Bruxismo: alternative al bite
Buongiorno dottori
Soffro di bruxismo e utilizzo la notte il bite fornitomi dall'odontoiatra da cui sono in cura.
Nell'ultimo anno, mi è capitato di avere dei "colpi di sonno" non previsti e quindi di non poter indossare il bite.
All'ultima visita, mi è stato rilevato un notevole peggioramento.
Vorrei chiedere a scopo INDICATIVO se esistono altre soluzioni.
Ho già in previsione una visita gnatologica, che però non posso fare prima di avere sistemato la parte di conservativa.
Grazie
Soffro di bruxismo e utilizzo la notte il bite fornitomi dall'odontoiatra da cui sono in cura.
Nell'ultimo anno, mi è capitato di avere dei "colpi di sonno" non previsti e quindi di non poter indossare il bite.
All'ultima visita, mi è stato rilevato un notevole peggioramento.
Vorrei chiedere a scopo INDICATIVO se esistono altre soluzioni.
Ho già in previsione una visita gnatologica, che però non posso fare prima di avere sistemato la parte di conservativa.
Grazie
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La descrizione è troppo generica per poter dare una risposta.
Bruxismo: serramento, digrignamento o contrazioni mandibolari senza contatto dentale.
Può essere durante la veglia o durante il sonno.
Quindi sono 6 bruxismi diversi (senza contare le forme miste), con origini ed effetti diversi.
La diagnosi non si fa durante la visita, ma con esami strumentali.
Durante la visita si può avere un sospetto bruxismo; magari un fondatissimo sospetto.
Mi è capitato infatti di effettuare delle misurazioni (ripeto: MISURAZIONI) in caso di sospetto bruxismo, fondatissimo sospetto di bruxismo notturno, e di rilevare una assenza pressoché totale di ogni forma di bruxismo durante la notte e invece un fortissimo bruxismo durante la veglia.
E non si è trattato di un caso isolato.
In questo caso un bite notturno sarebbe inutile.
Inoltre non vi è nessuna dimostrazione certa che una placca diminuisca il numero di contrazioni bruxistiche (affermazione fatta con qualche riserva per alcuni tipi di placca).
Però molto spesso funzionano per contenere i sintomi.
Quindi?
Come immagine inesatta ma facilmente comprensibile posso dire che "fanno bruxare meglio, con meno sforzo muscolare".
La visita gnatologica a mio parere andrebbe fatta PRIMA delle cure.
Perchè lo gnatologo (quello competente e serio) non è li solo per fare un bite, ma per inquadrare lo stato, il funzionamento e l'equilibrio dell'apparato orale.
Potrà inoltre dare indicazioni utili circa il tipo di cure conservative da fare, compresa la necessità di effettuare o meno restauri protesici e il tipo di materiale da utilizzare a seconda della sua necessità clinica.
Bruxismo: serramento, digrignamento o contrazioni mandibolari senza contatto dentale.
Può essere durante la veglia o durante il sonno.
Quindi sono 6 bruxismi diversi (senza contare le forme miste), con origini ed effetti diversi.
La diagnosi non si fa durante la visita, ma con esami strumentali.
Durante la visita si può avere un sospetto bruxismo; magari un fondatissimo sospetto.
Mi è capitato infatti di effettuare delle misurazioni (ripeto: MISURAZIONI) in caso di sospetto bruxismo, fondatissimo sospetto di bruxismo notturno, e di rilevare una assenza pressoché totale di ogni forma di bruxismo durante la notte e invece un fortissimo bruxismo durante la veglia.
E non si è trattato di un caso isolato.
In questo caso un bite notturno sarebbe inutile.
Inoltre non vi è nessuna dimostrazione certa che una placca diminuisca il numero di contrazioni bruxistiche (affermazione fatta con qualche riserva per alcuni tipi di placca).
Però molto spesso funzionano per contenere i sintomi.
Quindi?
Come immagine inesatta ma facilmente comprensibile posso dire che "fanno bruxare meglio, con meno sforzo muscolare".
La visita gnatologica a mio parere andrebbe fatta PRIMA delle cure.
Perchè lo gnatologo (quello competente e serio) non è li solo per fare un bite, ma per inquadrare lo stato, il funzionamento e l'equilibrio dell'apparato orale.
Potrà inoltre dare indicazioni utili circa il tipo di cure conservative da fare, compresa la necessità di effettuare o meno restauri protesici e il tipo di materiale da utilizzare a seconda della sua necessità clinica.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Non me la sono assolutamente preso con lei...
Ho cercato di essere chiaro, diretto, e di darle informazioni utilizzabili subito come punto di riferimento.
Leggendo i suoi altri consulti, le posso aggiungere di lasciar stare i bite presi in farmacia.
Poche volte funzionano, come lei ha avuto modo di sperimentare.
Alcuni farmaci peggiorano le contrazioni muscolari mandibolari, e la cosa non è scritta in modo chiaro sul bugiardino.
Si tratta degli inibitori della ricaptazione della serotonina (sertalina, ad esempio), farmaci con molti effetti collaterali ma che non possono essere interrotti di colpo, ma solo gradualmente.
Spero di esserle stato ancora utile.
Ho cercato di essere chiaro, diretto, e di darle informazioni utilizzabili subito come punto di riferimento.
Leggendo i suoi altri consulti, le posso aggiungere di lasciar stare i bite presi in farmacia.
Poche volte funzionano, come lei ha avuto modo di sperimentare.
Alcuni farmaci peggiorano le contrazioni muscolari mandibolari, e la cosa non è scritta in modo chiaro sul bugiardino.
Si tratta degli inibitori della ricaptazione della serotonina (sertalina, ad esempio), farmaci con molti effetti collaterali ma che non possono essere interrotti di colpo, ma solo gradualmente.
Spero di esserle stato ancora utile.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 978 visite dal 22/05/2024.
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