianco giallastri che mi escono da entrambe i seni (solo se applico una leggera pressione sui capezzoli.
Questo potrebbe significare qualche cosa? potrebbe incidere sul concepimento rendendolo più difficile? mi consiglia di fare degli esami più approfonditi?
grazie per una cortese risposta
sono una ragazza di 33 anni e ho gia un bambino che a dicembre compie due anni.
Da quasi un anno (scarso) stiamo io e mio marito cercando una seconda gravidanza che purtroppo però non sta arrivando.
Ho fatto diverse visite ginecologiche e tutto sembra a posto.
Ho notato però una cosa: nonostante abbia terminato di allattare il mio bambino da più di un anno, ho ancora dei residui di latte bianco giallastri che mi escono da entrambe i seni (solo se applico una leggera pressione sui capezzoli.
Questo potrebbe significare qualche cosa? potrebbe incidere sul concepimento rendendolo più difficile? mi consiglia di fare degli esami più approfonditi?
grazie per una cortese risposta
[#1]
Gentile utente ,
Stia tranquilla a così poca distanza dall'allattamento si tratta di una situazione fisiologica o parafisiologica.
Anche valori poco elevati di prolattinemia determinano una galattorrea (= ossia la presenza di una secrezione lattiginosa)appena latente.
La Sua è una situazione molto diversa dalla galattorrea vera caratterizzata da secrezioni lattiginose abbondanti , bilaterali e pluriorifiziali, che sono sempre di origine extramammaria e dovute ad un aumento importante dell'attività prolattinica a seguito di varie cause che influiscono sia a livello ipotalamico che ipofisario.
Soprattutto dopo una gravidanza , ma anche in corso di terapie ormonali o con neurolettici, può persistere una secrezione biancastra o anche incolore, a seconda del tenore di proteine (sieroalbumina, lattalbumina e globuline), ma soprattutto di lipidi.
Si tratta di secrezioni non spontanee bilaterali normoprolattiniche,
bilaterali e pluriorifiziali.
In altre parole vuol dire che anche nel Suo caso potrebbe essere riscontrata , pur in presenza di secrezione lattiginosa, una prolattiva del tutto normale.
Con tutta tranquillità quindi ne parli con il Suo ginecologo per programmare una eventuale nuova gravidanza.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvocom
Stia tranquilla a così poca distanza dall'allattamento si tratta di una situazione fisiologica o parafisiologica.
Anche valori poco elevati di prolattinemia determinano una galattorrea (= ossia la presenza di una secrezione lattiginosa)appena latente.
La Sua è una situazione molto diversa dalla galattorrea vera caratterizzata da secrezioni lattiginose abbondanti , bilaterali e pluriorifiziali, che sono sempre di origine extramammaria e dovute ad un aumento importante dell'attività prolattinica a seguito di varie cause che influiscono sia a livello ipotalamico che ipofisario.
Soprattutto dopo una gravidanza , ma anche in corso di terapie ormonali o con neurolettici, può persistere una secrezione biancastra o anche incolore, a seconda del tenore di proteine (sieroalbumina, lattalbumina e globuline), ma soprattutto di lipidi.
Si tratta di secrezioni non spontanee bilaterali normoprolattiniche,
bilaterali e pluriorifiziali.
In altre parole vuol dire che anche nel Suo caso potrebbe essere riscontrata , pur in presenza di secrezione lattiginosa, una prolattiva del tutto normale.
Con tutta tranquillità quindi ne parli con il Suo ginecologo per programmare una eventuale nuova gravidanza.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvocom
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ho forse omesso di aggiungere:
non si allarmi anche se dovesse essere diagnosticata una moderata iperprolattinemia : la galattorrea "fisiologica" a volte può persistere per anni dopo una gravidanza e cessare anche senza trattamento.
Salvo Catania
www.senosalvo.com
non si allarmi anche se dovesse essere diagnosticata una moderata iperprolattinemia : la galattorrea "fisiologica" a volte può persistere per anni dopo una gravidanza e cessare anche senza trattamento.
Salvo Catania
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 17.2k visite dal 30/10/2007.
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