Articolazione temporo mandibolare vorrei che mi potesse rispondere il dottor edoardo bernkopf

Buongiorno con questo problema è veramente diventato difficile fare qualsiasi cosa, tanto che mi sono isolato socialmente e non riesco più a stare con le persone perché sto veramente male ho 27 anni perché ho vertigini fitte alle orecchie improvise mandibola che non smette mai una volta di essere rilassata, ho tanto da raccontare ma non credo che mi basti il testo al di là dello sfogo sono arrivato al punto che io abitando in provincia di como vorrei trovare un professionista che si occupi di problemi all'articolazione mandibolare, menziono il dottor Edoardo bernkopf vista la grande attenzione al paziente, sono pronto anche a venire nel suo studio, non ho problemi di rimanere bloccato con la bocca, ma posso dirle che tutto mi è nato più di 10 anni fa quando ho indossato l'apparecchio fisso e con gli elastici e sorto il problema e fatto presente al dentista e totalmente ignorato.
Ad oggi mi ritrovo con problematiche più pesanti tanto di fare veramente fatica a lavorare non voglio manco dialogare con le persone sono stremato e depresso, sento tensione della mandibola in modo cronico collo spalle braccia e sento una diminuzione di forza veramente pesante per non parlare delle vertigini che quando cammino mi sembra di cadere sento pressione nel osso del naso ho fatto visite neurologiche l'unica cosa lieve tremore, il neurologo mi ha detto che devo fare tanto sport, ho avuto un episodio di diplopia quando ho finito di giocare a calcio, che mi è durata un po' mi sono veramente spaventato.
Ho fatto RMN pagate personalmente e non evidenziano nulla a causa della diplopia.
Ho fatto anche visita dall'otorino che compiendo varie manovre non ha evidenziato nulla, nella descrizione una cosa che ho notato appunto che ho sempre in modo cronico, ha evidenziato un alterazione del articolazione temporo mandibolare di sinistra ho il dente del giudizio a destra inferiore e mi hanno detto che non ne da togliere che non sia quella la causa dei miei problemi.
Cosa devo fare?
Sono veramente giù di morale perché non riesco più a fare nulla e in questo momento sono sdraiato a letto comunque mi sento sempre come se mi avessero dato un pugno in faccia ed accuso instabilità quando cammino, concludo che mi vedono sempre giallo in faccia, a lavoro e condurre la giornata appunto sapendo che ho malessere e che gli altri me lo fanno notare sempre non ne per niente bello.
non riesco a dormire nulla ho sempre delle fitte dentro negli occhi, ho fatto anche fatto due visite oculistiche la prima per l'episodio della diplopia, e la seconda per un occhio gonfio tipo un edema non riuscivo a tenerlo aperto, ho anche varie tremoli nelle palpebre e sotto dove ho le occhiaie se necessario faccio vedere tutte le visite svolte con la documentazione.
Scusate la lunga descrizione.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, per sapere se i sintomi che presenta possono essere relativi ad una malocclusione con malposizione mandibolare e disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), è indispensabile una visita gnatologica: solo così, e con l'impostazione di un'adeguata terapia si può averne conferma o escludere che riguardi il suo caso.
Poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso, andrebbe considerato che anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica o neurologica non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione: di questi sintomi la vertigine e l'otalgia sono i più tipici.
Su questo argomento ho spesso risposto a pazienti che riferivano il suo stesso problema, spiegando il razionale che può legare un problema cronico o ricorrente dell’Orecchio ad una disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
La relazione esistente tra occhi e postura è già da tempo oggetto di studio da parte di posturologi, neurologi, chiropratici. Meno considerati risultano invece a tutt’oggi i rapporti tra occhi e occlusione dento-scheletrica, anche se la vicinanza anatomica tra i due sistemi dovrebbe suggerire addirittura un’attenzione superiore, specie nel campo delle eteroforie (deviazioni degli assi oculari).
