Rischio contagio partner escherichia coli
Salve!
Da circa una decina di giorni accuso bruciore e prurito in zona vaginale e leggero fastidio nell'urinare. Su consiglio della ginecologa, ho eseguito l'urinocoltura, ed è risultata la presenza di Escherichia coli (1 milione). La dottoressa mi ha dato Ciproxin 500 da prendere due volte al giorno per dieci giorni. Mi chiedo però se c'è possibilità che io abbia infettato il mio fidanzato. Abbiamo solo rapporti protetti e da quando ho iniziato ad avere fastidi evidenti, ci siamo astenuti. Qual è l'approccio migliore da seguire secondo Voi? Che lui segua la terapia antibiotica con me, oppure che esegua degli esami. E se sì, quali?
Grazie mille.
Cordiali saluti
Da circa una decina di giorni accuso bruciore e prurito in zona vaginale e leggero fastidio nell'urinare. Su consiglio della ginecologa, ho eseguito l'urinocoltura, ed è risultata la presenza di Escherichia coli (1 milione). La dottoressa mi ha dato Ciproxin 500 da prendere due volte al giorno per dieci giorni. Mi chiedo però se c'è possibilità che io abbia infettato il mio fidanzato. Abbiamo solo rapporti protetti e da quando ho iniziato ad avere fastidi evidenti, ci siamo astenuti. Qual è l'approccio migliore da seguire secondo Voi? Che lui segua la terapia antibiotica con me, oppure che esegua degli esami. E se sì, quali?
Grazie mille.
Cordiali saluti
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Si tratta di una cistite che di norma non e' contagiosa (inoltre ha avuto rapporti protetti).Se il partner non accusa alcuna sintomatologia non e' necessario che lui prenda antibiotici.Lei continui la terapia e dopo 7 gg dal termine esegua un nuovo esame urine + urinocoltura.
saluti
saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 08/08/2009.
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