Paura tumore alle ovaie
Gentili dottori,
sono molto preoccupata per mia mamma.Lei ha 46 anni e da alcuni mesi ha dei fastidi all'addome:qualche volta durante la notte si sveglia perchè sente dei dolori al basso ventre(tipo crampi mestruali solo più lievi) e un senso di pesantezza e tensione,prende un buscofen e le passa.Circa un paio di mesi fa ha fatto un'ecografia transaddominale da cui non è risultato nulla di sospetto.I fastidi però sono ancora presenti e qualche volta anche durante il giorno.In più da qualche settimana ha molto spesso attacchi di diarrea dopo i pasti.Da qualche giorno inoltre ha l'addome più gonfio del solito(dopo la gravidanza ha sempre avuto la pancia parecchio dilatata)e mi ha riferito che però questo gonfiore va e viene.Per concludere da un paio di giorni ha delle perdite vaginali giallognole e malodoranti.
Ha sempre avuto un ciclo un pò irregolare con breve intervallo tra uno e l'altro(anche poco più di venti giorni).
Lei ha sempre sofferto di aereofagia e fa cicli con carbone vegetale e fermenti lattici.
Mia mamma ha sempre effettuato controlli dal ginecologo e l'ultimo risale a marzo dell'anno scorso.
Leggendo su internet ho notanto che questi sintomi combaciano con quelli del cancro alle ovaie e mi sono molto ma molto spaventata.
Con l'ecografia avrebbero visto se c'era qualcosa di anomalo?
So che la cosa migliore da fare è una visita del ginecologo e questo sarà fatto(sperando che il suo non sia in ferie)ma vorrei comunque sentire qualche vostro esperto parere.
Vi prego rispondete!
Grazie.
Cordiali saluti
sono molto preoccupata per mia mamma.Lei ha 46 anni e da alcuni mesi ha dei fastidi all'addome:qualche volta durante la notte si sveglia perchè sente dei dolori al basso ventre(tipo crampi mestruali solo più lievi) e un senso di pesantezza e tensione,prende un buscofen e le passa.Circa un paio di mesi fa ha fatto un'ecografia transaddominale da cui non è risultato nulla di sospetto.I fastidi però sono ancora presenti e qualche volta anche durante il giorno.In più da qualche settimana ha molto spesso attacchi di diarrea dopo i pasti.Da qualche giorno inoltre ha l'addome più gonfio del solito(dopo la gravidanza ha sempre avuto la pancia parecchio dilatata)e mi ha riferito che però questo gonfiore va e viene.Per concludere da un paio di giorni ha delle perdite vaginali giallognole e malodoranti.
Ha sempre avuto un ciclo un pò irregolare con breve intervallo tra uno e l'altro(anche poco più di venti giorni).
Lei ha sempre sofferto di aereofagia e fa cicli con carbone vegetale e fermenti lattici.
Mia mamma ha sempre effettuato controlli dal ginecologo e l'ultimo risale a marzo dell'anno scorso.
Leggendo su internet ho notanto che questi sintomi combaciano con quelli del cancro alle ovaie e mi sono molto ma molto spaventata.
Con l'ecografia avrebbero visto se c'era qualcosa di anomalo?
So che la cosa migliore da fare è una visita del ginecologo e questo sarà fatto(sperando che il suo non sia in ferie)ma vorrei comunque sentire qualche vostro esperto parere.
Vi prego rispondete!
Grazie.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 284
Mio caro utente
i sintomi, in Medicina, possono essere segno di tante malattie diverse.
Non è come in un cruciverba dove l'insieme delle lettere di definizioni verticali ed orizzontali, danno parole compiute in entrambi i sensi.
I sintomi che Lei riporta possono essere legati anche a condizioni extra-ginecologiche.
Se ha paura di un cancro ovarico, ovviamente, non dovrà fare altro che far eseguire una visita ed un'eco vaginale a Sua madre.
I sintomi del Ca. Ovarico (in fase ascitica) comprendono soprattutto il dimagrimento associato all'incremento volumetrico progressivo dell'addome (legato all'ascite), con sintomi generali di contorno (febbricola speso serotina, dolori articolari diffusi, astenia, malessere, adinamia).
Come si vede possono essere sintomi associati anche ad altre manifestazioni non per forza neoplastiche.
Perciò l'invito resta.
i sintomi, in Medicina, possono essere segno di tante malattie diverse.
Non è come in un cruciverba dove l'insieme delle lettere di definizioni verticali ed orizzontali, danno parole compiute in entrambi i sensi.
I sintomi che Lei riporta possono essere legati anche a condizioni extra-ginecologiche.
Se ha paura di un cancro ovarico, ovviamente, non dovrà fare altro che far eseguire una visita ed un'eco vaginale a Sua madre.
I sintomi del Ca. Ovarico (in fase ascitica) comprendono soprattutto il dimagrimento associato all'incremento volumetrico progressivo dell'addome (legato all'ascite), con sintomi generali di contorno (febbricola speso serotina, dolori articolari diffusi, astenia, malessere, adinamia).
Come si vede possono essere sintomi associati anche ad altre manifestazioni non per forza neoplastiche.
Perciò l'invito resta.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Ex utente
Grazie per la sua pronta risposta.
Lo so che vari sintomi si possono associare a problemi diversi ma purtroppo sono una persona un pò ansiosa che tende a preoccuparsi troppo per se stessa e i suoi cari.
Per fortuna mia mammma non accusa gli altri sintomi da lei elencati.
Cmq volevo precisare che lei sente questo fastidio generalemente dopo aver trattenuto la pipì e forse è per questo che le succede la maggior parte delle volte di notte.
Ha effetuato anche una urinocoltura per escludere una cistite ed infatti questa è risultata negativa.
Nello scorso post mi sono dimenticata anche di scrivere che dall'ecografia hanno visto che ha un piccolo calcolo nella cistifelea e l'urologo le ha detto che se non le dà fastidio non serve rimuoverlo.
E' possibile che sia questo a provocarle questi disagi?
La ringrazio nuovamente.
Saluti
Lo so che vari sintomi si possono associare a problemi diversi ma purtroppo sono una persona un pò ansiosa che tende a preoccuparsi troppo per se stessa e i suoi cari.
Per fortuna mia mammma non accusa gli altri sintomi da lei elencati.
Cmq volevo precisare che lei sente questo fastidio generalemente dopo aver trattenuto la pipì e forse è per questo che le succede la maggior parte delle volte di notte.
Ha effetuato anche una urinocoltura per escludere una cistite ed infatti questa è risultata negativa.
Nello scorso post mi sono dimenticata anche di scrivere che dall'ecografia hanno visto che ha un piccolo calcolo nella cistifelea e l'urologo le ha detto che se non le dà fastidio non serve rimuoverlo.
E' possibile che sia questo a provocarle questi disagi?
La ringrazio nuovamente.
Saluti
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 284
Il calcolo in colecisti quasi sempre si associa ad un'anomala funzionalità della stessa che potrebbe spiegare i sintomi digestivi ed addominali.
Resto, però della mia idea di sottoporre mamma ad un accurato controllo ginecologico e poi internistico.
Resto, però della mia idea di sottoporre mamma ad un accurato controllo ginecologico e poi internistico.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.6k visite dal 08/08/2009.
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