In questi argomenti si fa convenzionalmente riferimento all’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), che in realtà è coinvolta secondariamente: il problema nasce dalla squilibrio muscolare generato da una malposizione mandibolare sostenuta dalla malocclusione dentaria.
Va considerato che gli occhi non hanno una base di appoggio , ma sono sospesi da un sistema muscolare, che risente della situazione di equilibrio o disequilibrio dei muscoli del cranio, fra i quali i principali sono i grossi muscoli della masticazione (Massetere, Temporale, Pterigoidei) di pertinenza gnatologica. Una caratteristica soggettiva di omolateralità del disassamento (eteroforia) di un occhio rispetto all'altro, del tremore palpebrale , della cefalea, della cervicalgia e della sofferenza dell'orecchio, che può arrivare alla vertigine, dovrebbe indurre a considerare attentamente la situazione occlusale del paziente e la sua intercuspidazione dentaria a bocca chiusa, specie in presenza di laterodeviazione mandibolare omolaterale agli altri disturbi e a quelli dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Sottolineo che chi non si occupa di gnatologia (o addirittura ne sorride) spesso non crede quanto i pazienti con problemi gnatologici possono soffrire a causa di questi, e a fronte di racconti drammatici, che ritengono immotivati, sono portati ad ascrivere il problema alla sfera psichica, il che é peraltro comprensibile, perché veder trascorrere anni di dolore senza trovare rimedio, e sentirsi parlare di ansia, stress o depressione é per il paziente davvero deprimente: in quelle condizioni saremmo un po' "schizzati" tutti, e la diagnosi in tal senso in fondo sarebbe corretta , anche se fuorviante rispetto al vero problema, che é somatopsichico, non psicosomatico.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate-patologie dell’Orecchio ( trova il link qui sotto la mia firma) , e leggendo l'articolo linkato qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, posso sapere se c'è una soluzione al caso una risoluzione perché è in modo cronico non ho mai un giorno sereno, e psicologicamente tra l'altro le sto rispondendo dal lavoro, perché questa condizione della mandibola non mi fa dormire.. non ho dolore alla mandibola ma sento che c'è qualcosa che non va, vorrei prendere un appuntamento da lei se è possibile, per una valutazione e un eventuale terapia perché sentirmi dire e sdrammatizzare il caso usa degli impacchi caldi eccetera non funziona quando una cosa e fuori sede, vorrei che mi visitasse lei perché sto ad soffrendo con questa condizione
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Ovviamente bisogna preliminarmente decidere se la sintomatologia riferita può dipendere dalla maloccusione e dalla disfunzione delle ATM. La Gnatologia è di un campo alquanto fumoso, con poche o nulle certezze scientifiche, molta approssimazione, e ampia variabilità di comportamenti nei vari operatori che si definiscono "gnatologi". Questo argomento prevede, in prima battuta, un approccio essenzialmente clinico (occhi e mani dell’operatore) , e anche le scelte terapeutiche sono in gran parte individuali. Esistono approcci più tecnologici proposti da alcune scuole e che alcuni dentisti ritengono utili, evidentemente traendone vantaggio clinico: ogni gnatologo, oltre a tener conto ovviamente del caso che tratta, segue le indicazioni della propria scuola e della propria esperienza, anche nelle caratteristiche tecniche e costruttive del bite. E’ evidente che ciò può comportare sconcerto per il paziente, ma non è solo in Gnatologia che operatori diversi possono avere idee diverse e anche opposte. La cosa più importante rimane comunque una vera competenza ed esperienza del dentista-gnatologo nei problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
La terapia iniziale di una disfunzione cranio-mandibolare si affronta anzitutto applicando un bite a posizione definita che , interponendosi alle arcate dentarie antagoniste, ne svincola i rapporti e individua una diversa postura mandibolare , denominata "posizione terapeutica".
La terapia è infatti rivolta a ricercare, sulla base dei reperti anamnestici, clinici ed eventualmente strumentali, la "posizione terapeutica", cioè la posizione della mandibola in cui l'intera struttura cranio-mandibolo-vertebrale, prima in disfunzione, possa assestarsi in una corretta postura.
