Il 3 marzo un'ecografia ha rivelato assenza
Salve,
sono una donna di 35 anni. Sono reduce da 2 aborti spontanei. Il primo a novembre, con eta' gestazionale di pochissime settimane, si e' risolto spontaneamente.
Le mestruazioni sono tornate il 2 Gennaio. intorno al 20-25 gennaio c'e' stata una nuova fecondazione. Il 3 Marzo un'ecografia ha rivelato assenza di battito nel feto e il 13 Marzo mi e' stato fatto il raschiamento. Le successive mestruazioni sono tornate il 30 Aprile, poi il 8 Giugno e il 14 Luglio.
Dopo il primo aborto un'ecografia all'addome inferiore dice tra le altre cose che sembrano regolari anche questo: utero in sede, retroverso con regolare struttura etc; presenza di piccola cisti di naboth a livello del canale cervicale; ovaie nei limiti per morfologia dimensioni e struttura; non falde fluide nel Douglas.
Dopo le prime mestruazioni post-raschiamento,
ho fatto un'ecografia pelvica transvaginale con esito:
utero retroverso; ovaie follicolari; libero il Douglas; non altre alterazioni;
rima endometriale mm 0.5
ho portato l'esito di quest'ultima alla ginecologa del consultorio
che ha detto che e' tutto ok.
Quello che pero' mi preoccupa e' questo: prima del raschiamento avevo
un ciclo non molto regolare ma cmq prevedibile nel margine di 5 o 6
giorni e abbiamo provato 2 volte e in entrambe sono rimasta incinta.
Dopo il raschimento ho aspettato 2 cicli come i medici dell'ospedale
mi hanno detto e poi abbiamo riprovato a luglio ma stavolta senza successo.
Adesso ci stiamo riprovando (ultime mestruazioni il 14 Luglio) ma stavolta
non c'e' stato nemmeno il rialzo della temperatura (di solito in
entrambe le gravidanze o cmq dopo l'ovulazione la temperatura
mi sale sui 37 gradi. ad es il 1 Luglio la temperatura e' salita a 37 fino
al 14) e le mestruazioni non sono tornate per adesso.
Per cui oltre a non essere incinta non so nemmeno
se ho ovulato e per di piu' non riesco a rimanere incinta
con la facilita' di prima e il ciclo sembra imprevedibile
sia come giorni sia come temperatura.
Questo e' un po' il quadro generale.
Se avete consigli sono bene accetti su cosa potrei fare.
Ho pero' anche una domanda piu' specifica:
Nell'ecografia transvaginale fatto dopo le prime mestruazioni
postraschiamento si parla di ovaie follicolari.
Vorrei sapere cosa significa ovaie follicolari, se possono
essere comparse dopo il raschiamento, se possono aver alterato il ciclo
e alterare anche la corretta ovulazione?
dato che nell'ecografia fatta dopo il pimo aborto non si parla
affatto di queste ovaie follicolari.
Vi ringrazio anticipatamente.
sono una donna di 35 anni. Sono reduce da 2 aborti spontanei. Il primo a novembre, con eta' gestazionale di pochissime settimane, si e' risolto spontaneamente.
Le mestruazioni sono tornate il 2 Gennaio. intorno al 20-25 gennaio c'e' stata una nuova fecondazione. Il 3 Marzo un'ecografia ha rivelato assenza di battito nel feto e il 13 Marzo mi e' stato fatto il raschiamento. Le successive mestruazioni sono tornate il 30 Aprile, poi il 8 Giugno e il 14 Luglio.
Dopo il primo aborto un'ecografia all'addome inferiore dice tra le altre cose che sembrano regolari anche questo: utero in sede, retroverso con regolare struttura etc; presenza di piccola cisti di naboth a livello del canale cervicale; ovaie nei limiti per morfologia dimensioni e struttura; non falde fluide nel Douglas.
Dopo le prime mestruazioni post-raschiamento,
ho fatto un'ecografia pelvica transvaginale con esito:
utero retroverso; ovaie follicolari; libero il Douglas; non altre alterazioni;
rima endometriale mm 0.5
ho portato l'esito di quest'ultima alla ginecologa del consultorio
che ha detto che e' tutto ok.
Quello che pero' mi preoccupa e' questo: prima del raschiamento avevo
un ciclo non molto regolare ma cmq prevedibile nel margine di 5 o 6
giorni e abbiamo provato 2 volte e in entrambe sono rimasta incinta.
Dopo il raschimento ho aspettato 2 cicli come i medici dell'ospedale
mi hanno detto e poi abbiamo riprovato a luglio ma stavolta senza successo.