Viene dunque allestito un dispositivo intra-orale in resina acrilica che, grazie alla presenza di "valli di riposizionamento mandibolare" opportunamente creati, costringe la mandibola a chiudere nella posizione prescelta, lasciandola libera di effettuare tutti i movimenti necessari ad una vita normale ma non quelli considerati patologici. La fase con il bite costituisce una via di mezzo fra la conferma diagnostica e una prima terapia.
E' del tutto evidente che, rimosso il bite , di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi, il paziente può essere esattamente come quando ha cominciato: successivamente si dovrà provvedere ad una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite o con altro dispositivo intraorale a vita.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, ma mi sono anche documentato oltre la gnatologia, che c'è una operazione che viene definita "semplice" che viene risolta tramite operazione chirurgica questo è vero? Perché c'è sempre confusione anche su le competenze gnatologiche e maxxilo facciale
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Mi domando perchè ci si rivolga così spesso , per questi problemi, al chirurgo maxillo facciale: l'indicazione chirurgica nei problemi dell'ATM è piccolissima. Spesso, non solo i pazienti, ma anche i medici, ritengono il maxillo più professionalizzato del dentista, per cui dal dentista si va per le carie, ma per l'ATM si cerca un maxillo. E' come se per una polmonite , anzichè uno pneumologo, si preferisse un chirurgo toracico, ritenendolo più professionalizzato sulle patologie polmonari. Si tratta semplicemente di specialità diverse con diverse competenze. A prescindere da capacità e interessi culturali personali, il chirurgo maxillo facciale , a mio parere, raramente è lo specialista competente in questo campo, quantomeno in prima battuta. Ovviamente mi riferisco alle specialità e non alle persone, che possono aver conseguito personali competenze. Comunque, se consulterà un Maxillo, se crede, mi informi degli esiti. Cordiali saluti ed auguri. EB

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
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Utente
Utente
Grazie per la risposta comunque ho intenzione di prendere un appuntamento da lei anche se pur lontano
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, ma mi sono anche documentato oltre la gnatologia, che c'è una operazione che viene definita "semplice" che viene risolta tramite operazione chirurgica questo è vero? Perché c'è sempre confusione anche su le competenze gnatologiche e maxxilo facciale
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Utente
Utente
Posso mandarle per l'email la documentazione che ho riguardo gli esami fatti? Eventualmente ho un opt anche per farle vedere il dente del giudizio ma per avere una diagnosi cioè apparte la visita fisica devo fare che tipo di radiografie per l'articolazione temporo mandibolare? Perché se dovessi venire da lei fino a parma per me non ne vicino e quindi avere già l'occorrente da mostrarle
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, questo argomento prevede in prima battuta, un approccio essenzialmente clinico (occhi e mani dell’operatore, oltre che delle orecchie, per ascoltare bene la storia del paziente). Approfondimenti diagnostici possono essere disposti dal curante , se il caso lo richiede: personalmente lo faccio molto raramente, e solo in casi molto gravi. Nella maggior parte dei casi le indagini radiografiche e le TAC non sono nemmeno indicate, e la Risonanza Magnetica, anche positiva, il più delle volte non aggiunge nulla a quanto uno gnatologo esperto può ricavare da un attento esame clinico. Se negativa non esclude un problema disfunzionale, che le immagini non possono evidenziare.
I denti del giudizio possono avere indicazioni a se stanti per la loro estrazione, ma raramente, sono responsabili di problemi come quelli di cui lei cerca la soluzione.
Se dovesse venire a consulto, porti quello che ha, ma per il momento non faccia niente di più.
Può trovare qualche notizia in più visitando il mio sito internet: trova il link qui sotto la mia firma.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
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Utente
Utente
Comunque ho male spesso agli occhi quando li giro e a volte mi pungono dentro in passato ho fatto una visita oculistica per la "diplopia" ma mi ha detto che i miei occhi sono apposto ho letto che sono astigmatico e miope, comunque tra l'altro che ho tensione collo spalle e mandibola, che mi fanno male gli occhi può essere correlato al problema della mandibola? Un altra cosa che ho notato che mi fa paura al buio faccio fatica a mantenere l'equilibrio e mi sento disorientato come se fossi ubriaco..
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
La relazione esistente tra occhi e postura è già da tempo oggetto di studio da parte di posturologi, neurologi, chiropratici. Meno considerati risultano invece a tutt’oggi i rapporti tra occhi e occlusione dento-scheletrica, anche se la vicinanza anatomica tra i due sistemi dovrebbe suggerire addirittura un’attenzione superiore, specie nel campo delle eteroforie (deviazioni degli assi oculari).
In questi argomenti si fa convenzionalmente riferimento all’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), che in realtà è coinvolta secondariamente: il problema nasce dalla squilibrio muscolare gnerato da una malposizione mandibolare sostenuta dalla malocclusione dentaria.
Va considerato che gli occhi non hanno una base di appoggio , ma sono sospesi da un sistema muscolare, che risente della situazione di equilibrio o disequilibrio dei muscoli del cranio, fra i quali i principali sono i grossi muscoli della masticazione (Massetere, Temporale, Pterigoidei) di pertinenza gnatologica. Una caratteristica soggettiva di omolateralità del disassamento (eteroforia) di un occhio rispetto all'altro, del tremore palpebrale , della cefalea, della cervicalgia e della sofferenza dell'orecchio, che può arrivare alla Menière, dovrebbe indurre a considerare attentamente la situazione occlusale del paziente e la sua intercuspidazione dentaria a bocca chiusa, specie in presenza di laterodeviazione mandibolare omolaterale agli altri disturbi e a quelli dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
I sintomi più spesso riferiti sono la stanchezza oculare, il desiderio di stropicciarli, la lacrimazione, l’arrossamento, il tremore palpebrale. In pratica, è evidentemente ben difficile avere la bocca "storta" e gli occhi e il collo "dritti".
Se il caso presenta russare notturno con Apnee nel Sonno, in alcuni casi si possono aggiungere ptosi (caduta) palpebrale (sindrome delle palpebre deboli) e glaucoma.
Però adesso chiuderei, altrimenti , quando verrà a consulto, non avrò niente altro da dirle.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
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Utente
Utente
Va bene la ringrazio, non appena è fattibile la contatterò per un appuntamento da lei nel suo studio
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Il bite del collega va portato tutto il giorno.
Altri, come quello che faccio io è possibile portarli solo di notte
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/9065-quanti-tipi-di-bite-da-portare-per-24-ore-o-solo-la-notte-evidenze-scientifiche-parte-1.html
Poi si fa un bite che simula la fine trattamento https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/9070-bite-solo-la-notte-o-sempre-parte-2.html
naturalmente io ho manualità con questa metodica ma QUANDO SI TROVA LA POSIZIONE GIUSTA con il bite,,,,, si può riprodurre.