Adesso ci stiamo riprovando (ultime mestruazioni il 14 Luglio) ma stavolta
non c'e' stato nemmeno il rialzo della temperatura (di solito in
entrambe le gravidanze o cmq dopo l'ovulazione la temperatura
mi sale sui 37 gradi. ad es il 1 Luglio la temperatura e' salita a 37 fino
al 14) e le mestruazioni non sono tornate per adesso.
Per cui oltre a non essere incinta non so nemmeno
se ho ovulato e per di piu' non riesco a rimanere incinta
con la facilita' di prima e il ciclo sembra imprevedibile
sia come giorni sia come temperatura.
Questo e' un po' il quadro generale.
Se avete consigli sono bene accetti su cosa potrei fare.
Ho pero' anche una domanda piu' specifica:
Nell'ecografia transvaginale fatto dopo le prime mestruazioni
postraschiamento si parla di ovaie follicolari.
Vorrei sapere cosa significa ovaie follicolari, se possono
essere comparse dopo il raschiamento, se possono aver alterato il ciclo
e alterare anche la corretta ovulazione?
dato che nell'ecografia fatta dopo il pimo aborto non si parla
affatto di queste ovaie follicolari.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gent.sig.ra, entrambe le ecografie sono regolari.Le ovaie follicolari sono ovaie normali (ossia che contengono dei follicoli - e questo e' un buon segno!).Non hanno subito alterazioni in seguito al raschiamento (non e' possibile).Le mutazioni del ciclo ci possono essere ed in questo caso, per monitorare meglio l'ovulazione, anziche' la temperatura basale, e' preferibile eseguire un monitoraggio follicolare dell'ovulazione o gli stick urinari che calcolano il picco dell'LH (24 h prima dell'ovulazione),per mirare con i rapporti.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Utente
Grazie per la pronta risposta.
Pero' vorrei capire una cosa. Prima del rischiamento, abbiamo provato 2 volte e nemmeno assiduamente ed entrambe le volte sono rimasta incinta. C'era quindi direi un'enorme facilita' a rimanere incinta anche se poi purtroppo sono finite male. Dopo il raschiamento abbiamo provato a fine giugno inizio luglio ma niente. Ora ci stiamo riprovando. L'ultime mestruazioni erano il 14 Luglio. ci stiamo provando tutti i giorni da 15 giorni ma non c'e' stato nessun innalzamento di temperatura ne' altri sintomi di ovulazione.
Allora mi chiedo se e' possibile che dopo il raschiamento abbia cominciato ad avere dei cicli anovulatori. e se si, mi chiedo se e' una cosa regolare. e se e' il caso di fare qualche esame ormonale.
Il fatto e' che di solito i medici dicono di non pensarci e di continuare tranquillamente.
Ma a me sembra che dopo 2 aborti e con un cambiamento piuttosto evidente (perche' prima sono rimasta incinta quasi immediatamente) avvenuto dopo il raschiamento, adesso
ci siano i presupposti per cominciare a fare degli accertamenti.
Grazie in anticipo.
Pero' vorrei capire una cosa. Prima del rischiamento, abbiamo provato 2 volte e nemmeno assiduamente ed entrambe le volte sono rimasta incinta. C'era quindi direi un'enorme facilita' a rimanere incinta anche se poi purtroppo sono finite male. Dopo il raschiamento abbiamo provato a fine giugno inizio luglio ma niente. Ora ci stiamo riprovando. L'ultime mestruazioni erano il 14 Luglio. ci stiamo provando tutti i giorni da 15 giorni ma non c'e' stato nessun innalzamento di temperatura ne' altri sintomi di ovulazione.
Allora mi chiedo se e' possibile che dopo il raschiamento abbia cominciato ad avere dei cicli anovulatori. e se si, mi chiedo se e' una cosa regolare. e se e' il caso di fare qualche esame ormonale.
Il fatto e' che di solito i medici dicono di non pensarci e di continuare tranquillamente.
Ma a me sembra che dopo 2 aborti e con un cambiamento piuttosto evidente (perche' prima sono rimasta incinta quasi immediatamente) avvenuto dopo il raschiamento, adesso
ci siano i presupposti per cominciare a fare degli accertamenti.
Grazie in anticipo.
[#3]
E' probabile che dopo i 2 spiacevoli episodi il suo "orologio biologico" si sia leggermente alterato; nulla di grave o irreparabile:bisogna solo capire quali siano i giorni fertili con i metodi prima indicati. Non e' causa dei raschiamenti, ma probabilmente bisogna tener conto anche di un fattore psicologico.Per quanto riguarda gli accertamenti deve valutare se indagare sulle eventuali cause dei 2 aborti (vi sono esami specifici che il suo ginecologo saprà indicarle).
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7k visite dal 15/08/2009.
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