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Utente
Utente
Scusi per la risposta che potrebbe risultare arrogante, ma io non vedo un problema di portarlo giorno e notte, se mi dovesse risolvere il problema questo e altro... Perché non c'è la faccio più non c'è mai un momento che sia rilassata per non parlare del sonno... Vado a lavoro e non so quale forza
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Il bite lei lo può portare quando vuole, ci mancherebbe. Secondo la mia metodica, pubblicata insieme ad uno scienziato importante su rivista internazionale, la notte basta. Dire che se non si porta tutto il giorno non serve a nulla non lo trovo molto elegante. Lei che dice? Comunque il razionale dello studio lo può vedere su un video di youtube, faccia il copia incolla https://www.youtube.com/watch?v=42NAzMnPB4o
Saluti
Daniele Tonlorenzi

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Utente
Utente
D'accordo, grazie comunque tutt'ora mi ritrovo sempre con la stessa problematica tra insonnia, difficoltà a dormire mi sveglio più stressato di prima quel poco che dormo, tra l'altro non ci sto capendo più nulla se sono io ad aver peggiorato la problematica della mandibola da diversi anni come se cercarsi il click perché trovo come se la posizione fosse non calibrata, senti questa sono andato nelle mie zone da "gnatologo" ma mi ha visitato un fisioterapista. E mi ha detto che la mia mandibola non ha nulla di patologico e che le vertigini non centrano nulla con la mandibola e Che sia dovuta ad una causa ansiosa. Mi ha detto che si occupa solo di quello e mi ha detto che c'è da fare una riabilitazione della mandibola, credo trattamenti come l'osteopata, mi faccia sapere cosa ne pensa. Io non so più cosa diavolo fare... Però non ne bello vivere con questa problematica
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Gentile utente "sono andato da uno gnatologo ma mi ha visitato un fisioterapista"...... vada da un'altra parte e si faccia visitare da uno gnatologo. Fugga da quello studio!!!

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Utente
Utente
Non so dove rivolgermi, non riesco a trovare uno gnatologo conosce qualcuno in provincia di Como?
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Utente
Utente
Aggiorno la situazione il 23 ho la visita gnatologica e mi è stato fatto un preventivo aggiorno la situazione non appena svolgo la visita
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Signora, la lascio all'attenzione del Dr. Tonlorenzi. Se desidera comunicare con me, come chiedeva nel titolo del suo post, la invito a scrivermi privatamente edber@studiober.com . Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
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Utente
Utente
Nel preventivo mi sono state messe queste tipo di esami: valutazione elettromiografica, montaggio in articolatore sam, transcraniale obliqua articolazione temporo mandibolare, valutazione stabilometrica, assiografia computerizzata 3d infine byte gnatologico rigido, questi esami hanno senso per un quadro completo per formulare una diagnosi ed eventuali anomalie? Grazie
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
nei criteri diagnostici dei disordini temporo mandibolari (quelli per fare diagnosi) questi esami non sono previsti. Alcuni colleghi li ritengono necessari, non si può valutare l'operato in base all'uso di dispositivi elettronici. Il montaggio su articolatore..... alcuni lo comprendono nel prezzo, altri lo mettono come lavoro a parte (magari con il prezzo finale uguale).

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Utente
Utente
Capito grazie, ma comunque possono essere di valido aiuto nel vedere se c'è qualche problema?
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Secondo la metodica del collega si.

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Utente
Utente
Va bene grazie la tengo aggiornata non appena ho la visita, ancora oggi tra cervicale e mandibola che si scrocchia e vertigini instabilità è veramente difficile lavorare così
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
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Utente
Utente
ho svolto la visita non sono in possesso dei risultati, ma mi ha detto che sono abbastanza conciato e ci sono tanti squilibri, non appena ho gli esami svolti mando i risultati, sono abbastanza fiducioso mi è sembrata una persona preparata ho già preso stampi per indossare poi il bite per la mandibola comunque sono fiducioso
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Utente
Utente
Sono in possesso della documentazione posso mandarla via email, così le da un occhiata?
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Utente
Utente
le ho mandato il materiale per email vorrei sapere cosa ne pensa grazie
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Utente
Utente
Oggi è quarto giorno che indosso il bite e lo sto portando 24 ore su 24 esclusi i pasti, ho notato che quando lo tolgo sento i denti sopra che mi fanno un po' male è normale? Sono arrivato ad avere problemi anche nel momento in cui devo mangiare e faccio fatica anche a fare quello per le vertigini, le vertigini le ho ancora spero che sia dovuto a una questione di tempo e spero che sia dovuto all'articolazione temporo mandibolare.. vorrei tanto ritornare a condurre una vita serena e normale e fare le attività che mi piacciano fare come attività sportiva cosa che ora non riesco a fare per questo problema, volevo sapere in genere quanto tempo ci vuole a risolvere le vertigini con un bite se ha successo?